Ancora un fine settimana in musica in Piazzetta Calderari a Pordenone, doveprosegue il tour di concerti Armoniosi Loci, realizzato in collaborazione con il Comune di Pordenone, nel padiglione sonoro itinerante progettato secondo criteri di bio-design, che offre un’esperienza immersiva, tra suoni, racconti e strumenti d’autore. Il progetto è ideato e realizzato da Musicae – Distretto Culturale del Pianoforte di Sacile, diretto da Davide Fregona, grazie al fondamentale contributo della Regione FVG, Assessorati alla Cultura, alle Attività Produttive e al Turismo, alle Infrastrutture e all’Istruzione.
Venerdì 8 agosto, alle 21.00, l’arpista Emma Castellano proporrà un concerto su arpe e arpe celtiche. Formatasi al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste è vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali. Sabato 9 agosto, sempre alle 21, sarà la volta dell’ensemble di ottoni Rapsodia Saxophone Quartet, composto da quattro giovani talenti del Conservatorio di Udine con un repertorio che spazia dalla musica classica a composizioni originali e colonne sonore.

Armoniosi Loci proseguirà poi il giorno di Ferragosto: nell’arena itinerante, venerdì 15 agosto alle 21, atteso Armando Battiston che vanta oltre cinquant’anni di carriera in jazz, musica contemporanea e progetti interdisciplinari. Ha collaborato con artisti internazionali come Andrew Cyrille, William Parker e Hamid Drake, partecipando a festival in Italia e all’estero. Tra i suoi strumenti prediletti ci sono anche l’organo Hammond e il pianoforte.
Infine, per l’ultimo week end a Pordenone, venerdì 22 agosto sarà la volta del duduk armeno di Abel Arshakian e sabato 23 agosto Eros Viel con i suoi organetti di barberia per un gran finale tra nostalgia e allegria.
Tutti i concerti sono a ingresso libero.
Il progetto dell’Arena musicale itinerante si colloca nel suo complesso in una cornice del tutto peculiare e innovativa, che abbraccio l’armonia dei luoghi, grazie alla proposta di concerti ed eventi realizzati anche con l’apporto di nuove soluzioni tecnologiche di fruizione della musica. Il luogo “armonico” che ospita i concerti, diventa al contempo originale elemento di valorizzazione di vari contesti ambientali (in città di diverse caratteristiche storico-urbanistiche e naturalistiche), creando una nuova “armonia” con l’ambiente circostante. Molto particolari gli strumenti musicali, perché prodotti o restaurati dai numerosi e accreditati artigiani del Friuli Venezia Giulia attivi in questo settore o perché provenienti da collezioni storiche, grazie ad importanti partnership nazionali ed internazionali. Il progetto, inoltre, coinvolge artisti, artigiani di settore e di professionisti che in diversi ruoli-chiave. Si segnalano Luca Di Varmo, tecnico del suono e Maestro di palco, l’ingegnere progettista Claudio Vendruscolo, il tecnico specialista in scenografia virtuale, light design e multimedia Federico Cautero e ITLAS, la ditta che ha costruito l’Arena.