Dopo gli importanti lavori di riqualificazione che hanno interessato le sue aree verdi, Villa de Claricini Dornpacher a Bottenicco di Moimacco apre le porte al pubblico per due eventi realizzati nell’ambito del progetto Interreg Europe CHERRY, Storie di suoni, colori, parchi e giardini, che vede la Fondazione de Claricini Dornpacher e l’Accademia di Studi pianistici “Antonio Ricci” partner della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Il progetto Interreg Europe CHERRY Storie di suoni, colori, parchi e giardini è finalizzato alla valorizzazione dei parchi e giardini storici nel territorio del Friuli Venezia Giulia attraverso la cultura. “Unire la bellezza dei giardini e dei parchi storici alla bellezza della musica e dell’arte consente di valorizzare l’unicità e la varietà della natura insieme con la creatività artistica dell’uomo – sottolinea Oldino Cernoia, presidente della Fondazione de Claricini Dornpacher . Il progetto non si limita agli eventi in programma in questo fine settimana e nel prossimo, ma proseguirà con altri appuntamenti che hanno anch’essi l’obiettivo di valorizzare la ristrutturazione del parco e degli strumenti storici appartenuti alla famiglia de Claricini, come ad esempio il violoncello che fu di Jacopo Tomadini, musicista cividalese cui è intitolato il Conservatorio di Udine. Oltre ai concerti, si potranno anche ammirare mostre d’arte contemporanea, ma sono in programma anche visite guidate a tema, attività didattiche per i giovani e le scolaresche, passeggiate ecologiche.”

Due dunque gli appuntamenti in calendario a breve nei giardini della Villa, a partire dall’opening dell’installazione Radici dello Sguardo dell’art designer Massimo Clemente, sabato 23 agosto alle 17.30. “L’artista ha realizzato appositamente per i giardini della Villa un’installazione diffusa in dialogo con il paesaggio circostante – spiega il curatore Carlo Stragapede -. Radici dello Sguardo si sviluppa come una serie di sette grandi occhi stilizzati, realizzati utilizzando cerchi metallici di tini dismessi, materiali di recupero provenienti dalla tradizione contadina della villa, e intrecci di corde che richiamano radici in movimento. L’opera è concepita come un invito a fermarsi e ad osservare con consapevolezza il tempo che attraversiamo. I diversi elementi dell’installazione sono orientati in modo simbolico: alcuni sono rivolti verso la Villa, custode di storia, cultura e identità, altri sono proiettati verso il prato, spazio naturale che accoglie il futuro”.
Domenica 31 agosto alle 20.30, il giardino di Villa de Claricini si animerà con il concerto a cura dell’Accademia di Studi pianistici Antonio Ricci di Udine del soprano Maria Giovanna Michelini e Paolo Chiarandini al pianoforte. In programma musiche originali dello stesso Chiarandini su testi di Pier Paolo Pasolini e Pierluigi Cappello.
L’ingresso a entrambi gli eventi è gratuito. Informazioni su visit.declaricini.it