Questa mattina nel Salotto Azzurro del Municipio, alla presenza del vicesindaco Serena Tonel, della Presidente della Società Triestina della Vela,Marina Simoni edel Comandante in seconda della Guardia Costiera, Fabio Poletto è stato presentato il primo campionato italiano Open Orc Double Handed in programma a Trieste dal 25 al 30 agosto 2025, un evento di prestigio che rappresenta una grande novità nel panorama della vela d’altura in Italia.

Il Golfo di Trieste grazie all’organizzazione della Triestina della Vela con il Patrocinio del Comune di Trieste è pronto ad ospitare uno dei più importanti eventi nazionali per la vela d’altura: il Campionato Italiano ORC Double Handed.

“E’ un piacere sostituire il Sindaco in questa bellissima occasione in cui si presenta la prima edizione del campionato italiano Open Orc Double Handed, in programma a Trieste la prossima settimana. Ringrazio la Federazione Italiana Vela che ha investito Trieste di questa responsabilità ma, ringrazio soprattutto, la Triestina della Vela, soggetto organizzatore dell’evento”, ha esordito il vicesindaco di Trieste, Serena Tonel.

“Trieste splende sempre di più e questo anche grazie al mondo dello sport ed in particolare alla vela che nella nostra città ha radici profondissime come pochissime altre località al mondo. Tra agosto ed ottobre Trieste sarà ancora di più la capitale della vela italiana e mondiale grazie al lavoro della Triestina della Vela in primis e di altri Club prestigiosi che continuano e regalare a Trieste palcoscenici importantissimi. E’ un occasione ulteriore per ringraziare tutte le società veliche che lavorano per potenziare nei giovani e anche nei meno giovani, l’amore profondo per il mare e la vela. Nella nostra città la vela si vive in modo viscerale e un evento come la Barcolana non poteva che nascere a qui”.

“Un sentito e sincero ringraziamento al lavoro della Presidente Marina Simoni e di tutto il suo staff per continuare ad investire illimitata passione e grandi competenze in eventi di rilevanza assoluta e altrettanto complessi nella loro organizzazione che vanno oltre al solo significato sportivo e che rappresentano un vero e proprio patrimonio per tutta la comunità cittadina”.

“C’è inoltre una nota di colore: tra i circa trenta equipaggi è presente anche un sodalizio sportivo tra le due società, Adriaco e Triestina della Vela, quindi tutti noi tifiamo per loro. Buon vento a questo equipaggio speciale. Ringrazio anche la Capitaneria di Porto sempre presente in queste occasione e che garantisce lo svolgimento in sicurezza di tutti gli eventi in mare”, ha concluso il Vicesindaco.

Marina Simoni, Presidente Triestina della Vela ha detto “Diamo il benvenuto a tutti i team alla prima edizione del Campionato Italiano ORC Double Handed che il nostro Club ha il piacere e l’onore di organizzare. Grazie a tutti i velisti che hanno scelto di misurarsi in questa formula “in doppio” promossa dall’ORC e grazie alla Federazione Italiana Vela e al suo Presidente Francesco Ettorre che hanno creduto nelle capacità organizzative del nostro Club per dare il via all’assegnazione dello scudetto tricolore a partire dal 2025. Essendo un evento inedito, quantomeno nella sua rilevanza per il titolo in palio ci aspettiamo una serie di grandi duelli in cui i team pretendenti al titolo dovranno spingere al massimo delle proprie possibilità non solo per quanto riguarda le performance della propria imbarcazione. Una sfida sia tecnica che soprattutto umana, con molte variabili in campo e come tale ricca di fascino che vogliamo condividere e comunicare insieme alla città e alle sue Istituzioni. Trieste una volta di più riceve e altrettanto offre allo sport della vela qualcosa di importante. Desidero ringraziare non solo lo staff di volontari del nostro Club ma anche la generosa collaborazione dello Yacht Club Adriaco e Yacht Club Porto San Rocco con i quali sussiste una profonda sinergia di intenti indispensabile che costantemente si rinnova per regate di questo calibro nel segno della comune passione per il nostro sport”.

La formula ORC mette a confronto in una classifica a compenso barche di dimensioni e prestazioni diverse, da qualche stagione ha presentato a livello internazionale il format Double handed per equipaggi ridotti a sole due persone in percorsi offshore di media e lunga percorrenza che tengono impegnati i team anche per 24 o 48 ore. Un format sotto la lente di osservazione anche del mondo olimpico.

Per la prima volta la Federazione Italiana Vela, grazie al successo riscontrato su scala mondiale per questo tipo di regate, ha inteso assegnare il titolo di Campione Italiano ed ha scelto l’ultracentenario sodalizio della Triestina della Vela per dare il via all’albo d’oro dello scudetto tricolore che vede in lizza da subito una nutrita schiera di pretendenti.

La sfida del Campionato Italiano ORC DH si struttura sulla disputa di due prove: dopo le verifiche di stazza da lunedì 25 a martedì 26 agosto la prima inshore race, la cui partenza è programma alle ore 10.00 di mercoledì 27 agosto (con un target di percorrenza di 6 / 8 ore).

Alle ore 20.00 di giovedì 28 agosto e con un target di percorrenza di 16 / 24 ore) scatterà la decisiva prova offshore sul percorso che dalla spettacolare linea di partenza davanti a Piazza Unità al tramonto porterà gli equipaggi a doppiare il faro croato di San Giovanni in Pelago per fare poi ritorno sulla linea di arrivo a Muggia davanti a Porto San Rocco.

La flotta composta da 29 team offre un pronostico che appare incerto ed aperto ad ogni risultato date le variabili che questo tipo di regate presenta e dove la gestione delle risorse fisiche e mentali è quantomai determinanti.

Presente sulla linea di partenza il team di Hauraki, il Millenium 40 della coppia padre e figlio Mauro e Giovanni Trevisan che in dieci anni di carriera agonistica hanno progressivamente scalato le classifiche delle principali regate offshore fino a conquistare la scorsa stagione il Titolo Europeo ORC DH nella divisione corinthian.

Al via anche Colombre il JPK 10.8 di Massimo Juris e Pietro Luciani con un tasca il titolo di campione europeo ORC DH in classe A conquistato nel 2024 e con una solidissima esperienza anche oceanica.

Lady Day l’Italia 998 di Corrado Annis con Alberto Lonza è un altro team sotto osservazione per il podio e non solo; Annis e Lonza si presentano con il bronzo europeo ORC DH corinthian conquistato lo scorso anno alla prima apparizione ad una regata double handed mentre nel mondo ORC in equipaggio Lady Day conta nel proprio palmarès i titoli di Campione del Mondo ORC corinthian 2022 (con due bronzi nelle edizioni 2017 e 2019), Campione Italiano ORC corinthian 2017 ed un bronzo europeo ORC corinthian.

Occhi puntati anche su quella che può rappresentare la vera sorpresa in questo Campionato Italiano ossia il nuovissimo cutter one off di 12 metri (lunghezza fuori tutto) in legno e dalle linee più che classiche di Guglielmo Danelon che regaterà con Federico Lenardon, yacht designer di Nababbo IV.

Nelle prime apparizioni stagionali sui campi di regate ORC DH Nababbo IV ha dimostrato numeri e prestazioni da capogiro in particolare nelle andature portanti il che candida Nababbo IV per qualcosa di davvero importante.

A questi nomi si sommano quelli del resto di una flotta estremamente competitiva, con il J99 Tokio di Massimo Minozzi e Fabio Shaffer, Wanderlust il Comet 45S di Furio Gelletti e Franco Ferluga tutti grandi protagonisti nelle regate offshore dell’Adriatico; a loro si aggiungono anche i nomi di barche sempre velocissime nel panorama ORC se pur in equipaggio come il Farr 400 mEcube della coppia Riccardo de Roia e Andrea Micalli, Foxy Lady l’X41 di Tommaso Comelli e Leonardo Betto, Oxygen l’X 35 di Andrea Gozo con Angelo Marchesini e Lunatika il Sunfast 3600 di Guido Baroni e Alessandro Miglietti solo per citarne alcuni.

Al Campionato Italiano ORC DH (evento open) si registra anche la presenza straniera del tedesco NeoMind il Neo 430 Roma di Sasha Shroeder e Manuel Polo e dello sloveno Joy, il J99 di Vladimir Borstnar e Boyan Gale che prendono il via alle regata testando il proprio livello e quello degli avversari in vista dell’imminente Campionato del Mondo ORC DH, in programma allo Yacht Club Monfalcone dal 7 al 13 settembre e di cui l’appuntamento alla Triestina della Vela rappresenta il prologo.

Al via del Campionato Italiano ORC DH anche il team di Stregonia composto dalla Presidente STV Marina Simoni e dal Presidente del contiguo Yacht Club Adriaco, Nicolò de Manzini, per suggellare di fatto sul campo di regata in questo importante evento la solida e costante fraterna amicizia che lega da sempre i due yacht club ultracentenari.

Tutti le informazioni relative al Campionato Italiano ORC DH 2025 sono disponibili sulla pagina ufficiale dell’evento: https://stv.ts.it/orc-dh-italian-2025/