Il Grest 2025 è stato organizzato dall’azienda produttrice di pizze surgelate di Meduno in collaborazione con il Comune di Cavasso Nuovo, che ha messo a disposizione spazi e trasporti, e realtà locali che hanno animato le giornate con tante attività. 50 bambini e bambine (sia figli di dipendenti Roncadin, sia di famiglie della comunità ospitante) hanno potuto così colmare la mancanza di proposte per le due settimane che precedono l’inizio delle scuole

«Quando imprese, istituzioni e comunità locale fanno squadra, si crea valore per il territorio e si fa la differenza per tante persone»: così Dario Roncadin, amministratore delegato dell’omonima azienda di pizze surgelate di Meduno (PN), commenta l’esperienza di quest’anno del GREST, il centro estivo post vacanze voluto dall’azienda che tra la fine di agosto e l’inizio di settembre offre alle famiglie un servizio importante, in attesa della ripresa delle scuole. Una tradizione ormai consolidata che ogni anno vede partecipare sempre più bambini e bambine, quest’anno circa 50 tra figli dei dipendenti Roncadin e delle famiglie della comunità ospitante, che per due settimane hanno potuto svolgere tante attività in un ambiente sicuro e stimolante.

Nella sua edizione 2025 il GREST, che non ha potuto svolgersi nel comune di Meduno per via della concomitanza con i World Masters Mountain Running Championships (i campionati mondiali di corsa in montagna), è stato organizzato da Roncadin in collaborazione con il comune di Cavasso Nuovo, che ha messo a disposizione gli spazi del plesso scolastico e fornito i trasporti. «Ringraziamo per l’ospitalità e il sostegno l’Amministrazione di Cavasso Nuovo – commenta sempre Dario Roncadin – che ci ha permesso anche quest’anno di offrire alle famiglie dei nostri dipendenti, e non solo, un’importante forma di sostegno, in un periodo in cui le scuole non sono ancora ricominciate, non ci sono altre attività organizzate e i genitori sono tornati a lavorare a pieno ritmo dopo la pausa estiva. Per noi è una forma di welfare che ha ricadute positive su tutto il territorio».

Un’altra importante realtà locale che ha partecipato è AFDS – Associazione Friulana Donatori Sangue, che con il progetto “Gocciolina” ha raccontato a bambini e bambine l’importanza della donazione. Oltre alle passeggiate naturalistiche e ai laboratori manuali curati dal team educativo, Roncadin ha aperto le sue porte per una visita in azienda e una degustazione di pizze, nonché coinvolto un gruppo di falconieri professionisti (abitualmente ingaggiati per le attività di bird control sostenibile attorno al polo produttivo di Meduno) per far conoscere alla classe gli splendidi rapaci.

Roncadin SpA SB con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi il Gruppo Roncadin è una realtà dove lavorano più di 900 persone e il fatturato consolidato 2024 ha superato i 200 milioni di euro; nello stabilimento di Meduno si producono 100 milioni di pezzi all’anno. I prodotti sono realizzati con materie prime di altissima qualità e un metodo di produzione che riproduce le caratteristiche della pizza tradizionale, inclusa la cottura in forno a legna su pietra e la farcitura a mano. Dal 2021 Roncadin è una Società Benefit e dal 2024 una B Corp, che si impegna a operare in modo responsabile verso l’ambiente, le persone e il territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile. www.roncadin.it