TORNA L’APPUNTAMENTO CHE DECLINA I SAPERI DELLA TAVOLA CON STILE ED ELEGANZA, ESPLORANDO CURIOSITÀ E TRADIZIONI LEGATE ALLE “FERMENTAZIONI”
L’elogio a una sorta di sapiente “cucina dell’ozio”, dove attendere è l’unica attività richiesta, prima di assaggiare: questo è il mondo delle FERMENTAZIONI, al centro dell’edizione 2025 di PORDENONE ARTandFOOD, il festival che dal 3 al 5 ottobre eleggerà il Friuli Occidentale con Pordenone a “Capitale del Gusto” declinando i saperi della tavola con stile ed eleganza negli eventi ospitati nei palazzi nobili e tra gli scorci più suggestivi della prossima Capitale Italiana della Cultura 2027, grazie alle eccellenze di un territorio tutto da scoprire.


L’iniziativa è promossa dalla Camera di Commercio di Pordenone-Udine attraverso la propria società consortileTEF – Territorio Economia Futuro e dal Comune di Pordenone,con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di PromoTurismoFVG #iosonofriuliveneziagiulia,insieme ai marchi di promozione PordenonewithLove e The Great Distretto – il territorio per il commercio.
Il programma è stato illustrato lunedì 15 settembre a Pordenone in una conferenza stampa con degustazione di gelati gourmet a tema “fermentazione” preparati dal Campione del Mondo di Gelateria Leonardo Ceschinnella sede della Camera di Commercio di Pordenone-Udine. Presenti Silvano Pascolo, membro del Consiglio Camerale della Camera di Commercio di Pordenone-Udine, e Alberto Parigi, Assessore comunale alla Cultura, Capitale della Cultura, Turismo, Grandi Eventi, con l’Assessore al Commercio e Attività Produttive Emilio Badanai Scalzotto, insieme al direttore artistico del festival Gabriele Giuga.
Inaugurazione venerdì 3 ottobre alle 18.30 a Palazzo Montereale Mantica con l’ospite d’onore Ellen Hidding, notissimo volto della tv, dal 2011 conduttrice con Vincenzo Venuto di “Melaverde”, il programma di Canale5 dedicato a agricoltura, ambiente e tradizioni, che percorre l’Italia raccogliendo notizie e curiosità sui prodotti gastronomici più caratteristici del Belpaese, valorizzando proprio la gastronomia regionale.


Anche quest’anno al centro del festival sarà il Friuli Occidentale, che proporrà il meglio della sua sapienza culinaria, ma seguirà anche la sua vocazione di dialogo con altri luoghi e latitudini, a partire dal nuovo progetto “Capitali a Pordenone”: prima città ospite sarà la magica Praga, con lo chef Ondrej Molina pronto a cucinare un menu sei mani nella cucina pordenonese di Andrea Spina al Ristorante Al Gallo, con la partecipazione del pastry chef Luca Diana (venerdì 3 ottobre alle 20.30), mentre seguirà tutto il festival Jan Albrecht, food influencer e vincitore di Masterchef Česko 2023.
Dal Brasile, in sinergia con EFASCE-Pordenonesi nel Mondo, torna in patria per in convegno-degustazione sabato 4 ottobre alle 11.00 a Palazzo Klefisch lo chef avianese Augusto Rizzotto, che a San Paolo ha fama di condurre il più apprezzato ristorante italiano, dove cucina i piatti friulani cercando i migliori ingredienti locali.
Novità il percorso-scuola dedicato alla formazione dei più giovani “Oggi cucino io” (sabato 4 ottobre alle 12.00 a Palazzo Montereale Mantica): dalla spesa al mercato di Campagna Amica ai fornelli sotto la supervisione dei Cuochi Contadini di Coldiretti, protagonisti saranno gli studenti dell’Istituto Mattiussi di Pordenone per servire un ottimo menu di stagione.
E ancora ampio spazio ai Laboratori, dai bambini agli adulti: pasticceria nella Piccola Food Academy con Etica del Gusto, cioccolatieri del futuro da Peratoner, panificazione in abbinata con la birra in collaborazione con Confcooperative Pordenone.


Una trentina gli chef, pastry chef, sommelier, panificatori e artigiani del gusto impegnati nei vari percorsi del festival: la cucina “un ingrediente, due piatti, quattro mani”, la seduzione vegetale, le “sweet masterclass” di pasticceria, il vino. Tra i protagonisti lo chef Stella Michelin Terry Giacomello, l’esperto veronese di mixology e cocktail Andrea Cason, Federica Lepidi Moore, resident chef americana di Electrolux Professional, Gabriele Spinelli dell’Accademia Maestri Lievito Madre di Bologna,Pietro Zerbin, patron della prima fabbrica di cioccolato friulana, il “Cocambo” di Aquileia,con Enrico Comar, esperto di Tè.
Cresce anche il Premio “ArtandFood Young” nel Concorso riservato agli Istituti scolastici professionali del settore, in sinergia con Electrolux Professional, che quest’anno a fine ottobre vedrà sfidarsi ben otto scuole dal Triveneto a Ferrara.
Non mancheranno gli eventi d’arte, cultura e turismo coordinati dal Comune di Pordenone alla scoperta della “Città che sorprende”, come ha illustrato la dirigente del Comune Federica Brazzafolli: dal ricchissimo patrimonio artistico alle tradizioni storiche, dai mercatini alla musica, dalle mostre agli incontri.


Così ha evidenziato lo spirito e gli obiettivi del festival Silvano Pascolo per la Camera di Commercio di Pordenone-Udine:«ArtandFood rappresenta un modello concreto di come cultura, enogastronomia e impresa possano dialogare per costruire valore. La Camera di Commercio di Pordenone-Udine, insieme al Comune di Pordenone, sostiene con convinzione questo progetto perché capace di coniugare tradizione e innovazione, rafforzare l’identità del territorio e promuoverne l’immagine ben oltre i confini regionali. Il festival non è soltanto un appuntamento di qualità culturale, ma anche un volano di crescita economica: offre opportunità alle imprese del settore, favorisce l’attrattività turistica e consolida il ruolo di Pordenone come punto di riferimento nel panorama nazionale degli eventi dedicati al gusto e alla creatività».
L’Assessore alla Cultura, Capitale Italiana della Cultura, Turismo, Grandi Eventi del Comune di Pordenone Alberto Parigi ha sottolineato lo stretto legame del festival con lo sviluppo turistico della città e del territorio: «Il rafforzamento del turismo in vista di Pordenone 2027 passa attraverso strategie mirate e innovative. L’enogastronomia rappresenta senza dubbio uno dei pilastri di questa crescita: eventi come ArtandFood costituiscono un’opportunità di grande valore, grazie alla loro capacità di coniugare eccellenza culinaria e attrattività culturale. Parallelamente la collaborazione consolidata con PromoTurismo FVG sta già producendo risultati concreti su due fronti. Da un lato, stiamo investendo nella promozione della città attraverso le principali testate nazionali, aumentando la visibilità di Pordenone nei circuiti mediatici. Dall’altro, abbiamo avviato un programma di incontri con operatori turistici italiani e internazionali, facilitando l’inserimento della nostra destinazione nelle loro offerte. Un approccio che crediamo genererà un impatto significativo sulla crescita turismo locale, posizionando Pordenone come meta di eccellenza nel panorama nazionale e internazionale».
Tutte le info, il programma del festival e i link diretti alle prenotazioni online si trovano sul sito www.pordenonewithlove.it e sulle pagine Facebook e Instagram @pordenoneartandfood
 
						 
							 
			 
			 
			