ASUGI comunica che nella giornata di venerdì 12 settembre 2025 è stato segnalato un caso accertato di West Nile.
Come da Piano Regionale 2025 per l’implementazione del “Piano di Prevenzione, Sorveglianza e risposta alle Arbovirosi” è stata organizzata l’attività di sopralluogo nella zona di domicilio del caso e l’attivazione dei protocolli nazionali ed internazionali.

Informazioni generali
Attualmente West Nile (WND) è diffuso in Africa, Medio Oriente, Nord e Sud America, Asia Occidentale, Oceania ed Europa, dove è stato segnalato a partire dal 1958.
Generalmente la malattia è trasmessa alle persone e agli animali attraverso la puntura di zanzare infette del genere Culex. Si tratta della zanzara comune presente dal tramonto all’alba, più attiva nel periodo tra la primavera e l’autunno.
La malattia non si trasmette da persona a persona e la maggior parte delle infezioni da WNV nell’uomo sono asintomatiche. In percentuale minore può comparire una sintomatologia simil-influenzale. Sintomi gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150) soprattutto negli anziani e nelle persone fragili.
Sintomi
Il periodo di incubazione varia da 2 a 6 giorni, ma può essere anche di 21 giorni in persone immunodepresse.
- esordio improvviso di febbre
- mal di testa
- malessere
- dolorabilità muscolare ed articolare
- dolore agli occhi
- rash cutanei
- nausea
- vomito dolori addominali
- diarrea
I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150), che possono sviluppare meningite, encefalite e paralisi flaccida acuta o una combinazione dei tre.
Tra i fattori di rischio delle forme gravi ci sono l’età avanzata e patologie debilitanti (neoplasie che interrompono la barriera emato-encefalica, ipertensione, disturbi ematologici, diabete mellito, malattie renali, abuso di alcol e fattori genetici).
Prevenzione
Il metodo preventivo più efficace consiste nell’evitare le punture di zanzara, prevalentemente nelle ore serali e notturne, indossando abiti che coprano la maggior parte del corpo, usando repellenti cutanei secondo le indicazioni del produttore, e soggiornando quanto più possibile in ambienti protetti da zanzariere e provvisti di aria condizionata.
Le persone dovrebbero inoltre collaborare attivamente alle misure di controllo delle zanzare, impedendo che queste possano riprodursi. Per fare ciò è necessario mettere al riparo dalla pioggia tutto ciò che può raccogliere acqua, chiudere con coperchi o coprire con teli i bidoni e i recipienti che non possono essere spostati, svuotare i sottovasi ed altri recipienti almeno una volta alla settimana.
Il personale sanitario della SC Igiene e Sanità Pubblica, in data odierna alle ore 09:00 circa, ha effettuato un sopralluogo nelle aree esterne all’abitazione sita in via Fratelli Cervi, n. 11, a San Canzian d’Isonzo (GO).