Mentre la manifestazione entra nel vivo con i demo ride, i rappresentanti delle istituzioni inaugurano ufficialmente l’edizione 2025. Fittissimo il programma di sabato, con in pole la presentazione della Galbusera V8, esemplare unico al mondo

Come da tradizione, il venerdì della Italian Bike Week si apre con il momento più atteso: il taglio del nastro ufficiale. Protagonista della cerimonia una folta rappresentanza del mondo politico e amministrativo regionale. A dare ritmo e verve hanno pensato gli organizzatori Moreno e Micke Persello, accompagnati dalla presenza luminosa di Jenny Ferino, Miss Friuli-Venezia Giulia 2023 e motociclista appassionata.

Il presidente Mauro Bordin ha portato il saluto del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, presente in folta delegazione con i consiglieri Roberto Novelli e Maddalena Spagnolo. «È sempre un’emozione essere qui con voi, perché questo evento è una pietra miliare per Lignano, un vanto e un orgoglio che premia il lavoro degli Organizzatori e l’Amministrazione», ha commentato il vicesindaco della rinomata località balneare, Manuel Massimiliano La Placa. Sulla stessa scia le parole di Massimo Brini, consigliere comunale con delega al turismo: «Lignano vive per dodici mesi, ma non tutti i mesi sono uguali. Riuscire a portare decine di migliaia di persone qui e in Friuli-Venezia Giulia è qualcosa di speciale, di fondamentale. Continuate a essere una grande famiglia internazionale e a portare avanti i valori che girano intorno al motociclismo». Mentre Luigi Sutto, in rappresentanza della Confcommercio udinese, ha evidenziato che «il successo di una manifestazione si può leggere nella sua crescita e sull’esempio che fornisce per l’organizzazione di altri eventi sul territorio», l’assessore al turismo del Comune di San Daniele del Friuli, Silvanio Pilosio, ha ribadito la ricaduta economica dell’evento su tutto il territorio regionale. Presenti anche l’esponente della Camera di Commercio e della Confcommercio Alessandro Tollon, l’assessore del Comune di Cividale del Friuli Flavio Pesante e Giuliano Gemo, membro d’onore della FIM-UEM. In chiusura l’intervento di Giuseppe Molfetta, direttore del Free Chapter Porta d’Oriente e organizzatore del raduno nazionale che ha portato 700 Harley riders a Lignano da tutta Italia per diventare parte di un weekend che unisce passione, spettacolo e spirito internazionale.

Presso l’Area Stadio, nel frattempo, hanno avuto inizio i test ride, prove su strada completamente gratuite dei nuovi modelli messi a disposizione delle principali Case motociclistiche: a rompere gli indugi, già nel venerdì, sono state Aprilia, Moto Guzzi e Honda, con il brand giapponese impegnato a Lignano anche con la sua Young Riders School, corso dedicato ai neofiti delle due ruote. A partire da sabato ci saranno anche QJ Motor e Rieju, mentre la Off Road Arena ospiterà i demo ride su sterrato delle novità Adventure, Enduro, Cross e Scrambler di Fantic, Kove, KTM, RedMoto, Triumph, Yamaha e Ducati, che porterà alla IBW la nuovissima Desmo450 MX, prima cross di Borgo Panigale.

Intanto, già dal mattino è iniziata l’attività della Enduro Mototherapy: cinque istruttori del M.C. Sabbiadoro hanno offerto una giornata di svago a due ruote, in tutta sicurezza, a una ventina di persone con disabilità che fanno capo agli istituti CAMPP (Consorzio Assistenza Medico Psico Pedagogica) della Bassa Friulana. Lo stesso Motoclub sarà, da domani, alla regia degli Enduro Days, prove libere dedicate ad amatori e piloti professionisti che andranno in scena nella Off Road Arena.

Sabato è attesa anche la Galbusera V8, annunciata star di questa edizione. Progettata a fine anni Trenta da Plinio Galbusera e Adolf Marama Toyo ma mai entrata effettivamente in produzione, questa raffinatissima motocicletta è stata ricostruita ex novo dal restauratore friulano Mirco Snaidero: un esemplare letteralmente unico al mondo, perfettamente funzionante, che sarà esposto a partire dalla mattinata presso l’Area Luna Park: l’8 cilindri a V a due tempi da 500 cc si prepara a ruggire per la gioia del pubblico della IBW.

Non manca infine lo spazio per le iniziative più goliardiche e giocose. In scaletta ci sono la Beard’s Race, contest dedicato a barba e baffi ideato dal pordenonese Fabrizio Bottos, e Ciao in Ciabatte: una carovana di ragazzi in costume da bagno, telo e infradito partirà dal Villaggio dell’area Luna Park in sella a ciclomotori Piaggio Ciao alla volta del mare. Obbiettivo? Un bagno collettivo con aperitivo finale, in una celebrazione dell’estate d’altri tempi che, fra le altre cose, contribuisce ad avvicinare i più giovani al motociclismo.