Si è tenuta questo pomeriggio nell’Aula Magna dell’ISIS A. Malignani di Udine la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Italiane di Informatica (OII), organizzate grazie alla consolidata collaborazione tra AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico e il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), e il coinvolgimento di scuole, istituzioni e aziende del territorio, con l’obiettivo comune di promuovere la cultura informatica e valorizzare le eccellenze giovanili nel campo delle tecnologie digitali.

“Le Olimpiadi Italiane di Informatica sono un volano strategico per formare i talenti digitali del futuro, che possono mettersi alla prova e crescere grazie al supporto dei loro docenti e tutor, diventando sempre più competenti rispetto a competenze trasversali, oggi fondamentali. Questi ragazze e ragazzi, vera eccellenza italiana si confrontano però con un divario digitale allarmante, evidenziato dai nostri assessment su cybersecurity, AI, ma anche competenze informatiche di base. Colmare questo gap e rendere tutti cittadini digitali consapevoli è la sfida nazionale decisiva che possiamo vincere investendo su questi giovani e rendendoli i mentori, i leader, gli innovatori che aiuteranno il resto del Paese.”, ha dichiarato il Presidente di AICA, Antonio Piva. I rappresentanti del Friuli Venezia Giulia – Cinque gli studenti (quattro ragazzi e una ragazza) che oggi hanno preso parte alla sessione di allenamento in vista della gara di domani. Quattro quelli delle superiori:

● Diego Stocco (2008) – 3^ classe Istituto Istruzione Superiore Della Bassa Friulana di Cervignano del Friuli (Udine) e già medaglia di bronzo alle OII 2024 di Reggio Emilia
● Yuri Vodopivec (2007) – 4^ classe Liceo Scientifico G. Marinelli di Udine
● Miriam Pividori (2008) – 3^ classe Istituto Istruzione Superiore A. Malignani di Udine
● Tobia Tosin (2007) – 4^ classe Liceo Scientifico M. Grigoletti di Pordenone.

A loro si aggiunge lo studente delle medie Konstantinos Marco Michalakis (2011) della International School of Trieste: per la prima volta, infatti, gli studenti delle scuole medie gareggeranno insieme a quelli delle superiori.

Il Friuli Venezia Giulia ha ben performato nel corso di tutte queste OII: 257 studenti di 12 scuole hanno partecipato alla gara scolastica (dicembre 2024); 25 studenti hanno preso parte alla Gara territoriale (16 aprile 2024). In generale, nelle ultime 20 edizioni delle OII, gli allievi della regione hanno conquistato oltre 50 medaglie, segno della qualità del sistema formativo. Le Olimpiadi Italiane di Informatica – Le Olimpiadi Italiane di Informatica (OII) rappresentano la più prestigiosa competizione nazionale rivolta agli studenti delle scuole superiori di secondo grado di tutta Italia appassionati di informatica e programmazione. Nascono per diffondere l’apprendimento della programmazione per la risoluzione di problemi computazionali di crescente complessità, per promuovere l’eccellenza nell’ambito delle discipline informatiche, per avvicinare i giovani al problem solving computazionale e alla programmazione, incentivando così lo studio delle discipline scientifico-tecnologiche (STEM) e promuovendo il pensiero computazionale tra i giovani. Il focus è sulla parte “algoritmica” dei problemi per favorire la partecipazione anche di coloro che non hanno conoscenze specialistiche pregresse. Una competizione che richiede da un lato e allena dall’altro la capacità di ragionare e di tradurre tale ragionamento in un codice efficiente per il computer. Le OII sono promosse dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con il supporto di AICA nell’ambito di un apposito Protocollo d’Intesa, rinnovato annualmente. Come si svolgono? – Le OII si articolano in più fasi successive, che comprendono le fasi scolastica, territoriale e nazionale.

Preparazione e selezione per le Olimpiadi Internazionali di Informatica (IOI): i migliori finalisti nazionali partecipano a sessioni di formazione intensiva per accedere alla squadra italiana che parteciperà alle IOI – International Olympiad in Informatics, competizione globale patrocinata dall’UNESCO, e alle altre Olimpiadi Internazionali cui il nostro paese partecipa.

La prova – La competizione si focalizza sulla risoluzione di esercizi di logica, matematica, algoritmi e programmazione, con problemi proposti in pseudocodice e un tempo a disposizione di 90 minuti per la loro risoluzione.

Il campo di gara – Le gare si svolgeranno presso l’ISIS A. Malignani di Udine, riferimento nazionale per la formazione tecnico-scientifica, in un’aula appositamente allestita, schermata dalle connessioni con l’esterno.

I numeri delle OII – Le Olimpiadi Italiane di Informatica coinvolgono ogni anno migliaia di studenti: alla gara scolastica dell’edizione in corso hanno partecipato 15.000 per 647 scuole, alla gara territoriale del 16 aprile 2024, 1.061 studenti. Alla finale nazionale di Udine partecipano 100 studenti. Nel corso degli anni le OII hanno coinvolto decine di migliaia di studenti in tutta Italia, contribuendo a far emergere nuovi talenti dell’informatica competitiva. Possiamo stimare che in 25 edizioni, complessivamente, nelle varie fasi delle olimpiadi, abbiano partecipato circa 250.000 studenti.

Comitato Olimpico OII – Per presiedere all’organizzazione di tutte le fasi dei Campionati nazionali e alla partecipazione alle Olimpiadi Internazionali è costituito il “Comitato Olimpico per i Campionati di Informatica”. Ne fanno parte: Luigi Laura – Docente dell’Università Telematica Nettuno (con il ruolo di Presidente), Giorgio Audrito – Docente dell’Università degli Studi Torino, Anna Brancaccio – Dirigente Dir. Gen. Ordinamenti Scolastici, Ministero Istruzione, Imerio Chiappa – Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Paleocapa di Bergamo, Amanda Ferrario – Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Economico E. Tosi di Busto Arsizio, Roberto Grossi – Docente dell’Università di Pisa, membro del CINI, Nicoletta Negrello – Docente dell’Istituto statale di istruzione superiore
Malignani di Udine e Antonio Piva – Presidente AICA.

Alla scoperta del Friuli Venezia Giulia – Il doppio appuntamento con le olimpiadi di informatica non sarà però solo una competizione: l’evento è infatti pensato anche come un’opportunità per le ragazze e i ragazzi che arriveranno sul territorio per visitare la città di Udine durante il tempo libero a loro disposizione. Inoltre, grazie al supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di PromoTurismoFVG e di Io Sono FVG, i partecipanti alle BOI verranno portati anche a Trieste, in occasione di TriesteNext, per scoprire il Sistema Scientifico regionale, oltre che la storia, la bellezza e Fase scolastica (gennaio/febbraio): ogni scuola aderente seleziona internamente gli studenti più meritevoli tramite un test somministrato a livello locale.

Fase territoriale (marzo/aprile): i migliori studenti della fase scolastica partecipano a una gara a livello regionale o interregionale. Viene selezionata una rosa di candidati che accederanno alla finale nazionale.

Finale nazionale (settembre/ottobre): una prova unica, individuale, in cui gli studenti si cimentano con problemi di programmazione algoritmica e risoluzione computazionale. I migliori classificati entrano a far parte del programma di allenamento per la Nazionale Italiana. la ricchezza culturale e paesaggistica del Friuli Venezia Giulia (nel tragitto toccheranno anche Aquileia e Grado).

Non solo le OII – Dal 26 settembre al 1° ottobre si terranno inoltre le Olimpiadi Balcaniche di Informatica (Balkan Olympiad in Informatics – BOI), per la prima volta in Italia. Domani prenderà invece il via il 61° Congresso AICA, dal titolo “L’Intelligenza Artificiale nell’era della Cybersicurezza. Innovazione, Etica e Formazione per una Sicurezza Digitale Consapevole nell’uso degli strumenti di AI”, durante il quale si tratteranno le tematiche dell’Etica e Formazione per una Sicurezza Digitale Consapevole nell’uso degli strumenti di AI.

La collaborazione con il Digital Security Festival – Le OII, BOI e il Congresso AICA si svolgono con la collaborazione del Digital Secuity Festival, evento nazionale per la divulgazione della cultura e della sicurezza digitale a persone, aziende e scuole, che si svolge in diverse location, diverse regioni, per un evento diffuso ma unitario. Un appuntamento accreditato all’European Cybersecurity Month (ECSM), la campagna europea dedicata alla cultura della sicurezza informatica. La tappa udinese del DSF, in programma il pomeriggio del 26 settembre 2025 nella Torre Santa Maria di Confindustria Udine, vede in particolare, la presenza di referenti AICA tra i relatori.

“Il Digital Security Festival sostiene con convinzione le Olimpiadi Italiane e Balcaniche di Informatica e il Congresso Nazionale AICA: insieme portiamo in Friuli Venezia Giulia competenze, consapevolezza e cultura della sicurezza digitale. Udine sarà, a tutti gli effetti, la capitale europea dell’innovazione digitale in questi giorni”, dichiara Marco Cozzi, Presidente del Digital Security Festival.

Le realtà al fianco di AICA – Le Olimpiadi Italiane di Informatica e le Balkan Olympiad in Informatics sono possibili grazie al sostegno di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine, Digital Security Festival.

Sponsor dell’iniziativa: Bending Spoons, Jane Street, Icop, Banca 360 FVG, ICDL Foundation, Accredia, Confindustria Udine, Alfasistemi, DNV, Insiel, Beantech, Net Patrol, Karmasec, Infostar, Smeup, Digital 74, Centro Studi Excol e Liceo Scientifico Paritario Don Milani.

L’Istituto A. Malignani di Udine è la scuola ospitante e per l’allestimento del campo di gara è stato supportato da Fondazione Friuli, Danieli, Fondazione Piaggio, Spaggiari e Confartigianato ICT. Collaborano all’iniziativa: Io Sono Friuli Venezia Giulia, CEPIS, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Udine, Associazione degli Ingegneri della Provincia di Udine, Università degli Studi di Udine, Università della Svizzera Italiana (USI), Udinese Calcio, Fondazione Pensiero Solido, Federmanager FVG, UCID, AIPSI, Federprivacy, ALSI e Bricks.
Con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Udine.

AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, da oltre sessant’anni è punto di riferimento per la costruzione della società digitale. Realtà no profit indipendente, è la più accreditata associazione di cultori e professionisti ICT con la missione di diffondere e accrescere cultura, conoscenze e competenze digitali in tutti i loro aspetti scientifici, economici, sociali ed educativi, a partire dal mondo della scuola. Grazie alle sue relazioni europee e mondiali è portatrice di valori ed esperienze internazionali e sostiene la diffusione nel nostro Paese della cultura digitale attraverso progetti in collaborazione con il MIM, con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e numerosi Enti e Organizzazioni italiane e internazionali.

ICDL – International Certification of Digital Literacy è il programma di certificazione leader mondiale riconosciuto in oltre 140 paesi in molte università, aziende e pubbliche amministrazioni mondiali facilitando l’accesso a molte opportunità professionali e rappresentando un elemento chiave per costruire un futuro digitale di successo. Le certificazioni ICDL sono scelte ogni anno da oltre 200.000 persone in più di 2.500 scuole, enti e università. Oltre 2 milioni di italiani hanno già ottenuto la certificazione ICDL.
Maggiori info su AICA e ICDL sono disponibili su https://www.aicanet.it/ e https://www.icdl.it/