Il programma proporrà una ricchissima varietà di spettacoli, capaci di coinvolgere pubblici di tutte le età, dai piccolissimi fino agli adolescenti. Il cartellone spazierà tra generi e linguaggi, proponendo diverse novità come “Trallallero Pass”

FVG – Presentata la 15^ edizione di Trallallero: Festival internazionale di teatro e cultura per le nuove generazioni realizzato da Teatro al Quadrato con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Fondazione Pietro Pittini, Comunità Montana del Gemonese, Comunità Montana del Natisone e del Torre e grazie all’apporto di diversi partenariati e collaborazioni. «Si tratta di un bel traguardo per un festival in continua crescita, non solo nei numeri, ma anche nell’interesse suscitato a livello nazionale e internazionale fra gli addetti ai lavori», hanno sottolineato i direttori artistici Claudio Mariotti e Maria Giulia Campioli, la quale è stata appena eletta presidente per il triennio 2026-2029 di Assitej Italia, l’associazione che riunisce oltre 130 compagnie di teatro ragazzi in Italia, e fa parte di una rete mondiale di oltre 80 Paesi. «Un riconoscimento prestigioso che sottolinea la fiducia nel lavoro svolto in questi anni da Teatro al Quadrato, in particolare anche attraverso la programmazione del Festival», ha commentato in occasione della conferenza stampa ospitata dalla Fondazione Friuli e alla quale hanno partecipato anche Alessandro Marangoni, sindaco di Artegna, Flavia Virilli, assessore alla cultura Comune di Gemona del Friuli; Luca Toso, vice sindaco del comune di Tarcento; e Silvia Fina, assessore alla cultura del Comune di Tarcento.

I NUMERI DEL FESTIVAL 2025 – Quest’anno, dall’11 al 19 ottobre, il pubblico potrà assistere a 20 spettacoli, di cui 3 stranieri, pensati per bambini e ragazzi dai 3 mesi ai 18 anni, oltre che per i loro accompagnatori. Verranno inoltre proposti 3 laboratori per famiglie, una presentazione di albo illustrato, un evento espositivo diffuso e una bancarella di lettura. Tre Comuni – Artegna, Gemona del Friuli e Tarcento – metteranno a disposizione i propri spazi teatrali e culturali per accogliere il festival, che si rivolgerà a un pubblico scolastico stimato in oltre 2 mila spettatori, provenienti principalmente dal Gemonese e dalle Valli del Torre, ma anche da un territorio più ampio che si estenderà fino alle porte del Canal del Ferro.

“SELVATICI” – Il filo conduttore della quindicesima edizione sarà la parola “Selvatici”. «Non un aggettivo che evoca aggressività o isolamento, ma piuttosto l’energia fragile, istintiva e libera che nascerà dall’immaginazione, dal contatto con la natura e dal confronto con ciò che è diverso da noi», hanno spiegato i direttori artistici, proseguendo nel sottolineare come «il festival inviterà a lasciarsi guidare da questa dimensione spontanea, curiosa e vitale, che a teatro diventerà occasione di esplorazione, incontro e trasformazione».

LE NOVITÀ DEL 2025 – L’edizione 2025 porterà con sé diverse novità: dal sito web completamente rinnovato, più leggibile e accessibile; fino al “Trallallero Pass”, un percorso fedeltà che coinvolgerà i ragazzi sotto i 14 anni. Chi parteciperà ad almeno tre eventi riceverà in regalo l’albo illustrato “Ondina e Goran” di Chiara Signorini Gremigni. Crescerà inoltre l’offerta di spettacoli dedicati alle famiglie, che saranno ben 7 e coinvolgeranno tutte le fasce d’età: dai piccolissimi (0-2 anni) fino agli adolescenti. Per la prima volta verrà proposto anche uno spettacolo per le scuole secondarie di secondo grado.

«Sono felice di poter dire che Trallallero Festival è diventato un momento molto atteso non solo dai ragazzi e dalle famiglie, ma anche dalle comunità e dalle piccole attività commerciali che lo attendono per scoprirlo e soprattutto per conoscere le novità che sa sempre portare. Proprio questo sapersi rinnovare di anno in anno ha creato un legame con il territorio che si apre in una sorta di valorizzazione e contemporanea conoscenza di nuovi artisti e culture. Ringrazio pertanto tutti gli organizzatori, i partner, le associazioni e i Comuni coinvolti, tutti uniti per la crescita culturale dei nostri splendidi territori», ha dichiarato Alessandro Marangoni, sindaco di Artegna.

«Per Gemona è un onore ospitare alcuni appuntamenti del Festival Trallallero, i quali rappresentano un’occasione preziosa per la nostra comunità. In particolare, gli spettacoli previsti al Cinema Teatro Sociale offrono ai bambini e ai ragazzi la possibilità di incontrare il teatro in una forma viva, coinvolgente e partecipata. Riteniamo che queste esperienze siano fondamentali per stimolare la fantasia, la creatività e il senso critico delle nuove generazioni, contribuendo così alla crescita culturale e sociale del nostro territorio» Flavia Virilli, assessore alla cultura Comune di Gemona del Friuli.

«È con orgoglio e soddisfazione che il Comune di Tarcento ospita anche quest’anno Trallallero, un festival che da anni si occupa di fare intrattenimento e formazione in modo eccellente. Con piacere la programmazione dell’evento in anteprima sarà ospitato proprio dalla biblioteca civica di Tarcento, venerdì 10 ottobre. Verrà presentato l’albo illustrato “Ondina e Goran” che vedrà l’intervento dalle lettrici del progetto “Nati per Leggere” in un contesto di collaborazione e condivisione progettuale delle attività su Tarcento per i più giovani» Silvia Fina, assessore alla cultura del Comune di Tarcento.

UNA VETRINA PER LE NUOVE PRODUZIONI – Il 2025 sarà inoltre un anno dedicato alla “Vetrina dei nuovi spettacoli”: nei giorni centrali del festival non ci saranno soltanto bambini, ragazzi e famiglie, ma anche operatori teatrali provenienti dall’Italia e dall’estero, che assisteranno a una selezione di spettacoli scelti tra oltre 140 candidature arrivate da Europa, Africa, Asia e Sud America. Grande attenzione verrà riservata alle compagnie emergenti, con particolare sostegno a quelle under 35. Proseguirà infatti anche il progetto Blooming, dedicato alla formazione e al tutoraggio delle giovani realtà teatrali. Tre spettacoli prenderanno parte al percorso “Criticare ad arte”, guidato dal MateâriuM, e due di essi – “Gen-?” del Collettivo Vento e “Maisa e il gabbiano remoto” del Collettivo LAN-DE-Sì – debutteranno proprio a Trallallero 2025.

UN PROGRAMMA RICCHISSIMO – Il cartellone spazierà tra generi e linguaggi diversi: dalle fiabe rivisitate, come Sciopero! che darà voce al Lupo Cattivo, a racconti poetici e visionari come Il ritorno al pianeta Terra e Il coro dell’alba, fino a esperienze immersive come Blup? e Ninabu, spettacolo di danza multisensoriale per bimbi da 3 a 18 mesi. Non mancheranno spettacoli che stimoleranno riflessioni profonde: Leggere? Per piacere! indagherà il rapporto con i libri, Anima Buona inviterà a interrogarsi su giustizia e identità, Hänsel e Gretel – infanzia in guerra porterà in scena il dramma dei conflitti vissuti dai più piccoli. Alcuni titoli affronteranno in chiave teatrale le emozioni e le sfide dell’adolescenza, come Gen-? e WUW – Wind und Wand. Il programma comprenderà anche narrazioni di sogno e avventura (Martina Testadura, Maisa e il gabbiano remoto, C’era una notte), rivisitazioni in chiave giocosa e creativa (L’inedito di William Shakespeare, La nuova fantasia), storie di amicizia e crescita (Fragile, Storie stravolte, Blu), fino alla celebrazione del gioco come linguaggio universale con Play with me.

DA SEGNALARE NEL PRIMO FINE SETTIMANA – Il festival aprirà però con un fine settimana di laboratori a tema naturale: sabato 11 ottobre, alle 10, ad Artegna, i bambini scopriranno le meraviglie del microcosmo con Wunderkoffer, a cura di Casa Langer, mentre domenica 12, alle 10, a Tarcento sarà la volta di Libri Selvatici, in collaborazione con 0432 Associazione.
 Martedì 14 ottobre il programma presenterà tre appuntamenti molto interessanti: ad Artegna, alle 15.45, il Collettivo Vento porterà in scena Gen-?, dedicato agli adolescenti; a seguire, alle 17.30, il Teatro Margherita di Tarcento ospiterà Il coro dell’alba, uno spettacolo del Consorzio Balsamico/CT MaMiMò che unirà marionette e paesaggi sonori.

LA STORIA DI TRALLALLERO FESTIVAL – “Trallallero – Festival internazionale di teatro e cultura per le nuove generazioni” è nato nel 2011 come spazio di confronto e condivisione artistica per le realtà del Fvg. Anno dopo anno, con nuovi obiettivi, è cresciuto guadagnandosi rispetto e credibilità nel panorama nazionale dei festival per le nuove generazioni. Dal 2015 ha cadenza biennale: anni pari dedicati prevalentemente alla formazione, anni dispari con maggiore presenza di spettacoli. Dal 2019 è festival internazionale. Trallallero svolge anche un ruolo di vetrina. Non è solo rivolto a un pubblico di spettatori paganti, ma ospita anche un pubblico di programmatori teatrali professionisti con la funzione di promuovere sul mercato le compagnie ospitate. Questo richiede anche un particolare lavoro di selezione degli spettacoli in cartellone, un equilibrio complesso e sottile.

TRALLALLERO 2025– Festival internazionale di teatro e cultura per le nuove generazioni è realizzata da Teatro al Quadrato con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Fondazione Pietro Pittini, Comunità Montana del Gemonese, Comunità Montana del Natisone e del Torre e grazie all’apporto di diversi partenariati e collaborazioni: Assitej Italia, Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Comune di Artegna, Comune di Tarcento, Comune di Gemona del Friuli, l’Istituto comprensivo di Tarcento, Servi di Scena aps, Associazione 0432-Nido Verde scuola nel bosco di Tarcento, Amici del Teatro di Artegna, Rasmus Associazione Culturale, Casa Langer, In-Box Project-rete di sostegno del teatro emergente italiano e Rete API.

INFO –  www.trallallerofestival.com | Facebook | Instagram | 378 086 5319 | [email protected]