Nel Salotto Azzurro del Palazzo comunale, il Sindaco ha ricevuto S.E. Abdulla Al Subousi, Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia, in visita a Trieste in occasione della quarta edizione del Festival del Cambiamento, in programma domani (8 ottobre) a Gorizia, promosso dalla Camera di Commercio Venezia Giulia insieme a Med-Or Italian Foundation e alla Regione Friuli Venezia Giulia, e dedicato quest’anno a “Gorizia – Città della Pace Giusta”.

Oltre all’Ambasciatore, erano presenti l’Amb. Francesco Maria Talò, di ISN – International Strategic Network società che collabora all’organizzazione del Festival e Commissario del Governo per la Via del Cotone, il consigliere regionale Claudio Giacomelli accompagnato da Alessandro Minon, Presidente Trieste Laboratorio e Stefano Visintin, Presidente CONFETRA FVG.

S.E. Abdulla Al Subousi Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario degli Emirati Arabi Uniti in Italia, ha ricoperto incarichi di rilievo nella diplomazia emiratina: Direttore per gli Affari Americani e del Pacifico al Ministero degli Affari Esteri, Console Generale a Los Angeles, Ambasciatore in Australia (2019-2023) e in precedenza a Washington DC, prima come Direttore degli Affari del Congresso, poi come Console e Capo degli Affari Legali e infine come Capo della Sezione Politica.

Il sindaco Roberto Dipiazza, dove aver portato all’Ambasciatore il saluto della città ha illustrato le caratteristiche geo-politiche ed economiche della città, ponendo particolare attenzione alle strutture portuali, ed entrando poi nel dettaglio del progetto del Porto Vecchio – Porto Vivo.

Il Primo Cittadino ha spiegato la scelta del Comune di Trieste di recuperare e riqualificare l’area, come eccezionale testimonianza di architettura dell’Ottocento europeo, in connessione con le nuove opportunità che si aprono alla città di Trieste.

L’importanza dell’area, ha continuato il Sindaco, richiede un processo di riqualificazione e rigenerazione urbana complesso e globale basato su soluzioni innovative, che sia in grado di coordinare tutti gli interventi e generare sinergie tra gli stessi, valorizzare l’identità del sito e svilupparne le potenzialità economiche, socio-culturali, turistiche, ambientali e paesaggistiche. L’obiettivo è quello di restituire alla città un’area portuale dismessa e la sua connessione al tessuto urbano circostante.

Il progetto di Porto Vecchio – Porto Vivo andrà in gara a breve.

S.E. Abdulla Al Subousi ha manifestato il proprio apprezzamento per le spiegazioni ricevute, sottolineando la rilevanza e la portata del Progetto “Porto Vecchio – Porto Vivo”, che ha suscitato in lui un vivo interesse, ulteriormente rafforzato dalla dinamicità che, in questo momento, contraddistingue la città.

La visita si è conclusa con uno scambio di doni e con il comune auspicio a proseguire con le occasioni d’incontro, di scambi e collaborazioni.