La ragione per cui in via Mercatovecchio a Udine, nelle nottate tra il 17 e il 19 ottobre, saranno illuminati di ROSSO i monumenti, sarà per la campagna di sensibilizzazione dell’AFASIA, di cui il 19 ottobre ricorre la Giornata Nazionale.

L’AFASIA è un termine sconosciuto ai più, ma riguarda dai 60.000 agli 80.000 casi diagnosticati in Italia.

Si tratta di un disturbo che riguarda perlopiù la popolazione anziana, ma negli ultimi anni c’è stata un’inversione di tendenza. Infatti si è avvicinato il problema anche alla popolazione adulta, anche impegnati professionalmente. Il problema giovanile é dovuto a molte cause (traumi cranici, Ictus giovanile ecc.) e quindi di impatto rilevante dal punto di vista economico anche per la sanità nazionale.

C’è da dire che il cervello, se si interviene in tempo grazie alla funzione di neuroplasticità, ci sono molti margini di miglioramento con le terapie adatte in fase riabilitativa (logopedia, terapia delle emozioni, socialità ecc.).

La mancanza di comunicazione improvvisa, che provoca l’afasia, provoca degli sconvolgimenti interni devastanti, non solo all’afasico, ma anche a chi si prende cura di lui e alla società in genere.

L’associazione AITA-FVG (associazione afasici del Friuli Venezia Giulia) farà un convegno internazionale alla Comunità Piergiorgio di Udine, intitolato “SOLITUDINE, SILENZIO E VOCE” in mattinata del sabato 18 ottobre 2025.

Obiettivo del convegno sarà di porre l’attenzione sull’afasia primaria, quella che non viene in conseguenza ad un ictus, ma, per cause non chiare, progressivamente il soggetto colpito perde la capacità di parlare, ma non la sua dignità anche se subentra la demenza.

Nel convegno sarà posto l’accento del ruolo che l’associazione afasici, con delle dimostrazioni pratiche (è previsto il coro della afasici e la tangoterapia) sia un traino per le associazioni simili del terzo settore e della valenza sociale, non solo per i suoi iscritti, ma anche per gli anziani in genere. Infatti l’associazione AITA-FVG è compresa nel progetto “NO ALLA SOLITIUDINE” del comune di Udine e quello che stiamo facendo per il “progetto Quiete” lo sta a dimostrare.

Particolarmente è attesa la relazione di Jean Marie Annoni, docente di neurologia all’università di Friburgo in Svizzera e collante per tutte le organizzazioni di Afasia presenti nel mondo, che sarà spalleggiato da Hanka Mayhew, afasica del Regno Unito, che è già stata in passato e che ha visto con i suoi occhi il lavoro che stiamo facendo.

Nello stesso convegno sono previsti gli interventi ad aprire di:
Aldo Galante
(presidente Comunità Piergiorgio)
Giuseppe Bobbo
(presidente associazione AITA-FVG)
Rossana Di Tommaso
(past president AITA-FVG)
Isolda Di Narda
(logopedista e vicepresidente associazione AITA-FVG)

E seguiranno:
Jean Marie Annoni (neurologo e vice-presidente aphasie International)
Hanka Mayhew (Say Aphasia – Regno Unito)
Susanna Cardinali (Presidente Associazione Alzheimer Udine)
Francesca Cilluffo e Sara Ingegneri (psicoterapeute Comunità Piergiorgio e conduttrici del gruppo di aiuto)
Federica Brembilla (logopedista di gruppo)
Loredana Boito (musicoterapeuta e direttrice di coro degli afasica FVG)
Francesca Fedrizzi (counselor e tangoperauta)
Brian Chambouleyron (concerto di tango)