La sala convegni del Centro Civico della Biblioteca Comunale di Lignano Sabbiadoro ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione ufficiale del 50° F.E.W. International Championship Italy 2025 di karate, portato in Friuli Venezia Giulia dal comitato organizzatore coordinato dal maestro Bruno Vendramini (referente per l’Italia della Federation European Wadokai).
Nell’occasione è stato illustrato a stampa e autorità il programma completo degli eventi previsti dal 16 al 19 ottobre 2025 sui tatami di Lignano, allestiti negli spazi del palasport del Bella Italia Efa Village Sport & Family.
Tra le dettagliate anteprime fornite, anche i numeri di una kermesse che porterà in riva all’Adriatico ben 770 atleti, 95 tecnici, 40 arbitri e 25 volontari che, sommati agli accompagnatori e ai familiari, spingeranno il numero complessivo delle presenze a superare le duemila unità con evidenti ripercussioni positive sul territorio in termini di indotto e visibilità internazionale.
Oltre al maestro Vendramini, sono intervenuti nel corso dei lavori, moderati da Marco Cavalli, anche Massimo Brini (consigliere con delega al Turismo del Comune di Lignano Sabbiadoro) e il presidente dello Csen Fvg, Giuliano Clinori (responsabile nazionale arti marziali e componente della Giunta regionale del Coni).

Al Bella Italia Efa Village si affronteranno i più talentuosi atleti continentali del karate stile Wado della Wadokai Japan, sia nella specialità del kata (forme) che del kumite (combattimento libero), vestendo i colori di 18 Paesi. Sono infatti attese le rappresentative di Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Galles, Irlanda, Irlanda del Nord, Inghilterra, Nord Macedonia, Norvegia, Portogallo, Romania, Scozia, Turchia, Ucraina e Ungheria.
Le gare sanno rivolte a tutte le fasce d’età con prove individuali e di squadra: dai bambini (U8, U10 e U12) ai ragazzi (U14, Cadetti e Juniores), per arrivare fino agli adulti (categorie U21, Senior e Master) e ai diversamente abili, gli orgogliosi assi del Parakarate.
Tra 131 rappresentanti del Team Italia, guidato dal responsabile tecnico azzurro Vendramini, indosserà il kimono anche una ventina di atleti del Friuli Venezia Giulia, che avevano ottenuto il visto per la rassegna europea nel giugno scorso sempre a Lignano, al termine dell’ormai tradizionale International Summer Camp Italy (evento confermato anche per l’estate 2026, quando toccherà la settima edizione).
Oltre all’Asd Defence Karate 2000 di Pravisdomini (Pordenone) del maestro Vendramini, saranno rappresentate anche le Asd Ryugin Codroipo (Udine) del maestro Adriano Marcoleoni, Asd Fenix di San Vito al Tagliamento (Pn) del maestro Bruno Riva e Asd Karate Sacile (Pn) del maestro Alessandro Pangos.
Dopo l’arrivo delle delegazioni, previsto alla spicciolata per giovedì 16 ottobre, la successiva giornata di venerdì 17 si svilupperà con le procedure degli accrediti, un seminario tecnico internazionale tenuto dai sensei K. Sakagami, N. Nukina e May. Infine, dopo il meeting arbitri e presidenti di giuria, alle 18.30 sarà dato il via alla cerimonia di apertura con la tradizionale sfilata dei team nazionali.
Dalle 8.30 alle 20 di sabato 18 si svolgeranno invece le competizioni di tutte le categorie giovanili, iniziando con il kata e il bacino del parakarate, mentre il pomeriggio sarà riservato al kumite. Gran finale domenica 19ottobre (orario 8.30-18) con il kumite U21, Senior, Master e squadre. I saluti, alle 19, saranno infine riservati al festoso Sayonara Party.
Vendramini ha precisato nel corso del suo intervento che “se siamo qui, lo dobbiamo ai rapporti ormai consolidati con la locale Amministrazione comunale, alla Regione Fvg, allo Csen, al Coni e alla Fijlkam. Conosciamo bene le potenzialità della location polisportiva che qui si è sviluppata nei lustri, fino a diventare un punto di riferimento internazionale. Ritengo doveroso anche un esplicito ringraziamento ai partner che hanno supportato i nostri sforzi: Tecnologika Srl, Md Systems, Dag, Sagomm Drawers, Bcc Pordenone e Monsile, De Biaggi–Baratella & C., Tommasi Maronese e Autotrasporti Benedetti”.
Il consigliere Brini, dal canto suo, ha fatto gli onori di casa ricordando che “proprio grazie al karate Lignano si è consolidata nel tempo come Città dello sport, ospitando a fine millennio la Nazionale in vista dei Mondiali di Monaco di Baviera. Tutto il resto è arrivato di conseguenza. Ecco perché il karate è rimasto sempre nel mio cuore: ci ha aiutati a crescere e, anche in futuro, ritroverà a Lignano la sua casa”.
Il presidente Clinori, infine, ha rimarcato “la grande capacità di Lignano nell’assorbire alla perfezione l’impatto con i grandi eventi grazie alle sue strutture. La località è ormai una garanzia a livello internazionale in quanto ubicata al centro dell’Europa e capace di offrire una logistica impeccabile per tutti gli sport. Questa competizione – ha concluso – deve essere a tutti noi molto cara anche nell’ottica della reale inclusione, grazie allo spazio riservato agli atleti del parakarate”.
