Appuntamento giovedì 16 ottobre. A confronto diversi modelli territoriali. Tra i relatori il professor Silvio Brusaferro, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Organizzazione a cura di Svep, Servizio Volontario Emergenze Plodn

“Emergenza e Urgenza Sanitaria in montagna”.È questo il titolo del convegno proposto a Sappada dall’associazione Svep (Servizio Volontario Emergenze Plodn) per giovedì 16 ottobre. Si tratta di un’iniziativa che, come sottolinea il presidente di Svep, Marco Rossa, «vuole mettere a confronto diversi modelli territoriali, con l’obiettivo di condividere attività e buone pratiche, in un’ottica di miglioramento di un servizio, quello dell’emergenza e urgenza, che in montagna, territorio fragile, è particolarmente complesso. Crediamo che il mettere a fattor comune le esperienze sia vitale per guardare al futuro dei servizi sanitaria in montagna con fiducia».

«Avremo una serie di relatori di altissimo profilo che ci supporteranno nel cercare soluzioni utili per gli anni a venire» dice ancora Rossa. «Soluzioni che non potranno prescindere dalle più avanzate tecnologie: in questo senso si spiega anche lo spazio di analisi che dedicheremo all’ambito dell’intelligenza artificiale».

I lavori si svolgeranno alla sala convegni di Cima Sappada, con inizio alle 8.45, per concludersi alle 17. Ad aprire il convegno sarà l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. Interverranno anche il sindaco di Sappada, Alessandro De Zordo, e il sindaco di Santo Stefano di Cadore, Alfredo Comis.

Diversi saranno i momenti di approfondimento.

La prima sessione, moderata dal professor Silvio Brusaferro, professore ordinario del dipartimento di area medica della Struttura, Qualità e Rischio dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, e dalla dottoressa Laura Regattin, direttore sanitario dell’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute del Friuli Venezia Giulia, vedrà lo svolgersi di quattro panel.
Il primo “Organizzazione di servizio nei territori montani – Modello organizzativo e criticità tra Friuli Venezia Giulia e Veneto”, sarà a cura del dottor David Turello (direttore sanitario dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale) e della dottoressa Maria Caterina De Marco (Aulss 1 Dolomiti).

Il secondo momento di approfondimento, che vedrà come relatori il professor Brusaferro e il dottor Sandro Cinquetti (direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Aulss 1 Dolomiti), sarà incentrato su “Prospettive per i servizi sanitari nei territori montani”.

Lamberto Cavallari, vicepresidente nazionale di Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), sarà il relatore del terzo panel, dedicato alle “Associazioni del Terzo Settore nei territori montani”.

Jonni Malacarne, infine, docente e formatore, proporrà un focus su “Intelligenza artificiale e nuove tecnologie: un alleato strategico per la sanità in montagna”.

La seconda sessione di lavoro, moderata dalla dottoressa Regattin, proporrà un approfondimento su “La gestione delle emergenze” – con gli interventi del dottor Giulio Trillò, direttore della Struttura Operativa Regionale Emergenza Sanitaria del Friuli Venezia Giulia di Palmanova, e della dottoressa Cristina Barbarino, direttore del Suem 118 dell’Aulss 1 Dolomiti – e un approfondimento sul “Ruolo dell’infermiere nella gestione dell’emergenza”, con interventi del dottor Tommaso Piani (Sosd professioni infermieristiche) e del dottor Daniele Cristiani (Professioni infermieristiche piattaforma emergenza area Bassa Friulana).

La terza sessione, moderata dal dottor Alfredo Barillari (direttore del Dipartimento Servizio di Emergenza dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale) e dal dottor Pierpaolo Pillinini (direttore Pronto Soccorso e Medicina di Urgenza – Ospedale di Tolmezzo), vedrà un approfondimento sulla “Gestione dei politraumi nelle aree montane”. Interverranno il dottor Enrik Miani, direttore di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Tolmezzo, e il dottor Giovanni Serman, responsabile SOS di emergenza territoriale dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.

La quarta e ultima sessione sarà moderata dal professor Giuseppe Lauria Pinter, direttore scientifico della Fondazione Ircs Istituto neurologico “Carlo Besta” e professore ordinario di Neurologia dell’Università di Milano. Sarà caratterizzata da un panel di approfondimento su “Gestione delle patologie ictus e malattie neurologiche tempo-dipendenti”, con interventi della dottoressa Carla Zanferri (direttore Neurologia – Stroke Unit dell’Ospedale San Carlo di Milano), del dottor Giovanni Merlino, direttore Stroke Unit dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale) e del dottor Giovanni Balestrieri, direttore della Radiologia dell’Ospedale San Martino di Belluno.

Vi sarà inoltre un approfondimento sulla “Gestione della Rete IMA (Infarto Miocardico Acuto) nelle aree montane” a cura del dottor Stefano Contessi, medico cardiologo di UTIC (Unità Terapia Intensiva Cardiologica) Udine.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita, previa prenotazione telefonando al 339 4318909 o scrivendo a [email protected].