Arriva la beffa in volata per la Pallamano Trieste 1970 nel “Derby d’Italia”: Bressanone passa al fotofinish e si impone per 28-29 dopo una partita dai tanti capovolgimenti di fronte, con l’ultimo acuto su lato altoatesino dopo che i biancorossi di Andrea Carpanese avevano comandato a lungo nel corso del match.
Due minuti abbondanti senza gol e attacchi sterili in apertura di match, poi Bressanone fa tris con due reti di Iballi e Della Vecchia. Trieste si iscrive finalmente a referto con Pauloni in prossimità del 5’ e realizza il -1, con Pujol, ma il ritmo inizialmente lo fa la squadra ospite: doppietta di Arcieri per il 2-5 e biancorossi costretti a rincorrere. Le realizzazioni di Pujol ed Esparon fanno respirare i padroni di casa, che trovano rapidamente il pari a quota 6 con Pauloni approfittando anche dei due minuti di esclusione ad Arcieri: Trieste ringhia in difesa e mette il muso avanti con Parisato e Lindström a porta vuota (9-7, time-out altoatesino al 15’). I padroni di casa perdono qualche pallone di troppo nei minuti che seguono, ma anche gli ospiti fanno altrettanto: resta il +1 al 20’ (bel gol di Esparon all’incrocio dei pali), il contropiede vincente di Parisato e il gol in pivot di Pernic mandano gli alabardati con tre gol di vantaggio a 5’ dalla prima sirena. Con i portieri a esaltarsi negli ultimi minuti di tempo (sia Garcia che Lubinati fanno vedere cose egregie tra i pali), Trieste trova il modo di allungare nel finale: Lindström prima e Parisato poi regalano un buon +4 interno al 30’ (16-12).

Riparte meglio il Bressanone in avvio di ripresa: doppietta di Coppola a dimezzare lo svantaggio, i padroni di casa rispondono con Pernic ma gli altoatesini conquistano qualche buon possesso in difesa e si rifanno ulteriormente sotto con Arcieri (17-16), completando la rimonta al 37’ con la rasoiata di Coppola (18-18). Esparon si prende sulle spalle buona parte degli attacchi di casa, è poi Lindström in attacco a dare una scossa importante per il 23-19 collimato anche dal contropiede vincente di Pujol (41’). È ancora Lubinati in porta, assieme a un paio di sette metri segnati da Arcieri, a tenere in scia gli ospiti (23-21, poi 24-22 a 13’ dalla fine), poi con un uomo in meno a testa (espulsi per due minuti Pauloni e Basic) si continua a lottare senza sosta sul parquet: resta il +2 interno al 52’, Pujol sigla un gol importante due minuti dopo ma è ancora un due minuti, stavolta per Lindström, a complicare la vita al Trieste, con gli ospiti a non mollare (nuovo -2 stavolta di Della Vecchia). Si decide tutto nei minuti finali: al 58’ sul +1 Esparon prende il palo, pari ancora di Della Vecchia e infine miracolo di Lubinati su Lindström, quindi Arcieri segna il sorpasso (28-29 dopo controllo del Var). L’ultima azione è del Trieste, che sbaglia con Pernic: Bressanone espugna Chiarbola.
PALLAMANO TRIESTE 1970 28BRIXEN 29
(primo tempo 16-12)
PALLAMANO TRIESTE 1970: Garcia, Postogna, Bono, Mazzarol, Antonutti, Urbaz, Pernic 3, Pujol 4, Parisato 3, Lo Duca, Andreotta, Pauloni 2, Lindström 7, Vanoli, Sandrin, Esparon 9. All. Carpanese
BRIXEN: Lubinati, Della Vecchia 4, Da Silva 1, Ceccardi 1, Arcieri 10, Coppola 8, Mejri, Hopfgartner, Iballi 4, Sader, Basic, Brzic, Muehloegger 1, Puntaier. All. Neuner e Brzic
Arbitri: Carrino e Pellegrino