Gran finale per l’ultimo appuntamento di questa ventesima edizione di Wunderkammer Festival, martedì 21 ottobre, al Teatro Miela, alle 20.30, con un ensemble straordinario QUADRO JANAS: un ritorno amarcord della flautista e direttrice d’orchestra Dorothee Oberlinger accanto a Lorenzo Cavasanti, anche lui al flauto, Paola Erdas, al cembalo, e il violoncellista Jorge Alberto Guerrero sulle note di Corelli e Vivaldi. Un evento, in collaborazione con la Società dei Concerti Trieste, che è una grande reunion: un gruppo storico dei primi anni 2000 che riprende vita con nuova energia. Quattro artisti, quattro amici che si ritrovano dopo tanti anni, arricchiti da esperienza, passione, competenze, per uno spettacolo dedicato a uno splendente Corelli, e a chi gli ha reso onore.


Le note della flautista dolce, direttrice d’orchestra Dorothee Oberlinger – virtuosa del flauto dolce e direttrice d’orchestra vincitrice di premi prestigiosi come Opus Klassik, Echo Klassik, Diapason d´Or, ICMA, Premio Telemann e Croce d’Oro al merito della Germania- con la sua incomparabile energia, si fondono con quelle del poeta del flauto dolce, Lorenzo Cavasanti, anche lui forte di una solida reputazione internazionale e riconosciuto come maestro di stile. Cavasanti suona infatti come solista in numerose importanti formazioni e orchestre e vanta un’ampia produzione discografica con importanti etichette discografiche (il suo ultimo cd per Arcana “Outhere” su Sonate di Vivaldi è stato nominato 6d del Mese da Amadeus, principale rivista di musica in Italia, prendendo inoltre 5 Stelle e 5 Diapason sulle riviste Musica e Diapason). Due flauti stratosferici e un Basso continuo solido come una cattedrale creato da Jorge Alberto Guerrero, violoncellista colombiano riconosciuto a livello internazionale, primo violoncello de I Turchini e Ghislieri Musica Antica e Paola Erdas, cembalista eclettica dal repertorio vasto che va dal medioevo alla contaminazione jazz ed etnica, nonché direttrice artistica del Festival Wunderkammer.
Il festival gode del sostegno della Regione FVG e del supporto di Fondazione Casali e Studio di archittettura Starassociati, della collaborazione con Società dei Concerti, Porto di Trieste, Teatro Miela, Ghislieri Musica Antica e Barocco Europeo e il supporto logistico del Teatro Rossetti.