TEC4I FVG rafforza la sicurezza informatica delle imprese friulane con servizi certificati e agevolati
Il fenomeno degli attacchi informatici è in costante crescita. Secondo il Rapporto Clusit 2025, il numero annuo di attacchi gravi – quindi solo la punta dell’iceberg del fenomeno- è aumentato di sette volte tra il 2020 e il 2025. Le imprese manifatturiere restano tra le più esposte, collocandosi stabilmente nella top 3 dei settori più colpiti, con circa il 15% degli attacchi diretti a loro. Per quanto riguarda il Nord Est, solo un’azienda su due dispone di sistemi di protezione adeguati e meno della metà effettua controlli periodici. È quanto emerge dal Cyber Index PMI – Rapporto Nord Est 2024, che colloca il Friuli Venezia Giulia tra le regioni più sensibili al tema ma ancora esposte, soprattutto nelle filiere manifatturiere e nella gestione della supply chain.
La sfida è sempre più urgente: dal 2024 la nuova direttiva europea NIS2 impone alle imprese classificate come “essenziali” o “importanti” di adottare misure di cybersecurity certificate e di registrarsi presso l’Agenzia per la Cybersecurity Nazionale, con sanzioni che possono arrivare fino allo 2% del fatturato. In questo scenario, proteggere i propri dati non è più solo un’esigenza tecnica, ma un fattore di sopravvivenza e competitività.
Per accompagnare il tessuto produttivo regionale in questa transizione, l’hub per l’innovazione TEC4I FVG offre servizi di valutazione e potenziamento della sicurezza digitale, certificati e accessibili anche alle PMI.
Il primo livello di intervento è il Cybersecurity check-up, un audit completo e non invasivo che analizza la rete aziendale e le possibili esposizioni di dati, producendo un Cyber Risk Score e un report dettagliato con le priorità d’intervento. A conclusione del test, un esperto TEC4I FVG incontra l’impresa per condividere i risultati e impostare un piano di miglioramento.
Il secondo livello di servizio, dedicato alla protezione attiva dei dati e alla mitigazione del rischio informatico, rappresenta un passo significativo per TEC4I FVG, che è entrata a far parte di una rete internazionale di contrasto al cybercrime basata sulla condivisione in tempo reale delle minacce rilevate a livello globale.
Grazie a questa adesione, TEC4I FVG può offrire alle PMI del territorio un livello di protezione informatica finora riservato alle grandi imprese, attraverso strumenti e tecnologie avanzate sviluppati in collaborazione con una rete mondiale di eccellenza nella cybersecurity (One Firewall Alliance).
“I rischi per le nostre imprese sono svariati: dalla perdita o furto dei dati ad attacchi ransomware, fino ad arrivare a interruzioni operative con conseguente stop della produzione – spiega Loris Collina, Responsabile dell’hub Tecnologie Digitali di TEC4I FVG– Spesso il problema non è solo tecnologico, ma organizzativo poiché mancano procedure e formazione adeguata. Con i nostri servizi aiutiamo le aziende a misurare il loro livello di vulnerabilità e a definire azioni mirate per rafforzare la sicurezza digitale. Oggi la cybersecurity non è più un costo, ma un investimento necessario per garantire continuità e competitività.”
Grazie alla partecipazione al programma europeo IP4FVG-EDIH, TEC4I FVG può erogare questi servizi con copertura fino al 100 % per le piccole imprese e a condizioni agevolate per le medie e grandi aziende, rendendo accessibili soluzioni di difesa avanzata anche a chi dispone di risorse limitate.
Incontri sul territorio per diffondere la cultura della sicurezza digitale
Accanto alle attività di analisi e consulenza, TEC4I FVG sta portando avanti una mappatura regionale per la presentazione dei servizi cyber securitye una serie di incontri territoriali per sensibilizzare le imprese e diffondere buone pratiche di prevenzione.
Dopo la tappa di Tolmezzo, il prossimo appuntamento si terrà giovedì 23 ottobre a Faedis, in collaborazione con Torre Natisone GAL, per presentare casi reali, soluzioni operative e opportunità di finanziamento a supporto della sicurezza digitale.