Si è appena conclusa l’edizione 2025 di Supernova Agencies, evento annuale che, giunto alla sua quarta edizione, si conferma un appuntamento di riferimento per realtà come agenzie di comunicazione, marketing, innovazione e studi di design per indagare le trasformazioni in corso nel mercato e mettere in atto le strategie migliori per gestire non solo il proprio team di lavoro, ma anche i clienti e i progetti. Ideato e realizzato da wethod – tech company sviluppatrice di un software all-in-one pensato per agenzie creative, società di consulenza e studi di architettura – l’evento si è tenuto presso l’hub innovativo H-FARM (Roncade, TV) e ha dato vita a numerosi momenti di condivisione e approfondimento.
La giornata ha alternato panel ispirazionali e occasioni di networking, coinvolgendo oltre 500 partecipanti(manager, creativi e innovatori che operano tra comunicazione, tecnologia e impresa) e 10 speaker che hanno condiviso la loro visione sul tema a cui è stata dedicata la giornata: l’Autonomy, un concetto trasversale capace di intrecciare creatività, organizzazione, persone e tecnologia, e che incide profondamente sul futuro delle agenzie e non solo.

In particolare, ai microfoni dell’evento si sono alternati Tomas Barazza, Founder di wethod, Andrea Di Fonzo, Senior Executive Leader & Advisor, Bianca Arrighini, CEO & Co-founder di Factanza Media, & Livia Viganò, COO e Co-founder di Factanza Media, Fabio Salvadori, Chief Innovation Mentor di MentorLab, Chiara Dal Ben, Marketing & Communication Director di Uniting, Gianluca Diegoli, Marketing Consultant & Professor di IULM, Giulia Pozzobon, Senior Director di MAIZE, Jessica Malfatto, Co-founder e CEO di Disclosers, Giorgio Soffiato, Managing Director di Marketing Arena e Matteo Roversi, Co-Founder e Chief Community Officer di Cosmico.
“Ogni anno Supernova Agencies va oltre le aspettative. Il riscontro del pubblico è stato ottimo anche per l’edizione 2025: tra creatività, impatto dell’AI, modelli di lavoro e molto altro, i panel hanno acceso il dibattito sui grandi cambiamenti che attraversano il mondo della comunicazione, portando i professionisti a riflettere sia in sala, come pubblico durante gli speech, che nei momenti di networking, come pensatori attivi del futuro del lavoro” racconta Tomas Barazza, Founder di wethod.

5 lezioni di autonomia dal Supernova Agencies 2025
Ecco cinque insights preziosi emersi durante l’evento, fondamentali per chi vuole agire con consapevolezza in un contesto sempre più sfidante in cui l’intelligenza artificiale e la componente umana si trovano a dialogare costantemente.
- Tomas Barazza: possiamo concedere l’autonomia pur mantenendo la nostra rilevanza.
 
Passiamo la vita a renderci o rendere altri autonomi – figli, colleghi, team – salvo poi scoprire la paura di diventare irrilevanti: un buon leader che concede autonomia può ritrovarsi svuotato nel vedere il team funzionare senza di lui. Oggi la stessa dinamica si sposta anche sugli AI Agents: software capaci di agire e decidere da soli, mettendo a rischio la dimensione formativa e identitaria del lavoro. La nuova sfida per i leader è quindi progettare sistemi–azienda in cui indipendenza e responsabilità convivono, trattando l’autonomia come un progetto continuo di design. Restare rilevanti significa ridefinire i propri spazi di responsabilità e mettere gli strumenti giusti a disposizione dei team: avere il coraggio di fidarsi e farsi da parte per far spazio agli altri.
- Andrea Di Fonzo: la dimensione umana e culturale è la leva distintiva (di autonomia) che l’AI può amplificare.
 
Nonostante le predizioni sulla fine delle agenzie nel panorama contemporaneo, esse continuano a esistere. La democrazia tecnologica, facilitata da strumenti come l’AI, ha abbassato le barriere d’ingresso nel settore livellando le opportunità sia per i grandi gruppi internazionali sia per le più piccole agenzie indipendenti, la cui forza risiede nella vicinanza culturale con i clienti e i territori locali. L’elemento cruciale è quindi quello umano capace di costruire un’identità culturale e sociale che sappia differenziarsi. Per farlo è fondamentale agire con visione, lucidità e coraggio per interpretare i cambiamenti e focalizzarsi sulla comprensione e gestione dell’audience.
- Bianca Arrighini e Livia Viganò: in un contesto di sovrabbondanza di contenuti mediocri, l’elemento distintivo è la qualità.
 
È possibile tornare a dare un senso al tempo che passiamo online? I social media hanno disatteso l’intento di connessione sociale con cui erano nati, essendo ora dominati da algoritmi che puntano solo a massimizzare il tempo trascorso sulla piattaforma. Tra scrolling perenne e “AI slop” – la “sbobba artificiale” che inonda i social di contenuti di scarsa qualità prodotti dall’AI generativa – ci stiamo abituando a una mediocrità da cui sembra difficile uscire. Ma la creatività e il valore vero si possono recuperare ricominciando ad apprezzare la complessità e la scarsità di contenuti: usare gli algoritmi senza farsi usare da essi in una ricerca attiva di cosa può davvero impattare la collettività e smuovere quindi senso critico. Tenere l’essere umano ancora al centro del processo creativo è quello che fa la differenza tra il rumore di fondo e il vero contenuto.
- Fabio Salvadori: l’autonomia non è un confine da definire, ma nasce da una conversazione da costruire un passo alla volta.
 
Rappresentando graficamente l’autonomia con il simbolo dell’infinito – che simboleggia il movimento e la relazione continua tra un individuo e il contesto circostante – si scopre una nuova prospettiva che la definisce come una costruzione collettiva da generare attraverso conversazioni creative. L’infinito ci ricorda che siamo sempre in relazione con qualcuno e con qualcosa, e ciò ci rende soddisfatti. Il mentoring è un catalizzatore fondamentale per la formazione sul tema, perché attraverso le conversazioni possono crescere sia mentor che interlocutore. L’autonomia si costruisce assieme, una conversazione alla volta.
- Giulia Pozzobon: È dai piccoli gesti creativi, personali e quotidiani che possiamo riaffermare la nostra autonomia uscendo dal flusso di contenuti mediocri
 
Spesso consideriamo una scelta autonoma come una scelta individuale, ma siamo sicuri che sia davvero così, dato l’impatto degli algoritmi sulle nostre decisioni quotidiane? Le scelte rischiano di essere più “automatiche” che autonome, e il rischio di conformismo è sempre dietro l’angolo. Narrando quattro storie reali di cercata e ritrovata autonomia – la creazione di una comunità di supporto per freelance, l’atto di rifiuto passivo (come il quiet quitting), il low-tech casalingo, e la resistenza culturale delle pescatrici Ama giapponesi – Pozzobon ha mostrato come siano le piccole azioni individuali e creative che permettono di riaffermare la propria identità, in quanto momenti di pausa dal flusso automatico di contenuti anonimi.

I vincitori del Supernova Index, il premio che misura il posizionamento delle agenzie italiane
Forti del successo dello scorso anno, anche nel 2025 il Supernova Agencies è stata l’occasione per consegnare il premio Supernova Index: l’indice che analizza e confronta il posizionamento delle agenzie digitali italiane, diventato oggi un esempio di eccellenza per tutto il comparto. A vincere l’edizione 2025 del Supernova Index sono stati Modic (categoria XS, dalle 12 alle 15 persone), Flatmates (categoria S, dalle 16 alle 39 persone) e Digital Angels (categoria M, dalle 44 alle 99 persone) – tutte realtà che si sono distinte per la capacità di coniugare crescita economica sostenibile, qualità del lavoro (confermata da clienti e mercato) e solidità culturale del sistema azienda.
wethod
Fondata da Tomas Barazza nel 2015, wethod è una tech company che ha sviluppato un software all-in-one per agenzie creative, società di consulenza, studi di architettura e, più in generale, qualunque organizzazione o team che funzioni per progetti. La piattaforma integra CRM, project management e portfolio analysis in un unico strumento collaborativo, garantendo trasparenza e visione strategica. Oltre alla tecnologia, wethod promuove Supernova Agencies, evento di riferimento dedicato alle agenzie di comunicazione, marketing e innovazione che vogliono ripensare il futuro del lavoro. Infine, nel 2024 è stata l’unica azienda italiana inserita da Corporate Rebels nella Top 50 delle self-managing companies leading the change.

