L’evento di Make it Food diventa un appuntamento annuale

Oltre 2.500 euro raccolti per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Pordenone: è questo il risultato della “Cena al Buio – Experience 2025”, l’evento benefico ideato e organizzato da Make it Food in collaborazione con l’UICI di Pordenone, andato in scena lo scorso martedì al Capitol.

Un’esperienza sensoriale e immersiva in cui gli ospiti hanno cenato completamente al buio, guidati da personale non vedente e accompagnati in un percorso gastronomico costruito sull’ascolto e sulla percezione. Un modo per riscoprire il valore degli altri sensi e riflettere sull’importanza dell’inclusione, attraverso il linguaggio universale del cibo. L’atmosfera è stata di grande partecipazione ed entusiasmo: dai commenti e messaggi arrivati dopo l’evento emerge la gratitudine e la sorpresa di chi ha vissuto un’esperienza intensa, capace di emozionare e far riflettere.

Come già annunciato alla vigilia, tutti i professionisti coinvolti hanno partecipato gratuitamente, mettendo a disposizione tempo, competenze e prodotti. Chef e produttori clienti di Make it Food, il catering Le Troi Chef e il fotografo Fabrice Gallina hanno prestato il loro servizio o prodotto gratuitamente, trasformando l’iniziativa in un autentico gesto corale di solidarietà.

Il successo e la risposta del pubblico hanno confermato la forza di questo progetto, che diventerà un appuntamento annuale, con l’obiettivo di continuare a sensibilizzare sul valore dell’inclusione e del rispetto delle diversità attraverso il linguaggio universale del cibo.

La risposta del pubblico e dei partner è stata straordinaria”, commentano da Make it Food. “Questa serata ha dimostrato che quando il buio si riempie di ascolto, empatia e collaborazione, può nascere una luce ancora più grande. Siamo già al lavoro per la prossima iniziativa.”

Alla realizzazione dell’iniziativa hanno partecipato: Gelateria Amore Bio, Caseificio Dalle Celant, Azienda Agricola Del Savio Andrea, enza, Fermento, FIVI – Delegazione del Friuli Venezia Giulia con Borgo delle Oche, Frumento – Forno Agricolo, Laura Pizzeria, Mamm, Molin Nuovo, Muretto 2.0, Mr.Paella, Osteria Turlonia, Rifugio Vallata, Trattoria Il Quadrifoglio, Vert, Villa Chazil e il ceramista Alessio Moras. Determinante è stata inoltre la generosità e la collaborazione di Le Troi Chef che ha curato l’allestimento e coordinato il servizio.