Un’indagine identitaria, familiare e storico-politica alla scoperta delle proprie origini, Ceci n’est pas Omar è il viaggio inatteso tra memoria, radici e appartenenza di Omar Giorgio Makhloufi, giovane regista, performer e drammaturgo italiano di origini algerine. Lo spettacolo, ideato con la dramaturg Diana Dardi e prodotto dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, debutta in prima assoluta per Teatro Contatto venerdì 7 novembre ore 21 al Teatro S. Giorgio di Udine e replica sabato 8 novembre ore 21.
Tutto inizia quando Omar scopre su Facebook la morte della nonna algerina mai conosciuta. Da qui inizia la sua ricerca tra memorie mancanti, migrazioni e legami spezzati. Con pochi oggetti – cartoline, lettere, videointerviste, uno stile ironico e grottesco e una lingua che mescola italiano, francese e arabo, Omar attraversa le sue culture in un atto di drammaturgia fisica, un corpo a corpo pubblico con la propria identità. Omar ricerca sé stesso in una molteplicità di corpi e di sguardi: figlio “di seconda generazione”, arabo, europeo, italiano, colonizzato e colonizzatore, cittadino e straniero. Nel suo viaggio tra lingue dimenticate e memorie frammentate, si confronta con un’eredità storica e affettiva segnata dal colonialismo, dalla Guerra d’Algeria, dal Decennio Nero e da un presente meticcio e conflittuale da attraversare.
