La “Settimana del cappello alpino” organizzata dal Comando Truppe Alpine in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini e in coorganizzazione con il Comune di Trieste si è conclusa questo pomeriggio, alla presenza del Sindaco, Roberto Dipiazza, con la cerimonia solenne di consegna del cappello con la penna, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, ai giovani Volontari in Ferma Iniziale che hanno concluso la formazione iniziale in montagna presso il Centro Addestramento Alpino di Aosta.

Questo l’indirizzo di saluto pronunciato dal Sindaco Dipiazza in apertura di cerimonia:

“Generale di Corpo d’Armata, Lorenzo D’Addario,
Generale di Divisione, Michele Risi,
Prefetto di Trieste, Giuseppe Petronzi,

Autorità politiche, militari e religiose,

Concittadini tutti,

Cari Alpini,

è per me un grande onore darvi il benvenuto a Trieste, qui nella splendida cornice di Piazza dell’Unità d’Italia, per una cerimonia così significativa come la consegna del cappello alpino. La vostra presenza riempie questa piazza di orgoglio e di emozione.

Trieste, per la sua storia travagliata e per il lungo cammino che l’ha riportata alla Patria, è spesso definita la città più italiana d’Italia: un luogo dove l’amore per il Tricolore è vivo, autentico, profondamente sentito.

La nostra città e l’intera regione vantano un legame profondo con gli Alpini, un legame fatto di storia, di valori e di memoria condivisa. Un legame che trova la sua espressione più viva nella Brigata Julia, da sempre punto di riferimento per il nostro territorio e simbolo di coraggio, dedizione e spirito di servizio.

A tutti voi, giovani Alpini che oggi ricevete il vostro cappello, rivolgo un augurio sincero: custodite con fierezza questo simbolo e ciò che rappresenta. È un impegno, una tradizione, una responsabilità che da oggi portate con voi.

Trieste vi accoglie con gratitudine e con il cuore aperto.

Viva gli Alpini, viva la Julia, viva Trieste, viva l’Italia!”.

La cerimonia, preceduta dallo sfilamento in parata del Reggimento di Formazione e della Fanfara della Brigata Alpina Julia, si è conclusa con l’Ammainabandiera.