Il 22 e 23 novembre Itaca sarà alla Centrale idroelettrica Antonio Pitter con l’esperienza immersiva che cambia la prospettiva sulla demenza

MONTEREALE VALCELLINA – Vivere in prima persona le alterazioni percettive e cognitive correlate con l’Alzheimer, le demenze o altre patologie dementigene. Questo è l’invito che la Cooperativa sociale Itaca rivolge ai visitatori del Malnisio Science Festival attraverso “La Stanza della Dispercezione”, un percorso esperienziale immersivo e multisensoriale per stimolare un approccio di cura, e del prendersi cura, etico, empatico e rispettoso della dignità umana dell’anziano con fragilità o vulnerabilità. L’allestimento, promosso all’interno della Lab Area nell’ambito del Festival che si terrà a Malnisio, sarà fruibile gratuitamente nella suggestiva cornice della Centrale idroelettrica Antonio Pitter sabato 22 novembre dalle 15 alle 19.30 e domenica 23 novembre dalle 10.30 alle 19.30.

CREARE UNA COMUNITÀ CONSAPEVOLE E INCLUSIVA

Il tema affrontato da Itaca con “La Stanza della Dispercezione” è di cruciale importanza per il Friuli Venezia Giulia. In regione si stimano, infatti, oltre 26.000 casi di demenza nella popolazione over 65, di cui oltre 18.000 affetti da Alzheimer. A questi si aggiungono circa 500 casi nella fascia d’età 35-64 anni (demenza early onset) e oltre 21.000 persone con disturbo cognitivo lieve (MCI). Questi dati, in aumento, rendono centrale la necessità di agire per creare una comunità inclusiva. Per questo, Itaca ha attivato numerosi percorsi su più livelli in collaborazione con ambiti territoriali, enti pubblici e privati, terzo settore, scuole e biblioteche, con l’obiettivo di rendere la comunità uno spazio sociale amico delle persone anziane e competente nelle patologie dementigene.

IL PERCORSO E IL SUPPORTO

L’esperienza della Stanza della Dispercezione ha l’intento di fornire “pillole di comprensione” che possano aiutare caregiver e familiari a relazionarsi con maggiore empatia e a facilitare situazioni complesse, promuovendo un approccio dignitoso e supportivo. Il percorso, dinamico e della durata di 20 minuti, è gestito da psicologhe di Itaca specializzate nelle tematiche legate all’Alzheimer. A supporto dell’esperienza, a conclusione del percorso verrà fornita ad ogni partecipante una Guida per riconoscere i segnali di deterioramento cognitivo e imparare a gestirli.

L’esperienza è fruibile recandosi presso la Lab Area. Per evitare i tempi di attesa è consigliata la prenotazione inviando una e-mail a [email protected].