Anche quest’anno, in prossimità della festa di Santa Cecilia, si rinnova l’appuntamento con la musica barocca nella Parrocchiale di Sant’Antonio di Porcia, dove venerdì 21 novembre alle 20.45 l’Orchestra dell’Accademia Naonis presenterà il concerto dal titolo “Plorate Omnes Virgines”, realizzato grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, con #iosonofriuliveneziagiulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Porcia, in collaborazione con il Gruppo Vocale Viriditas, dinamica formazione giovanile under 35 fondata ediretta dal soprano Francesca Paola Geretto.
Il concerto prosegue la serie di eventi promossi dall’Accademia Naonis per valorizzare il patrimonio organario, cembalistico e cameristico regionale, proponendo questo luogo, depositario di uno strumento di grande pregio, realizzato dalla rinomata ditta Zanin di Codroipo nel 2018, come centro di ricerca e divulgazione musicale.

Il repertorio scelto per la serata si concentra sul primo barocco italiano, alternando brani strumentali di Giovanni Legrenzi (1626-1690), compositore, organista e maestro di cappella la cui fama è legata all’intensa attività svolta a Venezia, a partiture per coro e basso continuo, con particolare spazio dedicato all’oratorio “Jephte” di Giacomo Carissimi (1605-1674), musicista romano, e celebre didatta, particolarmente attivo proprio nei generi dedicati alla musica sacra.
Un programma curato e diretto da Alberto Gaspardo, organista nato a Porcia e proiettato da tempo nel più ampio panorama musicale internazionale, dopo gli studi compiuti alla prestigiosa Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera), i numerosi riconoscimenti raggiunti (tra i quali la ESKAS-Swiss Government Excellence Scholarship del Governo svizzero nel 2018 e il titolo di organista ECHO-European Cities of Historical Organs dell’anno 2023) e la carriera in continua ascesa come organista invitato dai più importanti festival internazionali (nel 2025 ha debuttato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Milano), esecutore di preziose registrazioni discografiche, maestro di cappella della Reformierte Kirche Herrliberg (Zurigo), docente di organo presso il Conservatorio di Messina e “host professor” in basso continuo all’Università di Cambridge.

Oltre all’organo Zanin della Parrocchiale, Gaspardo suonerà anche il clavicembalo copia di un Giusti del 1679 realizzato dai Fratelli Leita di Prato Carnico nel 2019: due eccellenze del patrimonio regionale in un settore, quello dell’artigianato di pregio nella costruzione di strumenti musicali, che è riconosciuto e apprezzato a livello internazionale.
Questa nuova produzione della Naonis sarà quindi riproposta in concerto domenica 23 novembre a Herrliberg, nel cantone di Zurigo, sede nota per la sua programmazione concertistica di alto livello.
Il concerto è ad ingresso libero.
Info sui social e sul sito web dell’Accademia Naonis: www.accademianaonis.it
