Otto studenti e studentesse dell’Istituto Nautico “Galvani” di Trieste hanno vissuto l’esperienza indimenticabile del loro primo volo in aliante presso l’Aviosuperficie AVRO di Rivoli di Osoppo, nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla Fondazione Lualdi e dalla SSD Volare. Un’occasione per avvicinare i giovani al mondo dell’aviazione e applicare quanto studiato a scuola Sabato 8 novembre, otto studenti e studentesse dell’ISIS NAUTICO “Tomaso di Savoia – L. Galvani” di Trieste hanno provato l’emozione unica del loro primo volo a bordo di un aliante, accompagnati dagli istruttori della scuola di volo “Volare”, basata presso l’Aviosuperficie AVRO di Rivoli di Osoppo.

Gli allievi, tutti iscritti alla classe terza dell’indirizzo Conduzione del mezzo aereo, costituiscono il primo gruppo coinvolto nell’iniziativa. Nelle prossime settimane altri dieci studenti prenderanno parte all’esperienza.
La giornata ha avuto inizio a terra, con un briefing introduttivo dedicato ai principi del volo, alle caratteristiche dell’aliante utilizzato e alle procedure di sicurezza. Successivamente, i ragazzi hanno potuto visitare le moderne strutture dell’aviosuperficie, scoprendo da vicino l’hangar e i velivoli presenti, ma anche provando in prima persona il moderno simulatore di volo installato, nuovissimo e ultra realistico, che replica la cabina di un Airbus A-320. Poi, il momento più atteso: il decollo, stavolta a bordo di un velivolo reale. Trainati in quota da un Robin DR-401, gli studenti hanno potuto vivere la magia del volo a bordo di un aliante biposto Janus B, osservando dall’alto il panorama friulano e – sotto la guida dell’istruttore – provando a pilotare l’aliante, familiarizzando con i comandi e comprendendo numerosi principi studiati a scuola.

La SSD Volare: un centro per formare piloti e passioni
La recentemente costituita scuola di volo “Volare SSD” è un centro che permetterà di formare piloti di volo a vela, con una flotta che risulta un’eccellenza a livello nazionale: un aliante biposto molto prestazionale e un aereo di traino a basso impatto ambientale, equipaggiato con sistemi all’avanguardia.
L’obiettivo, però, è più ambizioso. Si vuole creare una scuola che sia anche un club, un punto di riferimento per crescere insieme come piloti e come appassionati. E questo spirito è il cuore della Fondazione Lualdi, che non si è limitata a un importante investimento economico, ma ha creato una vera e propria comunità di talenti.
Per questo, la Fondazione fa un passo in più: per avvicinare i giovani a questo mondo, istituisce una borsa di studio che inizialmente sarà destinata agli studenti più meritevoli degli istituti aeronautici del territorio, con l’intenzione di ampliare progressivamente l’iniziativa a un pubblico più vasto. AVRO – Una realtà d’eccellenza nel cuore del Friuli Venezia Giulia

Situata a Rivoli di Osoppo, AVRO si estende su oltre 30.000 metri quadrati e comprende diversi hangar, una clubhouse con torre di controllo, il ristorante “Open Air” e numerosi servizi per piloti e visitatori, tra cui la possibilità di noleggiare veicoli e bici elettriche.
L’aviosuperficie sulla quale opera AVRO, è un ex aeroporto militare abbandonato nel dopoguerra e successivamente riqualificato e asfaltato dalla Fondazione Lualdi per essere utilizzato da aerei leggeri e ultraleggeri, per voli turistici e per la Business Aviation. È dotata di una pista in asfalto di 850 metri e di una pista in erba di 550 metri.

La Fondazione Lualdi promuove, diffonde e sostiene lo sviluppo della cultura del volo. Il suo obiettivo è realizzare o supportare progetti formativi nei settori aeronautico e aerospaziale, in accordo con università e scuole superiori della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia o con enti, aziende e consorzi da esse emanati o ai quali partecipano.
La Fondazione Lualdi intende inoltre avviare o sostenere attività espositive e museali volte a valorizzare la cultura e la storia del volo, oltre che recuperare e preservare il patrimonio ambientale e storico legato al volo nella Regione Friuli Venezia Giulia.

