Ilaria Alpi, diventata un’icona della libertà di inchiesta giornalistica pagando al prezzo della vita la passione per il suo lavoro, è entrata oggi, venerdì 21 novembre nella Foresta dei Giusti del Friuli Venezia Giulia. L’intitolazione a San Giovanni al Natisone nel Giardino di Villa De Brandis, di un osmanto odoroso alla giornalista, alla presenza del sindaco di San Giovanni al Natisone Carlo Pali, affiancato dagli Assessori alla Cultura Katiuscia Di Lena e all’Ambiente Lorenzo Bucovaz, insieme a una trentina di studenti e studentesse della Scuola Secondaria di Primo grado.

L’evento fa parte del cartellone “la memoria del legno”, di scena fino al marzo 2026 per iniziativa di Damatrà onlus. Gli studenti e le studentesse studentesse hanno appeso all’albero campane in terracotta realizzate in classe: losmanto odoroso diventA così un custode della memoria del bene, e il suono delle campanelle ricorderà a tutti che la memoria va coltivata con cura. Una targa con QR code sull’albero permette di approfondire la biografia della dedicataria e l’evento acquista una suggestione multimediale attraverso l’ascolto dei podcast realizzati dagli esperti di sviluppo di contenuti multimediali dell’associazione Invasioni Creative che hanno intervistato i divulgatori scientifici Sara Segantin, Luigi Torreggiani, Giorgio Vacchiano, Chiara Segré, Camilla Tucillo.

La “Foresta dei Giusti” in Friuli Venezia Giulia, inaugurata con successo nell’ultimo biennio, prevede l’intitolazione di alberi dislocati in tutta la regione a personalità significative della storia recente e contemporanea, figure eccellenti che in Italia e nel mondo si sono spese in chiave solidale e per i diritti dei loro simili, rischiando del proprio. Partner di riferimento del progetto “la memoria del legno” è l’organizzazione internazionale no profit Fondazione Gariwo – La Foresta dei giusti.
