Anche quest’anno i Carabinieri di Trieste hanno reso omaggio a una delle ricorrenze più significative per l’Arma: la festa della Virgo Fidelis, la commemorazione della Battaglia di Culqualber e la Giornata dell’Orfano, tre momenti che racchiudono l’essenza dei valori che da sempre guidano i Carabinieri: fedeltà, memoria e vicinanza alle famiglie dei caduti.

La celebrazione si è svolta presso la Chiesa della Madonna del Mare, dove una partecipata funzione religiosa è stata officiata dal Vescovo Mons. Enrico Trevisi, alla presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Trieste, S.E. Giuseppe Petronzi, il sindaco di Trieste, dott. Roberto Dipiazza, il Procuratore Generale, Dott. Carlo Maria Zampi, il Direttore Generale di ASUGI, dott. Antonio Poggiana, il Segretario Generale CRT, dott. Paolo Santangelo, il dott. Di Lenarda dell’Università di Trieste, il Direttore Confindustria regionale e Alto adriatico, dott. Massimiliano Ciarrocchi, rappresentanti delle istituzioni locali, membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri, familiari dei caduti e numerosi cittadini. La loro presenza ha testimoniato la profonda vicinanza della comunità triestina all’Arma e il riconoscimento del costante impegno dei Carabinieri per la sicurezza del territorio.

Durante l’omelia il Vescovo ha ricordato il profondo legame tra l’Arma dei Carabinieri e la figura della Vergine Maria, proclamata patrona dell’Arma da Papa Pio XII il 21 novembre 1949. Una scelta che riflette il motto “Nei secoli fedele”, radicato nella stessa virtù di fedeltà che caratterizza la missione quotidiana di ogni carabiniere: “Ringraziamo la fedeltà dei carabinieri, che sono, per il nostro paese, un segno di dedizione e di servizio e anche di sacrificio. Un po’ ovunque, disseminati nelle nostre città vediamo donne e uomini dell’Arma che portano sicurezza e cercano di lottare contro il crimine nella fedeltà al loro servizio, con dedizione e professionalità e tutto questo ci solleciti a seguirne con fedeltà l’esempio”.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Migliozzi Gianluca, dopo i ringraziamenti e i saluti istituzionali, ha rimarcato come la presenza di tutti i convenuti abbia rappresentato la vicinanza che i cittadini esprimono giornalmente ai carabinieri e, in occasione della Giornata dell’Orfano, ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’ONAOMAC nel sostegno a tutti gli orfani dell’Arma, tra cui anche quelli della provincia di Trieste, evidenziando come la grande “famiglia dell’Arma” continui a prendersi cura dei suoi membri anche oltre il servizio attivo nel rispetto dei carabinieri caduti, mantenendo vivo quel legame di solidarietà che caratterizza l’istituzione.

La funzione è stata preceduta dalla deposizione di una corona al cippo consacrato alla memoria dei “Carabinieri caduti in tutte le guerre” presso il Parco della Rimembranza del Parco di San Giusto, da parte del Prefetto di Trieste, S.E. Giuseppe Petronzi, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Gianluca Migliozzi, e da una rappresentanza della A.N.C. – Associazione Nazionale Carabinieri.
