Beffa tra le polemiche nel finale per la Pro Gorizia che cade 1-2 contro il Muggia 1967. L’episodio che decide la sfida arriva nel recupero, quando Cofone in sospetta posizione di fuorigioco serve l’assist per Crevatin che deposita in rete facendo scatenare le vibranti proteste biancazzurre.
Nel primo tempo è il Muggia 1967 a fare gioco, ma le emozioni latitano. Sull’unica occasione creata, gli ospiti passano. Al 14’pt su rinvio del portiere Lopez spizza un pallone all’indietro che favorisce Lombardi che non ci pensa su e calcia verso la porta battendo Zitani e sbloccando il risultato.
Nella ripresa la Pro Gorizia prende campo e al 4’st è subito pericolosa con Cesana che favorito da un errato retropassaggio di testa di Loschiavo conclude però centralmente favorendo la respinta di Ioan. Al 18’st i padroni di casa trovano il pareggio, sugli sviluppi di una punizione Cesana fa da sponda di testa per Jazbar che deposita in rete il pareggio.Trovato il pari i biancazzurri trovano coraggio e creano anche delle possibili occasioni per segnare ancora. Prima Cesana tenta la rovesciata in area, mandando però a lato, poi Majic si attarda al tiro e viene anticipato al momento decisivo da un difensore.
Si arriva quindi al recupero quando il Muggia capitalizza con Crevation l’episodio che nasce dalla posizione dubbia di Cofone e porta a casa i tre punti.
Pro Gorizia – Muggia 1967 1-2
Marcatori: 14’pt Lombardi (M.), 18’st Jazbar (P.G.), 47’st Crevatin (M.)
Pro Gorizia: Zitani, Jazbar, Mendia, Lopez (13’st De Crescenzo), Mevlja, Kuraj, Kogoi (1’st Fernandez), Xhavara (35’st Majic), Cesana, Spadera (18’st Galdeano), Trivunovic (35’st Majic); allenatore: Franti.
Muggia 1967: Ioan, Boschetti, Esposito (39’st Trebez Marco), Botter (31’st Venturini), Loschiavo, Sergi, Spinelli, Angelini (31’st Zetto), Trebez Filippo (13’st Crevatin), Lombardi (23’st Palmegiano), Cofone; allenatore: Carola.