Giovedì 4 dicembre alle ore 18, nell’auditorium di palazzo Bomben di Treviso, prosegue, con un nuovo incontro, L’architettura per tutti. Le case più famose del mondo, la rassegna di divulgazione dell’architettura, organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e a cura di J.K. Mauro Pierconti.

Protagonista dell’appuntamento sarà Casa Azuma a Ōsaka (Giappone, 1976): l’opera che ha fatto conoscere l’architetto Tadao Andō al mondo.

Casa Azuma è l’opera da cui è cominciata la lunga e fortunata carriera di Tadao Andō, nota oramai in tutto il mondo. Una casa estrema con un collegamento aereo – sottoforma di passerella – a connettere due spazi della casa; chiusa in se stessa, quasi senza aperture verso l’esterno, eppure capace di aprire a una nuova esperienza abitativa.

«Un piccolo colpo ben assestato», usava dire Andō – che aveva praticato la boxe da giovane – nel commentare questo progetto: piccolo, ma decisivo per cominciare a descrivere un mondo che ha preso corpo nei decenni successivi.