Un avvio di stagione straordinario per Cortina d’Ampezzo: il ponte dell’Immacolata ha registrato il tutto esaurito, accompagnato da oltre un centinaio di eventi e da un Cortina Fashion Weekend particolarmente ricco, con più di sessanta appuntamenti e nuove aperture che hanno animato la località.
Perfette condizioni di innevamento e skiaree operative hanno permesso l’apertura completa del comprensorio. Nello specifico nell’area delle Tofane: Piè Tofana–Duca d’Aosta, Cortina–Colfiere–Col Druscié, Ra Valles, Bus Tofana e Cacciatori; in Faloria: Vitelli, sciovia Tondi, Seggiovia Pian de Ra Bigontina e Rio Gere–Pian de Ra Bigontina; in area Cristallo: Rio Gere–Son Forca; ad Auronzo: Ansiei; a San Vito di Cadore: piste Donariè, Tambres e San Marco.
Una partenza al 100% per un inverno fondamentale, quello dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026, durante i quali la Regina delle Dolomiti manterrà aperta la quasi totalità della ski-area, ad eccezione delle aree strettamente dedicate alle competizioni.
Ottimi riscontri anche dalla vendita degli skipass, trainata dalle nuove formule pensate per la stagione olimpica. Tra queste lo Skipass Pre Olimpico, valido fino al 31 gennaio 2026 e integrabile con un upgrade fino a fine stagione. Disponibile anche un supplemento che offre 4 giornate a scelta nel comprensorio Dolomiti Superski, ampliando la flessibilità per gli sciatori.
Così Marco Zardini, presidente di Cortina Skiworld: «Si tratta di una stagione unica che ci ricorderemo negli anni a venire perché è l’inverno dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Cortina si sta trasformando e noi abbiamo lavorato per garantire la miglior accoglienza possibile per i nostri ospiti amanti dello sci, che potranno sciare sulle loro amate piste come hanno sempre fatto e respirare allo stesso tempo il clima olimpico. Siamo felici di poter assicurare un’offerta completa per la destinazione anche in un anno così particolare».
La stagione 2025/26 si apre con importanti investimenti sul fronte dell’innovazione a partire dalla nuova cabinovia Lacedel Socrepes: 53 cabine da 10 posti, capacità di 3.000 persone/ora, tempi di attesa ridotti e massimo comfort per gli sciatori. In vista delle gare olimpiche e paralimpiche è stata anche potenziata la rete elettrica delle Tofane: l’intera area — e in particolare la leggendaria pista Olympia — è stata dotata di una doppia fornitura energetica per garantire continuità di servizio. Un intervento che, come confermato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rende la pista una delle più avanzate al mondo sul piano tecnologico.
La stagione si arricchisce poi di due novità di grande impatto. In area Faloria ha aperto Super G Faloria Mountain Club (Monte Faloria, 2.120 m): nuovo concept all’interno del rinnovato Rifugio Faloria che unisce ristorazione, after dinner e clubbing con un palco sospeso sulle Dolomiti. In area Tofane Chalet Franz Kraler ha inaugurato in collaborazione con Club Moritzino un nuovo spazio esclusivo su tre livelli, con wine cellar sospesa in vetro e acciaio. Per migliorare l’accoglienza, il Comune di Cortina d’Ampezzo, in accordo con Dolomiti Bus, ha introdotto un potenziamento delle linee urbane e di collegamento con gli impianti di risalita. Dolomitibus offre la possibilità, attraverso un sistema di geolocalizzazione dei mezzi tramite QR code alle fermate oppure attraverso la propria app, di individuare i tempi di attesa dei bus, i bus in arrivo e il percorso con i mezzi pubblici più celere per raggiungere la ski area desiderata. Il servizio di skibus è completamente gratuito per tutti i possessori di skipass in corso di validità.Cortina si prepara così al suo inverno più importante. Le piste resteranno tutte aperte fino al 12 gennaio 2026. Dal 12 gennaio solo la pista Olympia e la “Labirinti” entreranno nelle fasi di progressiva chiusura per i preparativi olimpici. Durante i Giochi, resteranno accessibili tutte le aree non coinvolte direttamente nelle competizioni, tra cui: 5 Torri, Col Gallina, Lagazuoi, Faloria/Cristallo, San Vito di Cadore, Auronzo/Misurina, Skyline e Olympia–Pocol.Un’opportunità unica per sciare in un luogo che entrerà nella storia dello sport.