San Vito al Tagliamento si prepara a vivere due giorni di grande musica, elettronica e d’autore, nel cuore della città grazie a due eventi organizzati dall’ARCI CRAL e il Comune di San Vito al Tagliamento per la rassegna natalizia “Incanto di Natale”.

Il primo evento è in programma sabato 27 dicembre nella Piazzetta del Castello, che per una sera cambierà volto trasformandosi in un luogo di incontro, suono e movimento.

A partire dalle 19.00, fino alle 00:00, andrà in scena ANIMAL HOUSE, format musicale che negli ultimi anni si sta affermando in Friuli per la sua capacità di portare l’house music alternativa e di qualità in contesti urbani particolari, dando vita a dei party dal respiro internazionale.

Ospite speciale della serata sarà Lele Sacchi, figura centrale della scena elettronica e house italiana, attivo come DJ, produttore e divulgatore culturale da oltre trent’anni, protagonista nei principali club e festival e fondatore dell’etichetta Stolen Goods.

Prima di lui si esibirà DUMAR, progetto di Mattia Del Moro, DJ e producer italiano noto per i suoi rework funk e italo disco e per produzioni originali che hanno ottenuto ampia diffusione radiofonica nazionale.

L’evento, a ingresso gratuito, propone un’esperienza musicale immersiva che restituisce nuova energia a uno dei luoghi più iconici di San Vito, invitando il pubblico a viverlo in modo inedito e contemporaneo.Il secondo appuntamento si terrà domenica 28 dicembre alle ore 18.00 presso il Teatro Arrigoni, con lo spettacolo “Confessioni di un Songwriter” di Lorenzo Kruger, istrionico frontman dei Nobraino, band storica della musica alternativa italiana. Per questo evento il registro cambia e si fa più intimo: un concerto piano e voce che alterna canzoni, racconti e confessioni personali, in equilibrio tra ironia e poesia, costruendo un dialogo diretto e senza filtri con il pubblico. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.it.

Con questi due eventi ARCI CRAL conferma il proprio ruolo di promotore culturale attivo sul territorio, capace di coniugare linguaggi contemporanei e luoghi simbolici della città, offrendo alla comunità occasioni di incontro che attraversano musica, parola e partecipazione. Un Incanto di Natale che prende forma tra la festa collettiva all’aperto e l’ascolto raccolto in teatro, trasformando il centro di San Vito al Tagliamento in un palcoscenico diffuso.