Arrivano a Ronchi dei Legionari i servizi Polis di Poste Italiane. Le novità del progetto che promuove la coesione economica, sociale e territoriale in 7mila comuni con meno di 15mila abitanti, sono state illustrate alla presenza di Mauro Benvenuto, sindaco di Ronchi dei Legionari, e di alcuni rappresentati delle istituzioni locali e di Poste Italiane. Grazie a Polis gli Uffici Postali saranno dotati di nuove tecnologie e strumenti idonei a consentire una fruizione completa, veloce, agevole e digitale dei servizi relativi a certificazioni previdenziali, anagrafici e di stato civile. In provincia di Gorizia i Comuni coinvolti nel progetto Polis sono complessivamente 22: di questi, 14 risultano già operativi.

«La riapertura dell’Ufficio Postale di Ronchi dei Legionari, completamente rinnovato – ha detto Mauro Benvenuto, sindaco di Ronchi dei Legionari – segna un momento importante per la nostra comunità. Il servizio sarà più moderno, funzionale e rispondente alle esigenze del territorio. Ringrazio Poste Italiane per l’investimento realizzato e per il lavoro svolto, che contribuisce a migliorare la qualità dei servizi e a rafforzare il rapporto tra istituzioni e cittadini».
«Con il progetto Polis, Poste Italiane sta rafforzando in modo concreto la propria presenza sul territorio, ampliando e qualificando l’offerta di servizi a disposizione dei cittadini. L’ufficio postale si trasforma così in un presidio moderno, accessibile ed efficiente, capace di rispondere in maniera puntuale alle esigenze della comunità» ha dichiarato Claudio Fiorentino, responsabile di Poste Italiane della filiale di Gorizia.

Grazie al progetto Polis, i cittadini di Ronchi dei Legionari oltre ai servizi postali, finanziari, assicurativi e di prodotti e servizi adatti alla famiglia, possono accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, quali la richiesta di certificati previdenziali come il “Cedolino Pensione” la “Certificazione Unica” e “Obis-M”. Inoltre, è possibile richiedere anche i certificati anagrafici e di stato civile. Nell’ufficio postale di Ronchi dei Legionari è inoltre operativo uno sportello automatico ATM Postamat di ultima generazione caratterizzato da migliori performance, da numerose novità in termini di funzionalità e servizi, da sistemi di sicurezza ad alta tecnologia.
Il Postamat è dotato di monitor digitale ad elevata luminosità, di un software e di un dispensatore di contanti che consentono di velocizzare le operazioni in totale autonomia. Oltre al prelievo di denaro contante, infatti, il Postamat di Ronchi dei Legionari consente di effettuare alcuni servizi normalmente disponibili presso gli sportelli degli uffici postali come le interrogazioni su saldo e la lista degli ultimi movimenti del proprio conto Bancoposta o delle carte Postepay.

Altra funzionalità molto utile è quella che permette il pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale con poche e semplici operazioni in automatico. Per una esperienza di pagamento più semplice e immediata il nuovo ATM è inoltre dotato di un lettore che scansiona il codice a barre del bollettino precompilato evitando al cliente di inserire i dati manualmente sulla tastiera.
Ad innalzare ulteriormente i livelli di protezione dell’ATM Postamat di Ronchi dei Legionari, un moderno impianto di videosorveglianza e una serie di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote in caso di tentativi di furto.Un altro intervento che rientra tra le fasi previste dal progetto Polis è l’installazione, nel parcheggio dell’ufficio postale di Ronchi dei Legionari, di tre colonnine, dotate complessivamente di sei punti di ricarica, per veicoli elettrici. Le prossime attivazioni in provincia di Gorizia interesseranno Capriva del Friuli, Mossa, San Lorenzo Isontino, Sagrado, Savogna d’Isonzo. A oggi in tutta Italia sono disponibili circa oltre 6mila colonnine. Con questi risultati il Gruppo Poste dimostra ancora una volta di essere al servizio dell’Italia, creando valore per le comunità territoriali e nell’interesse del sistema Paese.
LE PRESENZE. All’evento hanno preso parte il sindaco di Ronchi dei Legionari, Mauro Benvenuto; gli assessori comunali Monica Carta, Alessandro Bassi, Gianpaolo Martinelli; i consiglieri comunali Boris Dijust, Lucia Comuzzi, Savio Cumin; all’evento ha preso parte inoltre Niccolò Grieco, comandante della stazione ronchese dei Carabinieri; la benedizione dell’ufficio postale è stata impartita da monsignor Ignazio Sudoso, parroco della Parrocchia di San Lorenzo-Santo Stefano.