Dal 6 all’8 gennaio la Sala Bartoli ospiterà “Baby Reindeer – Piccola renna” di Richard Gadd, un intimo e crudo “one man show” con protagonista Francesco Mandelli, per la prima volta in Italia nella sua versione teatrale.

Dopo il successo riscosso dal testo originale al Fringe Festival di Edimburgo nel 2019 e dalla successiva serie Netflix del 2024 diventata immediatamente virale, questa versione teatrale restituirà tutta la forza narrativa e l’impatto emotivo dell’opera, offrendo al pubblico un’esperienza al tempo stesso autentica e provocatoria.

La storia segue la vita Donny, aspirante comico che lavora come barista a Londra e vive sospeso tra dolore e inadeguatezza. Un semplice gesto di gentilezza – l’aver offerto una tazza di tè a una cliente in difficoltà – scatena in lei un’ossessione morbosa che sconvolge improvvisamente la sua quotidianità, trasformando la sua vita in un vero e proprio incubo.

Diretto da Francesco Frangipane, Mandelli affronta con coraggio e intensità un ruolo estremamente complesso e drammatico, portando in scena un viaggio emotivo fatto di angoscia, solitudine e paura. Un’occasione unica per vedere Mandelli in una prova singolare, lontano dalla comicità che lo ha reso celebre (pensiamo a “I soliti idioti”) e per riscoprire un teatro capace di scuotere e lasciare il segno.

Francesco Mandelli attore, regista, autore, conduttore e musicista, ha esordito nel 1998 su MTV nelle vesti del “nongiovane”. Da allora il suo ruolo nelle emittenti televisive non ha fatto altro che consolidarsi tramite il successo dei suoi programmi come Tokusho, Videoclash e BlackBox, fino al grande trionfo de I soliti idioti. Nel 2009 entra a far parte del cast della fiction Squadra antimafia – Palermo oggi e affianca Paola Cortellesi in Non perdiamoci di vista su Rai3. Nel 2016 conduce il programma Start insieme a Federico Russo e con lui porta avanti il progetto musicale Shazami. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo libro di racconti Osnangeles edito da Baldini &Castoldi, nel 2018 il secondo Mia Figlia è un Astronave, un grande successo che ha portato anche a una ristampa. Al cinema è nel cast di Natale a Miami, recita in Manuale d’amore di Giovanni Veronesi e in Natale a New York di Neri Parenti, è protagonista in Pazze di me diretto da Fausto Brizzi e interpreta Matteo, co protagonista nel film Generazione 1000 euro di Massimo Venier.

Nel 2011 esce nelle sale il film I soliti idioti che lo vede protagonista, seguito, nel 2012, dal secondo capitolo della saga. Nel 2016 è protagonista de I babysitter con Diego Abatantuono e successivamente partecipa a Si muore tutti democristiani diretto da Il terzo segreto di Satira, film presentato al Festival del cinema di Roma.

Nel 2018 l’esordio come regista in Bene ma non benissimo, a seguire nel 2019 con Max Giusti in Appena un minuto e nel 2020 firma Notti in bianco e baci a colazione, dal romanzo di Matteo Bussola.
A teatro nel 2019 gira l’Italia con “Proprietà e Atto” di Will Eno con la regia di Leonardo Lidi.
È fra i protagonisti di “COPS” (prima e seconda stagione) per la regia di Luca Miniero e nel 2022 partecipa al film La Cura per la regia di Francesco Patierno.
Nel 2023, torna a teatro con I soliti idioti e nel 2024 esce al cinema I Soliti Idioti, 3 – Il ritorno, terzo capitolo della fortunata saga.
Attualmente sta lavorando al suo prossimo film Cena di classe, di cui è sceneggiatore e regista e le cui riprese inizieranno in estate.

Richard Robert Steven Gadd (Wormit, 12 maggio 1989) è un drammaturgo, sceneggiatore e attore britannico. Ha scritto, prodotto ed interpretato la serie Netflix del 2024 Baby Reindeer, basata sul suo one man show e sulla sua esperienza di vita reale, vincendo tre Emmy Awards, per la miglior miniserie, miglior sceneggiatura e come miglior attore protagonista in una miniserie.

Francesco Frangipane, regista e sceneggiatore di cinema e teatro, ha diretto la “Trilogia di Mezzanotte” di Filippo Gili, il cui primo capitolo “Prima di andar via” è diventato un esperimento cinematografico di Michele Placido e presentato al TFF – Torino Film Festival, la particolare riscrittura de “Misantropo” di Molière con Vanessa Scalera, “Leo” prodotto dal Teatro di Roma, “Giusto la fine del mondo” di Lagarce, con Anna Bonaiuto, Barbara Ronchi e Alessandro Tedeschi. Del 2023 il suo ultimo spettacolo “La Sorella Migliore” sempre con la Scalera.
Al cinema, nel 2013 è autore del soggetto e della sceneggiatura del film di Marco Risi dal titolo “Tre tocchi”, in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma, del documentario “Viola contro tutti” di Enrico Ventrice, prodotto da Rai Cinema, nel 2021 firma la sceneggiatura del film “Il punto di rugiada” diretto da Marco Risi e prodotto da Fandango, Nastro d’Argento 2024 per il Miglior Soggetto. Al TFF – Torino Film Festival 2023 presenta il documentario “Luci dell’Avanspettacolo”, scritto con Steve della Casa e Antonio Ferraro.
Nel 2022 dirige “Dall’alto di una fredda torre”, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, con Vanessa Scalera, Edoardo Pesce, Anna Bonaiuto e Giorgio Colangeli. Il film, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023 e prodotto da Lucky Red, ha ricevuto il premio come Miglior Opera Prima dall’Associazione Amici di Luciano Sovena.
Dal 2008 è direttore artistico del Teatro Argot Studio di Roma con Tiziano Panici e dal 2016 è direttore artistico di Argot Produzioni, compagnia di sperimentazione finanziata dal mibac.

“BABY REINDEER – PICCOLA RENNA”
di Richard Gadd
con Francesco Mandelli
regia Francesco Frangipane
traduzione Massimiliano Farau
musiche Roberto Angelini
scenografia Francesco Ghisu
disegno luci Giuseppe Filipponio
costumi Eleonora Di Marco
una produzione Argot Produzioni, Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito, Nidodiragno/CMC produzioni