DI TENDENZA:

PROGETTO CAVE: AL VIA LA 2ª EDIZIONE “LA VITA SOC...
POSTE ITALIANE: STELLE AL MERITO DEL LAVORO A PAOLA GOB...
èStoria 2025: presentato oggi a Gorizia il programma de...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

CONSEGNATI AL MUSEO SARTORIO QUATTRO ANTICHI OROLOGI A PENDOLO DA TAVOLO RESTAURATI DALL’INNER WHEEL CLUB DI TRIESTE

Inserito da Paolo Bencich | Mar 10, 2025 | Attualità | 0 |

CONSEGNATI AL MUSEO SARTORIO QUATTRO ANTICHI OROLOGI A PENDOLO DA TAVOLO RESTAURATI DALL’INNER WHEEL CLUB DI TRIESTE

Sabato scorso (8 marzo) al Museo Sartorio, alla presenza dell’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, del Presidente del Consiglio Comunale, Francesco di Paola Panteca, della conservatrice del Museo Sartorio, Michela Messina, della presidente in carica dell’Inner Wheel Club Trieste, Serena Semerini De Vanna, si è svolta la cerimonia di consegna di quattro antichi orologi a pendolo del ‘700 e dell’800, appartenenti alla collezione Sartorio e restaurati dall’Inner Wheel di Trieste C.A.R.F., quale service per l’anno innerino 2024-2025.

Il service, in occasione del 43° anniversario della fondazione dell’Inner Wheel Club di Trieste, ha consentito di restituire l’originario splendore a quattro preziosi antichi orologi, due dei quali vengono così restituiti alla fruizione pubblica.

Le piccole e raffinate pendole, restaurate da L.A.A.R. S.r.l. Conservazione & Restauro Beni Culturali di Udine con la supervisione di Sabap-Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, troveranno collocazione permanente negli ambienti del Museo, del cui arredo originario fanno parte.

L’orologio più antico è una Pendola a portico realizzata in Svizzera dalla Maison Robert et Courvoisier alla fine del XVIII-inizio del XIX sec. (inv. CMSA 41194). Si tratta di un orologio da tavolo in forma architettonica, in cui la cassa, in bronzo, di forma circolare, è posta tra due pilastri a forma di lira in marmo decorati con fregi in bronzo e con placchette di porcellana in stile Wedgwood. Il quadrante in smalto mostra le 12 cifre alla Breguet entro ghirlanda in blu e indicazioni dei quarti d’ora anch’essi con numerali arabi, posti esternamente rispetto alla fascia oraria e lancette “a traliccio”. La Maison Robert & Corvoisier fu una delle più celebri imprese svizzere di orologeria, attiva dal 1787 fino ai primi decenni del secolo seguente.

Gli altri tre orologi sono coevi tra di loro e risalgono tutti agli anni attorno al 1830, ma mostrano caratteristiche stilistiche molto diverse.

Fu realizzato a Trieste nel 1833 l’Orologio da tavolo in stile Impero raffigurante la Lettura (inv. CMSA 41186). L’orologio reca la scultura in marmo di una fanciulla seduta, vestita all’antica, intenta a leggere alla luce di una lampada a olio, desunta dal modello intitolato La liseuse, del 1805, ideato a Parigi dal bronzista Jean-André Reiche (Lipsia 1752-Parigi 1817), che creò numerosi orologi per l’imperatore Napoleone. La data dell’opera può essere desunta dall’incisione sulle pagine del libro, che recita “Allmanach 1833”. Il quadrante, con datario, reca l’iscrizione “Jacob Perco in Trieste”. Giacomo/Jacob Perco/Perko, originario di Lucinico (Gorizia), tenne una bottega di orologiaio a Trieste per almeno cinquant’anni, a partire dal 1815.

Appartiene all’arredo della splendida Sala neogotica l’Orologio à la cathedrale (inv. CMSA 7893), opera parigina in bronzo dorato in forma di cattedrale gotica francese, dalla tipica facciata con portale, fiancheggiata da due pilastri, ornati da statue in nicchie gotiche e terminanti in guglie, e sormontata da una cella campanaria con piccola campana. Il rosone gotico ospita il quadrante dell’orologio, con le ore indicate in numeri romani. L’opera, realizzata a Parigi, è un esempio dello stile neo-gotico, con gli archi a sesto acuto, i girali, i motivi polilobati e i decori flamboyant, che in Francia furono di moda sotto i regni di Carlo X e di Luigi Filippo di Borbone. Orologi simili si trovano nelle collezioni reali di Norvegia e presso il Musée des Arts decoratifs di Parigi.

È infine parigina anche la Pendola a portico in stile Luigi XVI (inv. CMSA 41193), con cassa in bronzo dorato, di forma circolare, posta tra due pilastri in marmo decorati con fregi in bronzo e poggianti su zampe leonine.

L’intervento di restauro ha riguardato prevalentemente i minuziosi e raffinati elementi decorativi realizzati in ottone dorato per galvanizzazione.

L’attività maggiormente complessa è stata la pulitura a causa della natura delle alterazioni e del degrado che, nel corso del tempo, si erano manifestate sulle superfici metalliche.

La meticolosa pulitura è stata eseguita inizialmente a secco, con bisturi e l’ausilio di un ingranditore ottico, successivamente rifinita per via umida con impiego di specifiche sostanze chimiche appositamente preparate, compatibili con la doratura ed efficaci nella rimozione delle alterazioni.

Il restauro si è concluso con l’applicazione di un protettivo finale per la stabilizzazione delle patine e per preservare i metalli da future manifestazioni di degrado.

Nel corso del restauro sono state individuate anche alcune integrazioni/rifacimenti eseguiti nel corso di precedenti interventi e perfettamente mimetizzati.

Info
Museo Sartorio
largo papa Giovanni XXIII, 1
+ 39 040 675 9321
[email protected]
www.museosartoriotrieste.it
www.triestecultura.it

Condividere:

Valutare:

PrecedenteCensis-Confcooperative: donne più esposte degli uomini al rischio di sostituzione con l’IA
ProssimoGIOVEDÌ 13 MARZO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL RENE LA FONTANA DEL NETTUNO SARA’ ILLUMINATA DI BLUETTE

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

NEL SALOTTO AZZURRO DEL MUNICIPIO IL SINDACO HA RICEVUTO FELICE MONTRONE, CAVALIERE DELL’ORDINE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, INSIGNITO DELLA MEDAGLIA DELL’ORDINE DELL’AUSTRALIA

NEL SALOTTO AZZURRO DEL MUNICIPIO IL SINDACO HA RICEVUTO FELICE MONTRONE, CAVALIERE DELL’ORDINE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, INSIGNITO DELLA MEDAGLIA DELL’ORDINE DELL’AUSTRALIA

10 Giugno 2025

Bee my Future compie 10 anni di “accoglienza gentile” delle api in città

Bee my Future compie 10 anni di “accoglienza gentile” delle api in città

19 Maggio 2025

BOBA40FEST: A VITTORIO VENETO IN 200 ALLA MARCIA BENEFICA PER I 40 ANNI DI BOBADILLA

BOBA40FEST: A VITTORIO VENETO IN 200 ALLA MARCIA BENEFICA PER I 40 ANNI DI BOBADILLA

19 Maggio 2025

“CARNEVALE DI ROIANO2025” SABATO 1 MARZO 2025: PROVVEDIMENTI IN LINEA DI VIABILITÀ

“CARNEVALE DI ROIANO2025” SABATO 1 MARZO 2025: PROVVEDIMENTI IN LINEA DI VIABILITÀ

25 Febbraio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • “SALUTE TRA TERRA E MARE”, PRESENTATA IN SALA GIUNTA L’INIZIATIVA IN PROGRAMMA A PARTIRE DA SABATO 21 GIUGNO
  • VENERDÌ 20 GIUGNO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONE DELLA FSHD – DISTROFIA MUSCOLARE FACIO-SCAPOLO-OMERALE, IL PALAZZO URBAN DELLE IMPRESE SARA’ ILLUMINATO DI ARANCIONE
  • INEST S.P.A E GRUPPO SAMER: PARTNERSHIP STRATEGICA IN TURCHIA
  • Trieste tra le top 5 città italiane per smart working
  • “Trieste. verso le vette/ Trst. Proti vrhovom”: giovedì 19 giugno alle 21.00 LA SECONDA REPLICA AL Giardino del Museo Sartorio
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim