DI TENDENZA:

PROGETTO CAVE: AL VIA LA 2ª EDIZIONE “LA VITA SOC...
POSTE ITALIANE: STELLE AL MERITO DEL LAVORO A PAOLA GOB...
èStoria 2025: presentato oggi a Gorizia il programma de...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

PORDENONE E LA CULTURA INTERNAZIONALE: BILANCIO DI SUCCESSO PER DEDICA- PRIMO GRANDE EVENTO DOPO LA PROCLAMAZIONE DELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2027

Inserito da Paolo Bencich | Mar 22, 2025 | Cultura | 0 |

PORDENONE E LA CULTURA INTERNAZIONALE: BILANCIO DI SUCCESSO PER DEDICA- PRIMO GRANDE EVENTO DOPO LA PROCLAMAZIONE DELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2027

Si chiude con un successo che ne conferma  il prestigio e l’impatto sul pubblico e sul territorio, la 31ma edizione del Festival Dedica, da tempo è un punto di riferimento nel panorama culturale italiano e internazionale. E a sipario  appena calato – con il concerto nel teatro Verdi del pianista iraniano Ramin Bahrami – Dedica ha già in serbo una sorpresa che testimonia il legame fra gli autori, il festival e la città di Pordenone: Maylis de Kerangal, la scrittrice francese protagonista di Dedica 2023, tornerà in città martedì  25 marzo, al Capitol, alle 21, per presentare il suo nuovo romanzo “Giorno di risacca” (Feltrinelli) mentre lo scrittore franco-algerino Yasmina Khadra, ospite del festival nel 2016, arriverà a Pordenone il 2 aprile, alle 21, nel convento di San Francesco,  con la sua ultima opera, “I virtuosi” (Sellerio)

I numeri, come da sempre sottolinea il presidente dell’associazione Thesis che organizza il festival, Antonino Frusteri, “non sono il metro con il quale si misura un successo che ha la caratteristica, rimasta unica, di declinare l’opera di un solo autore per una settimana intera. Pur tuttavia, va detto che tutti gli eventi hanno registrato il sold out, molti non appena aperte le prevendite, con più di 7 mila presenze e  una grande visibilità online, con oltre 800 mila visualizzazioni sui canali social del festival”. La risonanza mediatica è stata amplissima, segno di un’attenzione sempre più alta nei confronti di un festival che continua a crescere e a rinnovarsi.

“Un’edizione particolarmente significativa, la prima grande manifestazione culturale in città dopo la proclamazione di Pordenone Capitale della Cultura – afferma il curatore del festival Claudio Cattaruzza – che ha visto un rafforzamento del legame fra il festival, le istituzioni e il pubblico e  l’ampliamento della partecipazione qualificata delle Università, oltre che il sostegno attivo dell’Ambasciata olandese in Italia che ha arricchito il programma, portando Dedica a far parte del progetto La scoperta dell’Olanda. Un anno di libri dai Paesi Bassi, in corso attualmente, promosso dalla Fondazione Olandese per la Letteratura”.

L’edizione 2025 ha inoltre ampliato la rete di collaborazioni, con l’ingresso di nuovi Comuni nel percorso delle anteprime, fra i quali Trieste e San Vito al Tagliamento, consolidando Dedica come un festival diffuso sul territorio.

“La vita è l’arte dell’incontro” è da sempre lo slogan di Dedica, e mai come quest’anno si è concretizzato in momenti di emozione. Un esempio  è stato l’incontro, non programmato, fra lo scrittore Kader Abdolah e il fotografo Manoocher Deghati, entrambi iraniani ed esiliati, che si sono ritrovati dopo 46 anni proprio sul palco di Dedica: un simbolo della capacità del festival di creare connessioni profonde fra storie e persone.

Lo scrittore ospite di questa edizione, Kader Abdolah, ha voluto ringraziare il festival con parole toccanti: “Avete fatto un lavoro splendido, creando un profondo contatto con il pubblico, soprattutto con le nuove generazioni. Ho visto studenti pieni di talento per il futuro. Grazie davvero.” Ha poi aggiunto un pensiero personale sulla sua esperienza a Pordenone, “che ha riservato a me e alla mia famiglia un calorosissimo benvenuto. Anche la mia nipotina non vi dimenticherà mai: ha imparato addirittura qualche frase in italiano!”.

Abdolah ha infine condiviso una riflessione sui temi che ricorrono nella sua opera, come l’esilio, la memoria, l’identità: “Casa è la lingua… Sono uno scrittore in esilio, come Ulisse era un essere umano in cerca della sua casa. Ma a un certo punto, non potendo tornare a “casa” ho dovuto chiedermi cosa voglia dire davvero per me. E ho capito che significa sedermi a scrivere. Casa è la lingua.”

Cala il sipario, ma il viaggio di Dedica continua, con la promessa di nuove storie, nuovi incontri e la stessa passione per la letteratura e il dialogo fra culture: l’appuntamento per la 32ma edizione è già fissato, dal 14 al 21 marzo 2026

Condividere:

Valutare:

PrecedenteTurismo: Bini, in Fvg si scia anche a Pasqua
ProssimoFOTO dalla Prima dell’Olandese Volante di venerdì sera al Teatro Verdi di Trieste

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

“VOCI DI VIA RASTELLO”: CONFCOMMERCIO GORIZIA PROSEGUE IL RACCONTO DI BORGO CASTELLO

“VOCI DI VIA RASTELLO”: CONFCOMMERCIO GORIZIA PROSEGUE IL RACCONTO DI BORGO CASTELLO

12 Giugno 2025

TEMPO E MEMORIA PROTAGONISTI A CIVIDALE DEL FRIULI

TEMPO E MEMORIA PROTAGONISTI A CIVIDALE DEL FRIULI

29 Aprile 2025

LA BIBLIOTECA NUMISMATICA DI MARINO TREMONTI DONATA DAI FIGLI ALL’UNIVERSITÀ DI UDINE

LA BIBLIOTECA NUMISMATICA DI MARINO TREMONTI DONATA DAI FIGLI ALL’UNIVERSITÀ DI UDINE

31 Maggio 2025

LA CITTÀ DEI MATTI-COMUNE DI GORIZIA: A PALAZZO DE GRAZIA IL CONVEGNO “ARTI SENZA CONFINI” A CURA DI INTERNATIONAL SOCIETY OF ICONODIAGNOSIS

LA CITTÀ DEI MATTI-COMUNE DI GORIZIA: A PALAZZO DE GRAZIA IL CONVEGNO “ARTI SENZA CONFINI” A CURA DI INTERNATIONAL SOCIETY OF ICONODIAGNOSIS

21 Marzo 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • VENERDÌ 20 GIUGNO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONE DELLA FSHD – DISTROFIA MUSCOLARE FACIO-SCAPOLO-OMERALE, IL PALAZZO URBAN DELLE IMPRESE SARA’ ILLUMINATO DI ARANCIONE
  • INEST S.P.A E GRUPPO SAMER: PARTNERSHIP STRATEGICA IN TURCHIA
  • Trieste tra le top 5 città italiane per smart working
  • “Trieste. verso le vette/ Trst. Proti vrhovom”: giovedì 19 giugno alle 21.00 LA SECONDA REPLICA AL Giardino del Museo Sartorio
  • Rogers x Rogers and exhibition: alla Stazione Rogers una serata dedicata all’architetto Ernesto Nathan Rogers e alla Stazione Rogers
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim