DI TENDENZA:

PROGETTO CAVE: AL VIA LA 2ª EDIZIONE “LA VITA SOC...
POSTE ITALIANE: STELLE AL MERITO DEL LAVORO A PAOLA GOB...
èStoria 2025: presentato oggi a Gorizia il programma de...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

“ANNA KARENINA”: AL TEATRO ROSSETTI UNA RIEDIZIONE DI LUIGI DE FUSCO INCANTEVOLE GRAZIE ANCHE ALLA SUPERBA INTERPRETAZIONE DI GALATEA RANZI

Inserito da Paolo Bencich | Mar 24, 2025 | Spettacoli ed Eventi | 0 |

“ANNA KARENINA”: AL TEATRO ROSSETTI UNA RIEDIZIONE DI LUIGI DE FUSCO INCANTEVOLE GRAZIE ANCHE ALLA SUPERBA INTERPRETAZIONE DI GALATEA RANZI

Partiamo dal presupposto che “Anna Karenina” è il capolavoro della letteratura realista di fine Ottocento e che Lev Tolstoj, nella sua incommensurabile bravura, abbia trasferito nelle pagine di un racconto i dubbi, le inquietudini, i desideri umani con straordinaria potenza, profondità e veridicità, nascondendoli solamente in parte sotto una trama di un dramma d’amore, per portare alla luce la sua ancora viva riflessione sulle differenze e convenzioni sociali e la sua sempre presente ricerca filosofica dei suoi drammi.

Che la Ranzi si sia superata in questo dramma è indubbio, mettendo in risalto le sfaccettature e la complessità del personaggio “Karenina”, dove anche nel suo suicidio si “leggono” e comprendono i simbolismi di Tolstoj: lo stesso treno e la stazione, molte volte presenti nel dramma, che porta alla morte la donna, non sono altro che il tempo ineluttabile che passa e che incide sulla protagonista, allontanata dall’alta società, divorata da dubbi e gelosie, dopo aver lasciato il marito per l’agognato amante, a compiere l’ultimo gesto: il suicidio.

Ma non solo il simbolismo è la forza penetrante di questo dramma e dello stesso spettacolo, il capolavoro di Tolstoj di ampio respiro è una forte contrapposizione tematica sull’amore: tra quello romantico e familiare, rendendo il disegno secondario del romanzo non meno importante, dove Francesco Biscione ci offre un “Lèvin” perfetto: aristocratico ma dalle idee progressiste, innamorato di Ekaterina “Kitty” Ščerbàckaja, magistralmente interpretata da Mersila Sokoli con cui riesce a costruirsi, dopo un suo primo rifiuto, un vero rapporto e a sposarla, costruendo una famiglia solida, grazie al suo percorso interiore: il suo tormentato animo, segnato da dubbi esistenziali, paure e riflessioni sulla fede, che lo porterà infine a riuscire a trovare nelle cose elementari in un vissuto, fatto di lavoro e onestà il vero senso della sua vita anche attraverso il suo credo religioso.

Lo spettacolo, sotto la regia di Luca De Fusco riesce a ricollocare ogni rigo filosofico e sociale di Tolstoj, dalla sua feroce critica sociale verso l’ipocrita alta società russa nei confronti della donna e delle relazioni extra coniugali, da quasi tutti in realtà avute, ma ben celate e nascoste fino a rifiutare di ammetterlo fino allo sfinimento del proprio io, al realismo psicologico che compromette i pensieri e distorce una realtà auto costruitasi nei protagonisti. De Fusco, insieme al drammaturgo Gianni Garrera hanno valorizzato l’origine letteraria di questa opera immensa che tutti conoscono avvalendosi di un cast di tutto rispetto con Galatea Ranzi nel ruolo di Anna, la protagonista che, pur essendo sposata con Aleksej Karenin nella figura di Paolo Serra e con un figlio, si innamora perdutamente di un ufficiale dell’esercito, Vronskij, interpretato da Giacinto Palmarini , per il quale la giovane Kitty rifiuta inizialmente, la proposta di matrimonio di Lèvin

Suggestive le proiezioni anche delle celebri frasi del libro come :”Tutte le famiglie felici sono uguali,ogni famiglia infelice è infelice a modo suo…” e di quelle più significative nel finale drammatico dele disperate riflessioni di Anna Karenina, sdoppiate, con la splendida e bravissima Galatea Ranzi Bernardi presente sul palco e proiettata in diretta recitativa su telo d’animazione.

Ricordiamo inoltre che giganti della letteratura al tempo di Lev Tolstoj inneggiarono al grande capolavoro da lui pubblicato fra il 1875 e il 1877: Fedor Dostoevskij lo elogiò definendolo “la perfezione”. Ma anche la critica contemporanea ha apprezzato la bravura di questa appassionata figura femminile sospesa tra l’Ottocento e le vicissitudini dei giorni nostri. Tre le coppie sotto la lente d’ingrandimento: non solo Anna, il marito ufficiale governativo e l’amante, tra senso dell’onore, passione e disprezzo, ma anche quello fallimentare e logorato di Oblonskij – interpretato da Stefano Santospago – e Dolly, con Debora Bernardi e quello con un legame sereno e benedetto di Lèvin e Kitty.

Una “Anna Karenina” che sotto la regia di De Fusco e l’ adattamento di

Gianni Garrera e lo stesso De Fusco, ha incantato “Il Rossetti”, grazie anche a i perfetti e ricchi costumi e scenografie molto studiate e apprezzabilissime di Marta Crisolini Malatesta

ANNA KARENINA

di Lev Tolstoj

adattamento Gianni Garrera e Luca De Fusco

Regia Luca De Fusco

Aiuto regia Lucia Rocco

Scene e Costumi Marta Crisolini Malatesta

Luci Gigi Saccomandi

Musiche Ran Bagno

Coreografie Alessandra Panzavolta

Proiezioni Alessandro Papa

Debora Bernardi

Produzione Teatro Stabile di Catania / Teatro Biondo di Palermo

Con:

Galatea Ranzi ( Anna Karenina )

e con (in o.a.)

Debora Bernardi ( Dolly )

Francesco Biscione ( Levin )

Giovanna Mangiù ( Betsy )

Giacinto Palmarini ( Vronskij )

Stefano Santospago ( Oblonskij )

Paolo Serra ( Karenin )

Mersila Sokoli ( Kitty )

Irene Tetto ( Lidija )

Condividere:

Valutare:

PrecedenteSeparazione delle carriere: il 4 aprile a Palazzo Gopcevich il professor Roberto E. Kostoris analizza la riforma
ProssimoSTEFANO NAZZI annuncia le date estive di “Indagini Live”: il 29 luglio al Castello di Udine l’unico appuntamento nel nordest

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

LA LETTERA DI PAOLO NANI TORNA SUL PALCO DEL CIRCUITO ERT

LA LETTERA DI PAOLO NANI TORNA SUL PALCO DEL CIRCUITO ERT

25 Febbraio 2025

IL LUCA LUCCHESI TRIO LIVE AL MOTO CLUB BORN TO BE WILD DI TRIESTE

IL LUCA LUCCHESI TRIO LIVE AL MOTO CLUB BORN TO BE WILD DI TRIESTE

18 Aprile 2025

Cinemazero: programmazione da giovedì 24 aprile a martedì 29 aprile 2025

Cinemazero: programmazione da giovedì 24 aprile a martedì 29 aprile 2025

23 Aprile 2025

SOTTO LE STELLE DI GRADO IL FRIULI VENEZIA GIULIA CELEBRA I SUOI VINI E I SUOI SAPORI

SOTTO LE STELLE DI GRADO IL FRIULI VENEZIA GIULIA CELEBRA I SUOI VINI E I SUOI SAPORI

5 Agosto 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Storie di suoni, colori, parchi e giardini: a Villa de Claricini Dornpacher installazioni artistiche e concerti
  • OSSERVATORIO TELEPASS: IL FRIULI VENEZIA GIULIA TRA LE REGIONI PIÙ CERCATE ONLINE PER LE SUE RICETTE TRADIZIONALI
  • Piccolipalchi Estate: sabato 23 agosto a Gemona del Friuli con Fish & Bubbles
  • Pallanuoto SERIE A1 MASCHILE: TRIESTE INIZIA LA STAGIONE 2025/2026
  • POSTE ITALIANE: CLAUDIO ROMANO, DA PORTALETTERE A RESPONSABILE DI PRODUZIONE, FIGURA STRATEGICA PER IL PERFETTO ANDAMENTO DEL RECAPITO DI POSTE ITALIANE
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim