DI TENDENZA:

Il fotografo e attivista friulano Aran Cosentino vince ...
Il 4 settembre a Trieste si inaugura “Galoppi di ...
Personaggio dell’Anno del Friuli 2025: in finale ...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

RIDERE CON I GRANDI CLASSICI, PAOLO ROSSI PORTA IN SCENA “OPERACCIA SATIRICA” AL TEATRO DELLA CORTE DI OSOPPO

Inserito da Paolo Bencich | Mar 4, 2025 | Spettacoli ed Eventi | 0 |

RIDERE CON I GRANDI CLASSICI, PAOLO ROSSI PORTA IN SCENA “OPERACCIA SATIRICA” AL TEATRO DELLA CORTE DI OSOPPO

Risate, tante, ma anche momenti di riflessione in un mix esplosivo di comicità e poesia. Approda giovedì 6 marzo alle 20.45 sul palco di Osoppo, per la stagione di Anà-Thema Teatro, “Operacce Satiriche”, lo spettacolo di e con Paolo Rossi capace di fondare il linguaggio teatrale con la canzone popolare assieme a una satira pungente e incisiva.

“Chi è capace di narrare storie – racconta lo stesso Rossi – ha il potere di governare il mondo, che sia una nazione, un condominio, una famiglia o una coppia. Le operacce satiriche sono creazioni stravaganti che nascono da diverse ispirazioni: la lettura dei grandi classici letterari che vengono trasformati in buffe composizioni, episodi “rubati“ dalla vita vissuta e dal mio personale repertorio poi rielaborati e trasformati in poesie comiche che, grazie all’accompagnamento musicale, si tramutano in una canzonaccia popolare”.

Il linguaggio è scorretto, variegato, ricco di storpiature, parole e suggestioni strane, ma facilmente comprensibile per tutti. “Rimangono fondamentalmente delle storie – prosegue l’attore –. Noi ci sforziamo di raccontarle al meglio per combattere il senso di disorientamento e smarrimento che proviamo pensando a come è governato il mondo che viviamo. Se si smarrisce la strada, l’unica direzione è perdersi nelle nostre storie. Cantando, ridendo, ballando e ridendo. Tanto”.

Sul palco le musiche dal vivo di Emanuele dell’Aquila, Alex Orciari e con la partecipazione di Caterina Gabanella, in un viaggio che unisce tradizione e contemporaneità e capace di stupire e coinvolgere ogni volta il pubblico con una narrazione vivace e imprevedibile.

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i consueti recapiti di Anà-Thema, o via telefono ai numeri 3453146797 o 0432 1740499 o via email all’indirizzo [email protected].

Condividere:

Valutare:

PrecedenteMOVIMENTO TURISMO DEL VINO: PROSEGUE IL VIAGGIO DI (ENO)SATIRA
ProssimoPROSSIMI APPUNTAMENTI TARGATI ORTOTEATRO

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

Simone Di Paolo presenta “L’anima è la mente. La teoria della mente” all’Antico Caffè San Marco

Simone Di Paolo presenta “L’anima è la mente. La teoria della mente” all’Antico Caffè San Marco

27 Febbraio 2025

Mattinate e Serate Musicali Internazionali 2025-2026 XXV edizione: ecco il sesto concerto

Mattinate e Serate Musicali Internazionali 2025-2026 XXV edizione: ecco il sesto concerto

3 Dicembre 2025

Mauro Repetto celebra dal vivo la storia degli 883

Mauro Repetto celebra dal vivo la storia degli 883

16 Ottobre 2025

EMOZIONI, MUSICA E COLORI: L’ESTATE ITALIANA FIRMATA MARLÙ

EMOZIONI, MUSICA E COLORI: L’ESTATE ITALIANA FIRMATA MARLÙ

1 Luglio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • A Pramollo impianti in funzione e 45 cm di neve fresca in quota
  • Sette atleti del Friuli Venezia Giulia convocati al Primo Raduno Nazionale Senior di Canoa Velocità
  • ATRIO ACCOGLIE IL NUOVO ANNO CON IL MERCATINO DEI SILVESTER GLÜCKSBRINGER
  • VEGLIA DI PREGHIERA PRESIEDUTA DAL VESCOVO DI TRIESTE
  • GUARDIA COSTIERA: PRESENTATO A ROMA IL CALENDARIO 2026
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim