DI TENDENZA:

PROGETTO CAVE: AL VIA LA 2ª EDIZIONE “LA VITA SOC...
POSTE ITALIANE: STELLE AL MERITO DEL LAVORO A PAOLA GOB...
èStoria 2025: presentato oggi a Gorizia il programma de...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

Per la rassegna “Protagoniste” Marta Cuscunà al Teatro Miela con due spettacoli dal forte impatto emotivo

Inserito da Paolo Bencich | Mar 27, 2025 | Spettacoli ed Eventi | 0 |

Per la rassegna “Protagoniste” Marta Cuscunà al Teatro Miela con due spettacoli dal forte impatto emotivo

Venerdì 28  e sabato 29 marzo l’eccezionale talento scenico della monfalconese Marta Cuscunà torna a illuminare il palco del Teatro Miela che già la ospitò ai suoi esordi. L’autrice e performer di teatro visuale, che nella sua ricerca teatrale unisce attivismo e impegno civile alla drammaturgia contemporanea per figure, venerdì sera alle 20.30, porterà in scena il suo “È BELLO VIVERE LIBERI! un progetto di teatro civile per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo”.

Lo spettacolo si ispira alla biografia di Ondina Peteani, Prima Staffetta Partigiana d’Italia e deportata ad Auschwitz. Con il racconto della storia di Ondina, che a soli 17 anni si scopre incapace di restare a guardare l’oppressione del fascismo e sceglie di agire per cambiare il proprio Paese, la Cuscunà ha saputo creare uno spettacolo che riesce a riappropriarsi della gioia, delle risate e delle speranze dei partigiani, spesso soffocate dallo sterile nozionismo a scapito dell’atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. “È bello vivere liberi!” è l’ultima e gioiosa frase che Ondina Peteani ha scritto a poche settimane dalla morte, quando, nel 2003, in ospedale, il medico le chiese di scrivere, a occhi chiusi, la prima frase che le fosse venuta in mente. Ondina scrisse quello che sentiva più profondamente, sintetizzando nel modo più bello tutta la gioia e l’impegno di una vita da trasmettere alle generazioni future.

Sabato 29 marzo, sempre alle 20.30, il tema del destino collettivo di generazioni di donne sarà al centro di “LA SEMPLICITÀ INGANNATA satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne”.

Lo spettacolo riporta alla luce le voci di un gruppo di giovani donne che nel Cinquecento lottarono contro le convenzioni sociali, rivendicando libertà di pensiero e di critica nei confronti della cultura maschile. Lo spettacolo si interroga sulla possibilità delle donne di farsi “coro” per cambiare il proprio destino, prendendo spunto dalla forma di resistenza attuata dalle monache del Santa Chiara di Udine nel ‘500. Un gruppo di donne che seppe trasformare il convento in uno spazio di contestazione, di libertà di pensiero, di dissacrazione dei dogmi religiosi e della cultura maschile con un fervore culturale impensabile per l’epoca. Un’alternativa sorprendente per una società in cui le donne erano escluse da ogni aspetto politico, economico e sociale della vita e per un momento storico in cui avere una figlia femmina equivaleva ad una perdita economica. Arcangela Tarabotti e le Clarisse del Santa Chiara di Udine attuarono una forma di resistenza all’utilizzo delle vocazioni religiose a fini economici e alla monacazione forzata davvero unica nel suo genere. Un punto di partenza per un racconto che ha come soggetto anche la società contemporanea, nel tentativo di guardare all’oggi e a una condizione femminile che ha ancora bisogno di riscatto.

I due spettacoli fa parte del “Tour Multispecie”un progetto realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com

Condividere:

Valutare:

Precedente50CC Fever Fest: il grande ritorno dei “due tempi” alla 39ª Biker Fest International
ProssimoSCUOLA VELA TITO NORDIO: NUOVA GESTIONE E STRUTTURA RINNOVATA PER LA STAGIONE 2025

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

“FESTIVAL APPRODI: PER UN PUGNO DI RISO”: MERCOLEDÌ 30 LUGLIO THE WHITE LORD. L’ALBA DI UNA NUOVA ERA AL Lapidario Tergestino

“FESTIVAL APPRODI: PER UN PUGNO DI RISO”: MERCOLEDÌ 30 LUGLIO THE WHITE LORD. L’ALBA DI UNA NUOVA ERA AL Lapidario Tergestino

28 Luglio 2025

VANESSA INCONTRADA A MANIAGO E CORDENONS CON LA COMMEDIA TI SPOSO MA NON TROPPO

VANESSA INCONTRADA A MANIAGO E CORDENONS CON LA COMMEDIA TI SPOSO MA NON TROPPO

25 Febbraio 2025

Dal 2 al 10 maggio IN CERCA DI ZENO PER LE STRADE DI TRIESTE con gli attori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e i ricercatori e i professori dell’Università di Trieste

Dal 2 al 10 maggio IN CERCA DI ZENO PER LE STRADE DI TRIESTE con gli attori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e i ricercatori e i professori dell’Università di Trieste

1 Maggio 2025

Condominio mon amour: la coppia Poretti-Cristofori ancora in FVG

Condominio mon amour: la coppia Poretti-Cristofori ancora in FVG

4 Aprile 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • PSICOLOGI: L’UNICA DATA NELL’INTERO TRIVENETO VENERDÌ 22 AGOSTO 2025 ALL’ARENA ALPE ADRIA DI LIGNANO SABBIADORO
  • LA TRIESTINA DELLA VELA PRONTA A DARE IL VIA AL PRIMO CAMPIONATO ITALIANO ORC DOUBLE HANDED DAL 25 AL 30 AGOSTO
  • Al via i Campionati Provinciali Trieste 2025 – torneo tennis FITP IV categoria – Associazione tennis Opicina
  • DOC DELLE VENEZIE: AL VIA LA VENDEMMIA 2025
  • Pallamano Trieste 1970: PENULTIMA AMICHEVOLE ESTIVA, TRIESTE OSPITE DI KRSKO
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim