DI TENDENZA:

PROGETTO CAVE: AL VIA LA 2ª EDIZIONE “LA VITA SOC...
POSTE ITALIANE: STELLE AL MERITO DEL LAVORO A PAOLA GOB...
èStoria 2025: presentato oggi a Gorizia il programma de...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

ARRICCHITO CON 60 METRI QUADRATI DI AIUOLE IL POLO SCIENTIFICO DELL’UNIVERSITÀ DI UDINE

Inserito da Paolo Bencich | Mar 29, 2025 | Cultura | 0 |

ARRICCHITO CON 60 METRI QUADRATI DI AIUOLE IL POLO SCIENTIFICO DELL’UNIVERSITÀ DI UDINE

Il polo scientifico dell’Università di Udine si arricchisce di colori grazie a due grandi aiuole di 30 metri quadrati ciascuna, ideate e realizzate dagli allievi all’Istituto comprensivo di Basiliano e Sedegliano. La piantumazione è stata effettuata dagli stessi ragazzi, una settantina in tutto. In particolare, da una trentina di studenti dell’Istituto comprensivo, una quindicina di ex allievi del gruppo “Ragazzi si cresce” e da una trentina di ragazzi dell’associazione “Armonie”. Le aiuole decorano i lati del vialetto d’ingresso al complesso, adornando così l’ampio spazio verde circostante. Sono costituite da fiori ed erbacee perenni, un albero e molti arbusti in modo da avere colori ed essenze fresche tutto l’anno. Il nuovo giardino è stato battezzato “Bandusia 2” in continuità con quello realizzato nella loro scuola dai ragazzi dell’istituto secondario di primo grado “Aurelio Mistruzzi” di Basiliano. “Bandusia” è il nome della fonte di cui parla Orazio nelle “Odi”.

Il nuovo allestimento all’entrata del complesso dell’Ateneo friulano è stato inaugurato oggi. Hanno partecipato, fra gli altri, il rettore, Roberto Pinton; la dirigente dell’Istituto comprensivo, Immacolata Ercolino; il presidente dell’associazione Armonie, Mattia Mestroni, e il coordinatore del progetto, Marco Barbaro. È seguito un breve concerto della banda formata dagli alunni della scuola media “Mistruzzi” e dagli allievi dell’associazione “Armonie”. Erano anche presenti, fra gli altri, i rappresentanti dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba e Sedegliano.

«Questa bellissima iniziativa – ha affermato il rettore, Roberto Pinton – degli allievi e dei docenti dell’Istituto comprensivo di Basiliano e Sedegliano, accompagnata dall’Ateneo e con il prezioso supporto del professor Testolin, sono la testimonianza di quando feconda possa essere la collaborazione tra l’università e le scuole del territorio. Un “terreno”, per restare in tema, fertilissimo di progettualità, di sperimentazione e di slanci innovativi, anche nella tradizione, come quella millenaria dell’“arte” del giardino. Questa collaborazione è un esempio di come l’università e le scuole possono interagire per dare sempre nuovi spunti per la crescita dei nostri giovani» ha sottolineato infine il rettore.

«La creazione delle aiuole, la crescita delle piante e lo sviluppo delle competenze negli studenti – ha detto la dirigente dell’Istituto, Immacolata Ercolino – sono processi paralleli influenzati dalle condizioni ambientali e dall’assistenza fornita. Anche lo sviluppo delle competenze negli studenti richiede un ambiente favorevole. Insegnanti e istituzioni devono creare condizioni che incoraggino l’apprendimento, la collaborazione e la sperimentazione. I docenti, come i giardinieri, devono assistere gli studenti creando le condizioni migliori per l’apprendimento. Questo – ha evidenziato Ercolino – include, offre supporto, guida le attività, incoraggia l’autonomia e la responsabilità. Gli studenti imparano meglio attraverso esperienze pratiche e interattive. Attività come la gestione di un’aiuola didattica possono promuovere l’apprendimento attivo e lo sviluppo di competenze come la sinergia operativa e la risoluzione dei problemi. Queste abilità saranno poi preziose all’Università dove gli studenti dovranno affrontare sfide sempre più complesse. Attraverso queste esperienze, i nostri studenti saranno meglio preparati a integrarsi nel mondo accademico e professionale» ha concluso la dirigente dell’istituto comprensivo.

Il progetto

L’iniziativa al polo scientifico è stata voluta dall’Ateneo e dal professor Raffaele Testolin, agronomo, esperto di risorse genetiche vegetali, per 40 anni docente all’Università di Udine. È la prosecuzione del progetto di giardino itinerante, chiamato il “Giardino di Bandusia”, iniziato tre anni fa dagli allievi e dagli insegnanti della “Mistruzzi” nell’ambito della loro scuola. In questo triennio studenti e docenti hanno realizzato un complesso verde costituito da un giardino di circa 300 metri quadrati con viali di ghiaia, dotato di arredi in legno, e da un orto con piante a uso alimentare. Il progetto è coordinato da Marco Barbaro, docente della scuola media di Basiliano.

Dodici mesi colorati

Le aiuole sono progettate per avere colori anche d’inverno. In particolare, con il Malus red sentinel, e le sue piccole mele rosse persistenti, e la Edgerwortia crisanta, che fiorisce a febbraio con un color crema. Essenze come la Stipa e le Echinacea pallida “Hula dancer” saranno le protagoniste all’inizio dell’estate. Il Saccharum ravennae, la Phyllirea angustifolia e l’Eupatorium capillifolium daranno struttura ai due spazi con la loro imponenza e presenza scenica. L’Erigeron karvinskianus con i suoi cuscini di fiori bianchi alleggerirà la composizione. Gli Ellebori con le loro foglie e fiori copriranno la base delle piante più grandi. Un tocco d’altri tempi sarà la presenza dell’erba bordura Ophiopogon japonicus. Tutte le piante provengono da vivai specializzati.

Condividere:

Valutare:

PrecedenteCALCIO ECCELLENZA: NON BASTA KANAPARI ALLA PRO CONTRO IL TOLMEZZO
ProssimoTRIESTINA – FERALPI SALO’  1 – 2: sconfitta immeritata per una generosa Triestina contro i solidi gardesani!

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

GIOVEDÌ 15 MAGGIO ALLE 18 AL MUSEO LETS PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI PIERGIUSEPPE PALOMBI “UNA VITA PER BENE: 1919-2009”

GIOVEDÌ 15 MAGGIO ALLE 18 AL MUSEO LETS PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI PIERGIUSEPPE PALOMBI “UNA VITA PER BENE: 1919-2009”

12 Maggio 2025

Sabato 26 aprile si concludono i tour guidati “Le vie delle Foto 2025” tra fotografia e scoperta urbana: ogni sabato una nuova occasione per conoscere Trieste

Sabato 26 aprile si concludono i tour guidati “Le vie delle Foto 2025” tra fotografia e scoperta urbana: ogni sabato una nuova occasione per conoscere Trieste

23 Aprile 2025

ALVISA PALESE CONFERMATA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA NAZIONALE DEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE

ALVISA PALESE CONFERMATA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA NAZIONALE DEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE

29 Maggio 2025

Triestebookfest: gli appuntamenti di sabato 3 e domenica 4 maggio

Triestebookfest: gli appuntamenti di sabato 3 e domenica 4 maggio

2 Maggio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • CALDO: COLDIRETTI, 1 GENITORE SU 2 A CACCIA DI CENTRI ESTIVI
  • Ecco le spiagge più particolari e segrete d’Europa, secondo Jetcost
  • UN SUCCESSO L’INTERNATIONAL NORDIC WALKING FESTIVAL AND CAMP: TRE GIORNI DI FESTA NEL CARSO TRIESTINO
  • NO BORDERS MUSIC FESTIVAL 2025: KINGS OF CONVENIENCE SULL’ALTOPIANO DEL MONTASIO
  • SALUTE: COLDIRETTI/IXE’, 4 ALUNNI SU 10 FANNO MERENDA CON I DISTRIBUTORI AUTOMATICI
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim