L’alpinista basco, uno dei pochissimi ad avere scalato tutti gli 8 mila, parlerà dell’ “Elogio del fallimento”

Lunedì 5 maggio a Sappada arriverà Alberto Iñurrategi, alpinista spagnolo che rappresenta uno dei massimi interpreti dell’alpinismo mondiale. Basco, classe 1968, Iñurrategi è stato il quarto alpinista al mondo ad aver scalato tutti i quattordici ottomila senza l’uso di ossigeno supplementare: ha completato le quattordici scalate all’età di 33 anni, divenendo il più giovane alpinista nella storia ad aver compiuto tale impresa (il record è stato poi superato da Chhang Sherpa nel 2013). Tra le diverse imprese realizzate, anche l’apertura di una nuova via sul K2.

Iñurrategi sarà protagonista di una serata che si svolgerà, con inizio alle 20.30, al centro congressi di Cima Sappada, per l’organizzazione del Cai di Sappada, del negozio Cima Sport e dei brand Ternua e Lorpen.

“Elogio del fallimento” è il titolo dell’incontro nel quale l’alpinista basco racconterà il suo modo di vivere la montagna e, nello specifico, il suo approccio con le spedizioni d’alta quota.

«Sarà una serata nella quale si parlerà sì di montagna e di Himalaismo ma da una prospettiva diversa: non tanto l’ideale della vetta quanto l’importanza del viaggio per arrivare in vetta» spiega Simone Pachner, coordinatore dell’organizzazione della serata. «Vogliamo mettere in rilievo l’importanza del sapersi fermare, della rinuncia e, allo stesso tempo, scoprire come questa rinuncia, apparente fallimento, sia invece un’opportunità di crescita».

«La prima parte della serata sarà dedicata alla proiezione di alcuni filmati relativi alle imprese di Iñurrategi» dice ancora Pachner «mentre la seconda sarà dedicata a una chiacchierata con Alberto, per conoscere più da vicino la sua idea di montagna e di cammino».

La serata è a ingresso libero. È gradita la prenotazione tramite mail scrivendo a [email protected] oppure contattando il 333 767 1351.