È uno spettacolo inedito per pianoforte, orchestra, voce, videoproiezioni ed effetti acusmatici quello che andrà in scena venerdì 16 maggio alle 20.30 al Teatro Zancanaro di Sacile per la Settimana della Cultura: “Undici Miniature su Sacile” è il titolo di quest’opera costituita da brevi composizioni scritte dal musicista sacilese Gianni Della Libera per la sua città, che per la prima volta viene ufficialmente “messa in musica”. La produzione è promossa dall’Accademia Musicale Naonis, che partecipa sul palco con la sua orchestra, con l’intento di sostenere la musica contemporanea e dare spazio ai giovani musicisti di talento, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Sacile, nel quadro degli eventi di GO!2025 & Friends. La partitura ha trovato la sua ispirazione negli alunni del prof. Della Libera alla Scuola Media a indirizzo musicale Balliana-Nievo di Sacile, alcuni dei quali oggi, ormai liceali, saranno tra le file degli orchestrali insieme ai loro ex insegnanti. Dietro la composizione c’è infatti l’immaginazione di una storia che vede coinvolto un gruppo di ragazzi e ragazze che, giocando in un pomeriggio d’estate, percorrono dal vero o con la fantasia alcuni degli angoli più noti del Giardino della Serenissima. Il tema dell’immaginario, del ricordo e dell’evocazione traccia infatti lo spirito dei luoghi, giocando tra il piano reale e l’onirico. Un fil rouge che sarà intessuto dalle riflessioni di Andrea Maggi, che condurrà la serata stimolando nel pubblico la predisposizione a lasciarsi trasportare dalla musica, e dalle proiezioni del fotografo Edoardo Marcuz, per costruire il proprio personale percorso emotivo. I titoli delle composizioni, nelle quali il pianoforte ha una parte rilevante, riguardano scorci ma anche fatti salienti della città: dalla panchina sotto il salice vicino al Ponte della Vittoria agli affreschi del Duomo, dalle oche di vicolo Pasolini ai viaggi di Giacomo Ragazzoni, titolare dell’omonimo Palazzo, ma anche il ricordo – evocato da un sogno dei ragazzi – del terribile bombardamento alleato del 1944 che colpì per errore casa Balliana uccidendo dodici bambini, un dolore che la miniatura dal titolo “Madri” rende attraverso la voce del soprano Annagiulia Bonizzato, protagonista anche di altri brani come il “Kyrie” che accompagna l’ingresso dei ragazzi in chiesa. Gli altri pianisti che parteciperanno come solisti all’esecuzione dell’opera saranno Arnaldo De Vito e Livia Rosso, mentre la clarinettista Martina Morello, pordenonese, attualmente una delle più giovani insegnanti del Conservatorio di Losanna, avrà anche il compito di introdurre il pubblico nell’atmosfera dello spettacolo, attraverso le note della Sonata di Francis Poulenc per clarinetto e pianoforte, perfetta Ouverture per questa serata. 

L’ingresso in teatro è libero fino a esaurimento dei posti.

Info sul web: www.accademianaonis.it e nelle pagine social dell’Accademia Naonis.