ANEF ha annuncia con soddisfazione la conclusione delle trattative e la sigla dell’“ipotesi di accordo” per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) dei lavoratori degli impianti a fune. Il nuovo testo, che sarà ufficialmente sottoscritto nelle prossime settimane da ANEF con le Organizzazioni Sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI e SAVT TRASPORTI, sarà valido dal 1° maggio 2025 per i successivi tre anni. “Un traguardo significativo per l’intero comparto – sottolinea la presidente Valeria Ghezzi – che conferma l’impegno dell’Associazione nel garantire condizioni di lavoro eque e moderne per una categoria fondamentale per l’economia di montagna”.
I Lavoratori: Il Cuore del Settore Funiviario
Gli impianti a fune rappresentano un’attività ad alta intensità di manodopera, dove i collaboratori sono una risorsa essenziale, tanto quanto la neve che contribuiscono a produrre e gestire. Essi non sono solo tecnici e manutentori, ma rappresentano il volto delle aziende funiviarie, garantendo sicurezza, accoglienza e qualità dell’esperienza sciistica. Sono loro a rendere possibile l’accesso alle vette, a curare la manutenzione degli impianti, a produrre neve e a garantire la sicurezza delle piste, rappresentando un vero e proprio “tesoro” da valorizzare e formare.
Un Settore ad Alta Specializzazione
Tuttavia, reperire personale specializzato e appassionato è sempre più difficile. Gli operatori di montagna sono professionisti altamente qualificati, capaci di affrontare condizioni climatiche estreme e tecnologie avanzate. Ecco perché il rinnovo del CCNL rappresenta un risultato di fondamentale importanza per garantire stabilità, trasparenza e competitività alle imprese funiviarie, rafforzando il legame tra azienda e lavoratori.
Un Contratto Unico nel Suo Genere
Il contratto, scaduto il 30 aprile 2025, è stato rinnovato da ANEF in tempi record, un primato tra i CCNL italiani che sottolinea la solidità del dialogo tra l’Associazione e le Organizzazioni Sindacali. “Abbiamo sempre cercato di mantenere rapporti costruttivi e pragmatici con i nostri interlocutori delle OOSS – commenta Valeria Ghezzi – e questo ci ha permesso di rinnovare il contratto in modo tempestivo, nonostante le sfide del settore“.
Le Novità del Rinnovo 2025
Il nuovo accordo si distingue per due aspetti fondamentali:
- Miglioramento salariale: Riconoscendo l’importanza del potere d’acquisto dei lavoratori, il contratto prevede importanti adeguamenti salariali e aumenti delle erogazioni a titolo di welfare per sostenere la capacità di spesa dei lavoratori e l’attrattività del settore sotto il profilo professionale.
- Conciliazione vita-lavoro: Il contratto prevede inoltre misure concrete per migliorare l’equilibrio tra vita professionale e familiare, rispondendo a una crescente richiesta da parte dei lavoratori. Questa evoluzione rappresenta un cambio di paradigma per un settore tradizionalmente maschile, aprendo nuove opportunità per una forza lavoro più inclusiva e diversificata.
Un Passo Verso il Futuro
“Si tratta di un primo passo, ma cruciale, verso un futuro più sostenibile e inclusivo per i lavoratori degli impianti a fune – conclude Ghezzi –. L’obiettivo è migliorare le condizioni di lavoro e il clima aziendale, assicurando al contempo un servizio di alta qualità ai milioni di turisti che ogni anno scelgono le nostre montagne.”
Il nuovo CCNL sarà presentato ufficialmente durante la prossima assemblea di ANEF a ottobre, un appuntamento fondamentale per condividere le sfide e le opportunità del settore.