Sabato 7 giugno un tripudio di colori e musica travolgerà Villa Negri di Romano d’Ezzelino: è l’Holi – il Festival dei colori, il famoso format che ha già incantato oltre 900.000 persone in tutta Italia. L’ideatore, il trevigiano Fabio Lazzari: «Il vero spirito dell’Holi è unire le persone attraverso gioia, condivisione e solidarietà, trasformando il divertimento in un gesto concreto di inclusione e aiuto verso i più fragili». L’evento è inserito nella manifestazione “Red Drops Summer”, organizzata dal Reparto Donatori di Sangue Montegrappa per sensibilizzare sull’importanza della donazione del sangue. Ingresso gratuito. 

Sabato 7 giugno, il Parco di Villa Negri di Romano d’Ezzelino (VI), ospiterà una delle tappe più attese del nuovo tour nazionale dell’Holi il Festival dei colori, il primo e originale format ispirato dalla nota festa indiana, che in 11 anni ha coinvolto più di 900.000 persone e colorato città, spiagge e parchi da Nord a Sud.

Questa è la seconda tappa del tour 2025 che l’event manager e ideatore del festival, il trevigiano Fabio Lazzari, ha battezzato “Be the Color” e sarà una giornata all’insegna dello sport, della musica e della solidarietà. L’evento, inserito all’interno della manifestazione di due giorni Red Drops Summer organizzata dal Reparto Donatori di Sangue Montegrappa, gode del patrocinio del Comune di Romano d’Ezzelino e dell’Ulss 7 Pedemontana. L’obiettivo è sensibilizzare la comunità sull’importanza della donazione del sangue, promuovendo valori come la salute, lo sport e la condivisione.

Veniamo quindi al ricco programma di sabato 7 giugno. Dalle 9:00 alle 16:00 attività sportive gratuite per tutti, guidate da istruttori qualificati e associazioni del territorio. Tra le discipline proposte: yoga e meditazione, allenamento funzionale, karate, ginnastica dinamica militare, arrampicata con il CAI Bassano del Grappa, MTB freestyle ed enduro, rugby e torneo di padel ai Campi Sportivi di San Giacomo. Dalle 12:00 stand gastronomico attivo per ristorarsi tra un’attività e l’altra. Ed ecco l’evento più atteso: dalle 17:00 alle 20 il cuore della festa con Holi – Il Festival dei colori. Musica coinvolgente e lanci collettivi di polveri colorate ogni ora, accompagnati dai famosi countdown dal palco. A seguire dalle 20:00 alle 23:00 after party con dj set e per ricaricarsi l’immancabile spiedo.

L’ingresso è gratuito e l’evento è aperto a chiunque voglia vivere un’esperienza di gioia, condivisione e solidarietà. Sì perché sin dalla prima edizione dell’Holi in Festival dei colori, Fabio Lazzari, ha scelto di destinare una parte dei ricavi a favore della Fondazione Fratelli Dimenticati, attiva in India con la Ferrando School, istituto dedicato ai bambini audiolesi. «L’intento non era solo riproporre una festa di colori in Italia – spiega Lazzari – ma diffondere l’essenza vera dell’Holi: una festa che unisce gioia, condivisione e solidarietà, rendendo il divertimento un’occasione concreta per aiutare chi è più fragile. Un’esperienza inclusiva, che lascia un segno profondo nella vita delle persone».

Un esempio emblematico è la storia di Jagat Jamatia, nato nel 2010 in un piccolo villaggio dell’India nord-orientale. Affetto da una grave ipoacusia, grazie al progetto sostenuto da Holi oggi Jagat è uno studente brillante: comunica attraverso il linguaggio dei segni e ha scoperto le sue doti nello sport e nelle arti. Una testimonianza concreta di come il divertimento possa diventare motore di cambiamento e speranza.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

HOLI IN TOUR, VERSO UN MILIONE DI PRESENZE

Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalla mente dell’event manager trevigiano Fabio Lazzari, il primo a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in dieci edizioni ha totalizzato oltre 900 mila partecipanti di tutte le età e culture. Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. Informazioni e contatti: www.holitour.it

LA STORIA DELL’HOLI IN INDIA 

Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. È la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.