Domenica scorsa, 14 gommoni e 100 persone tra partecipanti e accompagnatori hanno navigato da Marina Uno a Marano lagunare in una giornata all’insegna dell’inclusione sociale.
Si consolida e cresce il progetto “Navighiamo assieme”, l’iniziativa che, da diversi anni, vede l’importante collaborazione tra il Porto turistico Marina Uno Resort e l’Associazione “Gommonauti del Prosecco”, nell’ambito di un impegno condiviso per rendere Lignano sempre più inclusiva e solidale.
L’associazione “Gommonauti del Prosecco” nasce dall’iniziativa di un gruppo di amici, che hanno pensato di mettere la propria passione per il mare a disposizione di persone con disabilità in età adulta. Da qui è nato il progetto “Navighiamo assieme”, che si è arricchito nel tempo grazie all’adesione di importanti realtà associative come la sezione di San Vendemiano (TV) “Anffas”, “Oltre L’indifferenza” di Fontanelle (TV) e “La Margherita” di Conegliano (TV).
Nella mattinata di domenica 8 giugno, dal passo barca “X-River” di Marina Uno sono partiti 14 gommoni con a bordo un centinaio di persone tra ragazzi e accompagnatori, diretti verso Marano lagunare per vivere una giornata all’insegna dell’inclusione e della scoperta del territorio. La flotta ha navigato lungo la Litoranea veneta, ha risalito il fiume Stella dirigendosi verso il suggestivo “Villaggio dei Pescatori” nella zona dei Casoni di Marano, permettendo ai partecipanti di ammirare le bellezze naturalistiche della flora e fauna locali. Il programma della giornata ha previsto anche una pausa conviviale nel centro storico di Marano lagunare, momento che ha rafforzato lo spirito di comunità e condivisione che caratterizza l’iniziativa.
«Il progetto “Navighiamo assieme” rappresenta un esempio virtuoso di come il turismo possa diventare strumento di inclusione sociale e solidarietà – ha dichiarato Giorgio Ardito, presidente della società Lignano Pineta – Marina Uno. L’iniziativa, che si consolida anno dopo anno, dimostra l’impegno concreto delle varie attività dell’azienda nel promuovere valori di accoglienza e accessibilità per tutti».
