Le Aziende Pubbliche Servizi alla Persona ( ASP) e le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) costituiscono, ancora oggi, snodi fondamentali nella rete dei servizi socioassistenziali, con un ruolo particolarmente rilevante nell’assistenza alle persone anziane non autosufficienti. Tuttavia, esse si trovano ad operare in condizioni spesso disomogenee e svantaggiose sotto il profilo giuridico e fiscale, delle risorse patrimoniali, dei modelli di governance e della capacità gestionale. E’ quanto emerge dal “Rapporto nazionale CNEL” in materia presentato l’8 luglio, a Roma, e redatto dall’”Osservatorio Nazionale sui Servizi Sociali Territoriali” (ONSST), istituito presso il CNEL, strettamente correlato al Ddl CNEL “Disposizioni in materia di aziende pubbliche di servizi alla persona” approvato all’unanimità dall’Assemblea il 27 marzo scorso. Una delegazione del Coordinamento ASP di Federsanità ANCI FVG ha partecipato al convegno di presentazione della ricerca “Le ASP nella rete dei servizi e nell’economia sociale. Ruolo, criticità e prospettive: le proposte del CNEL”. Erano presenti, anche su delega di Federsanità nazionale : Stefania Tassotti, presidente ASP di Paluzza e coordinatrice Presidenti ASP Federsanità ANCI FVG- che è intervenuta a conclusione dell’incontro – Deborah Marizza, DG ASP “Pro Senectute” Trieste, Mauro Muzzin, presidente Collegio Revisori dei Conti Federsanità ANCI FVG ( ASP Umberto Primo Pordenone) e Flavio Cosatto, DG ASP “Ardito Desio” di Palmanova e altri via web.
Dopo gli interventi introduttivi del presidente del CNEL, Renato Brunetta e del presidente della XII Commissione “Affari sociali” della Camera, Ugo Cappellacci, sono intervenuti rappresentanti di Ministeri, Regioni, ANCI e Comuni, nonchè delle principali ASP e IPAB di diverse regioni, quali Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio e Toscana. Gli autorevoli interventi sono stati coordinati da Massimiliano Monnanni, Segretario generale del CNEL. Tra i dati del 2025 il censimento ha rilevato la presenza di 578 IPAB e ASP, distribuite su 19 Regioni (in Basilicata non è stata censita alcuna ASP, mentre in Valle d’Aosta, Molise, Sardegna e Calabria è stato registrato rispettivamente un solo ente). Con la finalità di riformare il settore e contribuire a risolvere le criticità attuali, al termine del convegno, il segretario generale ha annunciato l’attivazione di alcuni tavoli tematici per proseguire gli approfondimenti e monitorare i diversi aspetti indicati nel rapporto CNEL e negli interventi dei relatori. Federsanità ANCI FVG ha manifestato la propria disponibilità a partecipare all’importante percorso per innovare un settore citale per il crescente numero di persone e anziane e le loro famiglie.
