Dopo l’avvio ufficiale nella serata di ieri, prosegue nella giornata di sabato 12 luglio a Buttrio con una densa programmazione di incontri e spettacoli la sesta edizione del TreeArt Festival che intreccia arte, spettacolo e divulgazione scientifica sui temi della sostenibilità ambientale. Già dalla mattina, avvio degli incontri pubblici negli spazi di Villa di Toppo Florio e del suo parco botanico. Alle 10.30 la giornata si apre con uno degli incontri più attesi dell’edizione: Città e ambiente: le connessioni profonde fra cultura e natura e le sfide dell’architettura del futuro con l’architetto e project manager Giacomo Bassmaji, che collabora stabilmente con la Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, la docente di architettura all’Università di Nova Gorica Saša Dobričić, esperta di sostenibilità urbana e il direttore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano Giuseppe Vignali. Alle 16.30 il diplomatico Grammenos Mastrojeni, segretario generale aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo, responsabile per l’azione climatica, interviene sul tema della necessità di rinaturalizzare i territori per opporsi alle crisi ambientali. A seguire incontro con il docente dell’Università di Firenze Giacomo Certini, esperto in scienza del suolo. Spazio nel pomeriggio agli appuntamenti di spettacolo dal vivo a partire, alle 18.00, dall’appuntamento per i più piccoli La bianca, la blu e la rossa con Alice Bossi dove divertenti gag, movimenti scenici e l’illusione del mimo creano una magia surreale. A seguire, alle 18.30, la performance Sentire: nel cuore del parco di Villa di Toppo Florio sei giovani artisti visivi e quattro musicisti accompagnano il pubblico in un itinerario di scoperta esperienziale che intreccia arte visiva, musica dal vivo e paesaggio.

Gran finale di giornata con il testimonial di questa edizione, il noto comico napoletano Giobbe Covatta, da sempre conosciuto per il suo impegno sul fronte della sostenibilità sociale e ambientale, porta in scena alle 20.30 lo spettacolo “6 gradi”, scritto con Paola Catella. Un’occasione per divertirsi ma anche per comprendere i motivi per cui è necessario agire oggi per evitare la nostra fine probabilmente entro un solo secolo! Come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto ad oggi? si chiede, infatti, l’attore. E quando i gradi saranno due? E come riuscire ad evitare aumenti ulteriori che porterebbero inevitabilmente alla nostra estinzione? Affiancato dal musicista Ugo Gangheri, il grande comico napoletano sciorinerà sul palco modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno capire che, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, i nostri più stretti discendenti si troveranno a vivere, o sopravvivere, in un pianeta divenuto assai poco ospitale.
Ideato e curato da Patrizia Minen, il TreeArt festival – realizzato con il sostegno della Regione, di Fondazione Friuli la collaborazione del Comune di Buttrio, l’Ente Regionale Teatrale FVG e Start Cultura, prosegue nella giornata di domenica con nuovi protagonisti e spettacoli:
Programma completo su www.treeart.it.