venerdì 25 luglio ore 21

Piazza della Motta Pordenone

(in caso di maltempo Ex Convento di San Francesco)

Comune di Pordenone, Ortoteatro e Scuola Sperimentale dell’Attore 

Scena Bimba

Spettacoli Estivi per Grandi e Piccini

Gli Alcuni (Treviso)

IL CAVALLO E IL FALCO

Il Parco degli Alberi Parlanti… che nome bizzarro! Questo posto esiste davvero e si trova a Treviso. Nel Parco succedono cose strane: può accadere per esempio che la perfida Maga Cornacchia e i suoi tre aiutanti rapiscano il gufo del grande Cedro del Libano. Un personaggio misterioso che si aggira nel Parco a cavallo del suo destriero, e un velocissimo falco, ci aiuteranno a venire a capo del mistero del gufo scomparso, insieme al Capi e all’Assistente.

Grazie alle videoproiezioni il pubblico potrà entrare all’interno del parco e seguire i due protagonisti alla ricerca di indizi. Insieme a loro dovrà superare delle prove di osservazione e di memoria; risolvere molti enigmi e arrivare, infine, a scovare il luogo segreto dove Maga Cornacchia ha nascosto il gufo.

Per tutti dai 5 anni in su!
Ingresso gratuito.

lunedì 28 luglio ore 21

Cortile della Parrocchia “Vallenoncello” – via Chiesa 4 – Pordenone

(in caso di maltempo sala adiacente)

Comune di Pordenone, Ortoteatro e Scuola Sperimentale dell’Attore 

Scena Bimba

Spettacoli Estivi per Grandi e Piccini

Compagnia L’Aprisogni

CAPPUCCETTO ROSSO 

Fiaba per narratrice e burattini 

“Cappuccetto Rosso” è la mamma di tutte le fiabe! Non esiste bambino, per quanto piccolo o nutrito a televisione, che non la conosca.

Perché, allora, metterla in scena? Raccontare ancora una volta una storia tanto sfruttata, perché? Riposando sul sicuro, intrinseco piacere che il giovane spettatore prova nel riconoscere e seguire una trama che ben conosce, in cui le naturali paure si equilibrano con la previsione di un finale tranquillizzante, abbiamo messo in atto un “altro gioco” provando a fare “che è diverso” una collana di scoppiettanti sorprese.

Attraverso una divertita, acidula reinterpretazione la dinamica a “triangolo” fra la narratrice, il pubblico ed i burattini in baracca, farà nascere la magia sottile che può trasformare il racconto nella propria storia. Anche i personaggi si possono immaginare somiglianti a qualcuno che conosciamo, con i suoi vizietti, le proprie “fife” e le personali reazioni alla situazione del momento.

E dunque: “C’era una volta… non ci sarà qualcuno di voi che ha paura del lupo cattivo, vero?”

Ingresso gratuito.

Info Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

[email protected]

www.ortoteatro.it