È iniziato da San Vito al Tagliamento e da Casarsa della Delizia l’allestimento della 26^ edizione di pordenonelegge: il giallo e nero degli stendardi con le lettere dell’alfabeto comporranno, dove possibile, il nome dei comuni coinvolti nel cartellone dei Fuoricittà: un segnale di accoglienza nel centro storico di ogni municipalità, nel segno dei libri e della lettura. Anche quest’anno, quindi, il festival e i suoi protagonisti si sposteranno sul territorio, moltiplicando le occasioni di incontro con la Festa del libro e della libertà. Dopo Casarsa della Delizia e San Vito al Tagliamento, anche Azzano Decimo, Brugnera, Cordenons, Maniago, Morsano al Tagliamento Porcia, Prata di Pordenone, Sacile, San Quirino, Sesto al Reghena e Spilimbergo indosseranno i colori tradizionali di pordenonelegge,accogliendo per indimenticabili serate gli autori, le autrici e il pubblico del festival, dal 17 al 21 settembre.
E a Pordenone, sono iniziati gli allestimenti della Cyber Book Hall, il “cyber spazio” ricavato in Galleria Harry Bertoia (Corso Vittorio Emanuele II, 60) dedicato all’Intelligenza Artificiale: incontri e installazioni interattive nelle quali sarà possibile dialogare con autori del passato, farsi fare un ritratto in versi, ascoltare consigli di lettura personalizzati o ricevere informazioni sul festival da un avatar-angelo. Cyber Book Hall sarà aperto a scuole e pubblico per esperienze “a tu per tu” con l’AI, grazie a Umana e Calligaris, in collaborazione con il Comune di Pordenone, Lean Experience Factory e We Digital.

Da mercoledì 3 settembre in città inizieranno le fasi di montaggio delle tensostrutture che accoglieranno a Pordenone gli eventi del festival: dalla novità dell’Arena Europa sulle sponde del Noncello, al Palafumetto di Parco Galvani, dallo Spazio Gabelli allo Spazio IZC Costruzioni di Largo San Giorgio e Piazza della Motta. E Piazza XX Settembre ospiterà la tradizionale tensostruttura “Una piazza piena di libri”, dove si troveranno tutte le pubblicazioni presentate al festival. Curato da Librerie Coop, lo spazio accoglierà i libri delle case editrici nazionali e sarà accessibile da mercoledì 17 a domenica 21 settembre, dalle 10.00 alle 22.00. All’interno, anche il pordenoneleggeshop: per vivere appieno il festival, acquistando le sue originali idee-oggetto, che si potranno trovare anche all’Infopoint nella casetta posizionata in Piazza Cavour.
Immancabile poi, lo spazio Fuoricatalogo: alcuni librai specializzati in diversi settori del modernariato librario metteranno in mostra e venderanno i loro titoli migliori.
Sempre in Piazza XX Settembre troverà posto anche quest’anno lo Spazio Rai, dedicato alle dirette dei programmi radiofonici di riferimento della sede RAI Friuli Venezia Giulia e delle reti nazionali, che da molte edizioni fanno tappa alla Festa del Libro e della libertà con i ‘live’ dei loro programmi. Lo spazio RAI di Piazza XX Settembre farà anche da palcoscenico (sabato 20 dalle 10.30 e domenica 21 dalle 11.30) ai reading Pagine d’amore, letture dalle pagine più belle di grandi autori del passato e del presente, a cura dei lettori e delle lettrici della Biblioteca di Sara: per ricordare Sara Moranduzzo, a lungo parte del team curatoriale di pordenonelegge, personalità culturale nota e stimata, amante della lettura e dei libri.
A completare l’allestimento di Piazza XX Settembre, il truck di “Io sono Friuli Venezia Giulia”, a cura di PromoTurismoFVG, dove si promuoverà il territorio e dove sarà possibile acquistare il merchandising ufficiale “Io sono Friuli Venezia Giulia.
E per il secondo anno torna il progetto di videomapping: nel corso del festival – grazie ad Axpo e al Comune di Pordenone – all’imbrunire si potranno idealmente vedere i luoghi dove si custodisce la cultura: gli edifici di Piazza della Motta e la facciata del Teatro Verdi si trasformeranno nelle biblioteche del mondo per un’insolita passeggiata tra i libri.