

TRIESTINA – OSPITALETTO 1-1
Marcatori: pt 40° Gunduz, st 32° Gualandris
TRIESTINA (3-5-2): Matosevic, Pereira, Anzolin, Moretti, Kosijer, Pedicillo, Gunduz, Jonsson, Tonetto (st 43° Vicario), D’Urso, Vertainen. All. Marino.
OSPITALETTO (4-4-2): Sonzogni, Regazzetti (st 9° Gualandris), Possenti, Nessi, Sinn (st 21° Pollio), Mondini, Panatti, Guarneri (st 9° Orlandi), Messaggi (st 43° Pavanello), Bertoli (st 21° Torri), Gobbi. All. Quaresmini.
NOTE: espulso al 74° Gunduz. Spettatori paganti 412, ammonito Gunduz. Angoli 4-4, recuperi 0 e 4’.
Arbitro: Totaro di lecce.


Dopo le preventivate dimissioni in settimana di Ben Rosenzweig e con lo stadio ancora deserto per la nota protesta dei tifosi nei confronti della società, in attesa del nuovo assetto, l’Unione si ripresenta al Rocco contro il neo promosso Ospitaletto per la seconda partita casalinga del campionato.


Con il pesante fardello di partenza di meno sette, privo di Ionita e Attys impegnati con le rispettive nazionali e senza i nuovi arrivati, poche obiettivamente le soluzioni possibili per mister Marino. Obbligatoriamente Vertainen in attacco affiancato da D’Urso.


Secondo pareggio consecutivo per una buona Unione che ha giocato con ordine, pulita e concreta. Contro la neo promossa squadra lombarda (invero non eccezionale), D’Urso e soci hanno sciorinato una gagliarda prestazione, ben messi in campo e giocando con grinta e intelligenza. Molto bene Vertainen, Tonetto e comunque l’intera squadra di mister Marino.


In attesa dei nuovi rinforzi, la squadra è apparsa viva e ben motivata.


LA PARTITA
Rossoalabardati che giocano bene, spingendo in avanti e dominando il centrocampo.


Dopo un bel tiro di D’Urso deviato in angolo dal portiere ospite al 21°, autentico preludio al meritato vantaggio giuliano, ecco arrivare la rete della Triestina. Al 40° Gunduz raccoglie un bel assist di Tonetto e insacca da pochi passi. TRIESTINA 1 – OSPITALETTO 0. Un vantaggio meritato, per la volontà e la determinazione messa in campo da tutti gli uomini di Marino.


Nel secondo tempo al 3° Kosijer sbaglia il tempo di testa da palla di D’Urso e spreca il possibile raddoppio. La Triestina controlla la sterile pressione ospite. Il match sembra incanalato verso una tranquilla vittoria dei giuliani, vista la sterile manovra dei lombardi.
Ma ecco l’episodio che cambia tutto. Al 74° Gunduz, già ammonito, compie un brutto fallo su un avversario, espulsione giusta, Unione in dieci uomini.


Dopo appena due minuti arriva il pari ospite. Su calcio d’angolo (76° minuto) Gualandris salta in alto più di tutti e insacca. TRIESTINA 1- OSPITALETTO 1.
Un pareggio assolutamente ingiusto. Senza cambi , gli alabardati sono ormai fermi sulle gambe.


Il Var decreta un calcio di rigore per i lombardi, per un fallo di D’Urso in area. Matosevic si supera e lo para (87° minuto). Sarebbe stata un’autentica beffa, in quanto già il pareggio premia esageratamente l’Ospitaletto.


Nei quattro minuti di recupero, clamoroso palo di Vertainen.
Alla fine del match applausi convinti dei 412 spettatori agli alabardati, encomiabili oggi per impegno e determinazione.
