Continua il viaggio di Vicino/lontano mont, la rassegna che vicino/lontano dedica dal 2021 alle Terre Alte e che quest’anno proseguirà fino al 23 novembre. Sabato 20 settembre, alle 16.00, alla Casa delle Farfalle di Bordano, al termine di una visita guidata gratuita (prenotazioni entro il 18 settembre scrivendo a [email protected]), verrà presentato il nuovo romanzo di Renzo Brollo – “Gli acquanauti”, edito da Bottega Errante -, che dialogherà con il giornalista Gianluca Liva e con Diego Cenetiempo, regista del cortometraggio “Operazione Atlantide” (sceneggiatura di Pietro Spirito, produzione A_Lab) che verrà proiettato al termine dell’incontro per ripercorre una vicenda particolare – dai contorni misteriosi – che ebbe per teatro il vicino Lago di Cavazzo nel 1969: un programma di immersione e permanenza subacquea sul lungo periodo che portò dodici persone (gli acquanauti) a trascorrere quasi un mese in quattro grossi cilindri metallici che erano stati posizionati a circa venti metri di profondità.

Sempre sabato 20, alle 20.30, il Cinema Teatro Daniel di Paluzza ospiterà una serata – con proiezione di filmati inediti dall’Archivio di Video Strega di Cercivento e musica – in onore di Amato Matiz, a quarant’anni dalla morte del fondatore del celebre Trio Pakai che, dagli anni ’70, ha fatto ballare e sognare migliaia di friulani in Italia e nel mondo. Il giorno dopo a Cleulis, dopo la Messa delle 9.30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Osvaldo, alle 11.00, all’entrata del paese, verrà inaugurato il murale dedicato al Trio Pakai e a Stefano. Dalle 12.00, dentro e fuori il Bar Pakai, il Trio verrà ricordato in allegria con la libera partecipazione di musicisti, suonatori e gruppi musicali. Per tutta la giornata si potranno assaporare i piatti della tradizione carnica. Recuperando la data annullata la scorsa settimana, domenica 21 settembre, alle 16.00, nella Izba di Topolò – in occasione di GO!2025 e in collaborazione con Bottega Errante e l’associazione culturale Robida – avrà luogo un incontro dedicato a ricostruire le vicende legate a quella linea bianca, tracciata a Gorizia nel settembre 1947, in una terra segnata dalla convivenza tra popoli e culture diverse, a partire dal volume “Storia di una linea bianca”. Interverranno l’autore Alessandro Cattunar, storico e condirettore del festival In\Visible Cities, l’art director italo-slovena Elena Guglielmotti e lo storico Tommaso Chiarandini.


La rassegna si realizza grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, della Comunità di Montagna della Carnia, dei Comuni di Paluzza e di Sutrio e con il patrocinio di tutti i Comuni coinvolti. Un breve percorso a tappe, che collega esperienze, testimonianze, analisi, linguaggi, mantenendo fede allo spirito che anima vicino/lontano: tenere aperti spazi di riflessione, e opportunità di comprensione e consapevolezza – a beneficio di generazioni diverse e diverse comunità – sui grandi temi del presente e sugli scenari del futuro.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili
Programma dettagliato ww.vicinolontano.it