Otto storie, otto sguardi sul confine come luogo di incontro, trasformazione e futuro condiviso. Otto storie capaci di raccontare così l’”assenza del confine”, nelle quali la Piazza Transalpina / Trg Evrope, luogo simbolo di unità e superamento delle divisioni, è un elemento costante all’inizio e alla fine della narrazione. Otto soggetti animati da ispirazioni e linguaggi differenti, ma uniti nella sfida di raccontare e fissare per sempre, attraverso il cinema, le storie, le emozioni e la magia di un luogo che per tutto il 2025 è protagonista con GO! 2025 Capitale Europea della Cultura Nova Gorica – Gorizia, lasciando un’eredità culturale che va oltre la Capitale stessa.
Sono gli otto cortometraggi, opere uniche e originali, vincitori del bando Corti senza confine fortemente voluto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale cultura in collaborazione con FVG Film Commission – PromoTurismoFVG.
“Attraverso Corti senza confine – ha affermato il Vicepresidente e Assessore regionale alla cultura e allo sport Mario Anzil – diamo voce all’anima più autentica di quella che noi chiamiamo cultura di frontiera, dove il confine non è più una barriera o un limite ma uno spazio vivo di incontro, creatività e sviluppo. Otto sguardi che dialogano con GO! 2025 e fissano sullo schermo storie, memorie ed emozioni destinate a durare ben oltre l’anno della Capitale europea della cultura. La proiezione in anteprima assoluta dei filmati all’interno delle Giornate FICE – Incontri del Cinema d’Essai, per poi approdare a festival di carattere internazionale, è una vetrina di prestigio che dà forza al progetto e ai suoi giovani talenti. In questo contesto il cinema, con il suo linguaggio universale, ci aiuta a far dialogare comunità e generazioni diverse e a promuovere il Friuli Venezia Giulia come piccolo compendio dell’universo.”
“Un anno da record per Gorizia e per il Friuli Venezia Giulia – ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini -, il successo della Capitale europea della Cultura trova riscontro anche sul grande schermo. Con il bando ‘Corti senza confine’, infatti, abbiamo inteso sostenere ulteriormente il trend positivo di crescita per il capoluogo isontino, che soltanto nei mesi estivi ha visto crescere le presenze turistiche del 30,6%. Anche grazie a questi cortometraggi, Gorizia ha goduto e godrà di una visibilità senza precedenti, che diventerà anche occasione per diffondere il messaggio della Capitale europea della Cultura: un luogo di incontro, confronto e scambio, borderless”. Ha dichiarato Sergio Emidio Bini, Assessore alle attività produttive e turismo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Le opere saranno trasmesse in prima assoluta in apertura e chiusura della 25° edizione delle Giornate FICE – Incontri del Cinema d’Essai FVG: lunedì 29 settembre alle ore 20.00 al Kinemax di Gorizia – Sala 1, con la presenza speciale delle autorità, dei registi e dei produttori, e venerdì 3 ottobre alle 19.30 nella suggestiva Piazza Transalpina/ Trg Evrope in un evento che rafforza ulteriormente il valore simbolico del progetto. Entrambe le serate sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili.
I titoli in programma sono: Il ponte opera prima da regista di Giacomo Bendotti (Amarena Film) che esplora il tema delle migrazioni ed evidenzia la permeabilità del confine nel tempo e nella storia; Cos’ te costa di Davide Del Degan e scritto da Alessandro Biamonti (Galaxia) che indaga i confini fisici e metafisici come distorsioni della realtà umana; La battaglia delle spazzole di Lorenzo Fabbro (Staragara I.T) una commedia brillante che trasforma la routine notturna di due operatori di spazzatrici in una battaglia di confini invisibili e sentimenti inaspettati; Confini, canti di Simone Massi (Rumore) unica opera di animazione di Corti senza confine che è stato evento di chiusura della Settimana Internazionale della Critica dell’ 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia; Meja – Frontiera di Emma Jaay (Tucker Film) una favola moderna che offre una riflessione poetica sulla connessione umana oltre le divisioni geografiche; Vivere di Chiara Cremaschi (La Scontrosa), un racconto on the road potente e visivamente intenso; L’estate che verrà di Mauro Lodi (Groenlandia) una storia toccante di una profonda amicizia tra due giovani, un italiano e uno sloveno, cresciuti in un contesto di grande coesione culturale come quello dello Staatsgymnasium di Gorizia; L’osservatore dell’est di Alberto Fasulo (Neferti Film) un sapiente mix tra commedia, dramma e un omaggio ai film western di Sergio Leone.
Opere firmate da registi e case di produzione con percorsi già affermati nel panorama nazionale e internazionale, capaci di attrarre interpreti di primo piano noti anche al grande pubblico come Ksenija Rappoport, Lucia Mascino e Giorgio Colangeli.
Con una durata complessiva di 144 minuti, i corti compongono un mosaico di linguaggi e visioni: un invito a superare le barriere reali o simboliche.
Il bando Corti senza confine, ha permesso di sostenere le produzioni con un contributo fino a 100mila euro ciascuna, nella realizzazione delle opere. A decretare i vincitori – tra oltre 150 proposte arrivate da diversi Paesi europei – è stata una giuria composta da tecnici ed esperti presieduta dal premio Oscar Gabriele Salvatores. Le riprese si sono svolte nel territorio goriziano e transfrontaliero nell’estate dello scorso anno.
Le due serate sono inserite nel programma della 25° edizione delle Giornate FICE – Incontri del Cinema d’Essai, tra i principali eventi del cinema italiano, organizzata dalla Federazione Italiana del Cinema d’Essai e dall’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša Filma, che si svolgeranno dal 30 settembre al 3 ottobre tra Nova Gorica e Gorizia, per un’edizione straordinariamente “borderless”. Le Giornate FICE sono un appuntamento unico per l’industria e per i cinefili di tutta Italia, occasione di ritrovo tra gli attori della filiera operativa del cinema: produttori, distributori, esercenti, autori, giornalisti e organizzatori di festival.
“Corti senza confine” rientra nei programmi della Evropska prestolnica kulture – Capitale Europea della Cultura – European Capital of Culture GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia (www.go2025.eu)