Questo pomeriggio, presso il Ricreatorio “F.lli Fonda Savio” di Opicina, l’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio ha presenziato alla cerimonia di consegna delle magliette da gioco donate ai ricreatori comunali dalla sezione di Trieste dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al finanziamento concesso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia riservato alle associazioni combattentistiche e d’arma appartenenti a Corpi e Forze Armate, con la finalità di sostenere, attraverso manifestazioni e iniziative, la valorizzazione della memoria storica.
L’assessore De Blasio, nell’occasione accompagnato dal funzionario direttivo responsabile di posizione organizzativa del coordinamento pedagogico organizzativo e gestionale Antonella Brecel, dal funzionario coordinatore pedagogico del ricreatorio F.lli Fonda Savio Rossella Marega e dall’istruttore educativo Elisabetta Favento dell’ufficio ricreatori,ha voluto ringraziare chi ha permesso la donazione:
“Ringrazio la sezione di Trieste dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria per il dono fatto ai nostri tredici ricreatori ed il consigliere regionale Giacomelli, autore dell’emendamento alla legge di bilancio regionale in fase di assestamento, che ha consentito l’apertura del bando che ha poi permesso questa donazione”.

L’Assessore ha poi sottolineato il ruolo dei ricreatori per la formazione del senso civico:
“Nei ricreatori – prosegue De Blasio – accompagniamo i nostri ragazzi nella
crescita parallelamente al loro percorso scolastico. In questi anni stiamo promuovendo gli incontri con le nostre istituzioni, affinché i ragazzi si rendano conto del contesto in cui vivono e siano in grado di maturare il senso civico. Il nostro obbiettivo è che i ragazzi escano con un’idea del mondo in cui vivono e la traducano nell’interesse della comunità a cui appartengono. Credo che sia un ragionamento condiviso che l’esercito, le forze armate, i corpi di polizia rappresentino l’esempio più importante, significativo di appartenenza alla patria, alle istituzioni ed alla nazione”.

Alla cerimonia hanno partecipato il Lgt. Roberto Madeddu, presidente della sezione triestina dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, l’assessore regionale Fabio Scoccimarro, il consigliere regionale Claudio Giacomelli autore dell’emendamento, il vice presidente dell’associazione Grigioverde Gen. Francesco Bonaventura, il presidente della Lega Nazionale Paolo Sardos Albertini oltre ad una rappresentanza del reggimento Piemonte Cavalleria 2° di stanza nella caserma “Guido Brunner” di Villa Opicina.
Soddisfatto di aver centrato gli obbiettivi del bando, il Presidente della sezione triestina dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria Lgt. Roberto Madeddu:
“Il bando prevedeva la custodia della memoria e l’attività sociale. Con questo progetto abbiamo centrato l’obbiettivo. Molti degli oratori sono intitolati a personalità militari insignite delle massime onorificenze al valore. L’aspetto sociale è stato raggiunto dando la possibilità ai giovani di poter praticare l’attività sportiva con queste maglie”.

La dotazione sportiva (oltre 300 maglie), suddivisa per colori, ciascuno corrispondente al colore di un ricreatorio, sarà utilizzata in occasione degli incontri di basket, calcio e pallavolo tra le squadre delle storiche strutture cittadine che, ormai da più di un secolo, accompagnano i ragazzi e le ragazze della città in un percorso ludico ed educativo di grande utilità e importanza per l’intera collettività.